17/06/2013
4 recensioni
Harry amava molte cose nella sua vita.
Amava l'aria fresca della mattina.
Amava il profumo della pioggia.
Amava l'odore che emanavano le pagine di un libro nuovo.
Amava svegliarsi la mattina con l'odore di caffè che impregnava l'aria.
Amava scoprire nuovi posti,andare in cerca di un'avventura.
Amava la musica,di tutti i generi,se c'era un modo per conquistare Harry Styles era sicuramente quello di fargli ascoltare musica nuova,spiegargli i testi e le parole del cantante.
Ma più di tutto,Harry amava il profumo di casa,la sensazione di affetto che provava quando vedeva sorridere il suo ragazzo,le piccole rughe che si formavano ai lati dei suoi occhi,amava tutto del suo ragazzo,Louis.
E' vero,Harry amava molte cose ma ne odiava altre tante.
Odiava camminare scalzo.
Odiava i raggi del sole che lo colpivano la mattina,facendolo svegliare,interrompendo i suoi sogni.
Odiava il suono fastidioso della sua sveglia.
Odiava recitare.
Ma più di tutto,Harry odiava non avere libertà,odiava non poter essere ciò che era veramente perchè un contratto e due omoni gli e lo impedivano. Odiava non poter prendere per mano il suo ragazzo e baciarlo davanti a tutti,odiava mentire alle sue fan,odiava dover far finta di uscire con delle ragazze quando l'unica cosa che voleva fare era stare a casa con il suo Louis.
Ma più di tutto,Harry odiava non avere libertà,odiava non poter essere ciò che era veramente perchè un contratto e due omoni gli e lo impedivano. Odiava non poter prendere per mano il suo ragazzo e baciarlo davanti a tutti,odiava mentire alle sue fan,odiava dover far finta di uscire con delle ragazze quando l'unica cosa che voleva fare era stare a casa con il suo Louis.
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La scrivania di Harry straripava di fogli stropicciati,fogli scritti per metà,fogli arrotolati ma Harry sembrava non curarsene,continuava a scrivere a strappare fogli e ricominciare a scrivere. Erano ore che era chiuso dentro alla sua stanza quando Zayn preoccupato entrò e si sedette accanto a lui.
"tutto bene harry?"
"si,tutto bene" cercò di dire Harry mandando giù il nodo che aveva in gola.
"non hai bisogno di fingere con me,Harry,sono tuo amico"
Harry si girò verso Zayn guardandolo negli occhi e lasciandosi finalmente alle sue emozioni,cominciò a piangere come un bambino agrappato al corpo minuto del più grande.
"Zayn,io non ce l'ha faccio più,ho bisogno di lui"
"stai tranquillo,tornerà"
"come fai ad esserne cosi sicuro,Zayn?"
"perchè ti ama,perchè so' quanto ci tiene a te" dice Zayn cullando Harry tra le proprie braccia
"A volte l'amore non basta...sono stanco di restare da solo"
"non sei solo Harry"
"si lo sono...lui è con lei ora e io sono qui a scrivere di lui"
Zayn rimase in silensio,continuando ad accarezzare i capelli di Harry mentre il più piccolo cercava di calmare i singhiozzi.
"Hai scritto per Louis?"
Harry annui,tirando su con il naso.
"ti va' di cantarmela?"
Il riccio annui una seconda volta e prendendo un foglio di carta dalla scrivania cominciò a cantare la canzone.
"Now you were standing there right in front of me,I hold on it’s getting harder to breathe All of a sudden these lights are blinding me I never noticed how bright they would be, I saw in the corner there is a photograph No doubt in my mind it’s a picture of you It lies there alone on its bed of broken glass This bed was never made for two I’ll keep my eyes wide open I’ll keep my arms wide open"
Il riccio si strinse forte al petto di Zayn continuando a cantare mentre tutti i ricordi della sua storia con Louis gli tornavano in mente..
"Don’t let me,Don’t let me, Don’t let me go ‘Cause I’m tired of feeling alone,Don’t let me,Don’t let me go ‘Cause I’m tired of feeling alone"
Harry era stanco.
Stanco di sentirsi solo,stanco di andare a dormire da solo,stanco di non poter amare liberamente l'unica persona che probabilmente ha amato in tutta la sua vita.Stanco della sua vita.
Pian piano smise di piangere,cullato dalle dolci carezze di Zayn che lo portarono ad addormentarsi abbracciato a lui.
Dopo qualche ora si risvegliò,era sdraiato sul suo letto e Zayn sembrava scomparso,al suo posto però,c'era un piccolo biglietto che diceva:
"E' la più bella canzone che io abbia mai avuto la fortuna di ascoltare.Si forte Harry,tornerà -Z"
Harry sorrise.
Poco dopo,la porta della sua stanza si apri ed entro Louis.
"oh..sei sveglio"
"a quanto pare...avevi detto che saresti tornato sta sera.."
"mi dispiace Harry,volevo tornare ma ci hanno bloccati al cinema"
"sono stanco,Louis"
"cosa..cosa vorresti dire?" chiede Louis,sedendosi sul letto accanto ad Harry
"sono stanco di sentirmi solo,sono stanco di dormire da solo,sono stanco di tutto,lou"
"hazz lo so,mi dispiace.ma non è colpa mia.."
"no,non è colpa tua.Ma potremmo mandare al diavolo i menager e vivere la nostra vita,non credi?"
"sai che non possiamo"
"non possiamo o sei tu che non vuoi LouLou?perchè se fosse per me,io sarei già uscito allo scoperto, e i ragazzi sono d'accordo con me. Qui l'unico a dire che non possiamo sei tu,sei tu perchè tu non vuoi"
Louis rimase in silenzio,continuando a fissare il suo ragazzo che aveva gli occhi lucidi e stringeva con forza la coperta sotto di se.
"non rinunciare a noi Lou,non farlo.Non lasciarmi,non lasciarmi andare"
"non lo farò Harry,lo prometto"
"da domani cambiano le cose" continuò.
"cosa vorresti dire?" chiese il più piccolo,curioso e felice allo stesso tempo.
"lo vedrai"
CINQUE ANNI DOPO.
"LouLou e se non gli dovessi piacere?"
"Hazz piantala con queste paranoie,ti adorerà"
"ma se.."
Louis premette un lieve bacio sulle labbra di Harry,zittendolo.
"sarai un padre perfetto,lei ti adorerà,ne sono sicuro"
"come fai ad esserne sicuro?"
"perchè ti adorano tutti Hazza! e poi è nostra figlia,ci amerà come ogni bambina sa' fare"
Harry annui convinto,intrecciò le dita di suo marito e continuarono a camminare per il lungo corridoio dell'orfanotrofio,dove alla fine li aspettavano la proprietaria dell'istituto e una piccola bambina di tre anni.
"Eccoli Annie,loro sono i tuoi nuovi papà"
La piccola bambina sbucò da dietro le gambe della donna e sorrise ai due ragazzi che si erano piagati per arrivare alla loro altezza.
"siete i miei papà?" chiese sorridendo la piccola bambina
"si,io sono Louis e lui è papà Harry"
La bambina se possibile sorrise ancora di più e li abbracciò entrambi fortissimo
"siete i migliori papà del mondo,grazie"
Harry e Louis commossi la presero per mano e tornarono a casa,cominciando questa nuova avventura insieme.
"sono contento che tu non mi abbia lasciato andare LouLou"
"non lo avrei mai fatto Harry,ti amo"
"ti amo anche io"
TATAAAAAAAAAAAAAAAAA
Ecco una nuova one shot larry fresca fresca di giornata.
Oggi ero ispiratissima,si vede?
Devo dire che amo particolarmente questa one shot la trovo molto carina e come (penso) avrete capito l'ho scritta sulla base della canzone di harry "Don't let me go" che io personalmente amo.
Ora,che ne dite di lasciarmi un piccolo commento scritto per farmi sapere come la trovate? mi farebbe davvero mooolto piacere.
Un bacio.
-Jalisse