- Devi smetterla di fare così! 
 - Così come?! Io non sto facendo proprio nulla!
 - Sei troppo geloso Louis. Devi smetterla. 
- Pff, senti da che pulpito viene la predica.
 - Prego?
- Hai spinto via Liam solo perchè mi aveva messo un braccio attorno al collo! 
 - Hai quasi picchiato Niall davanti a tutta Londra solo perchè mi ha abbracciato! 
- Io ... Beh ... A- anche tu ti comporti in modo esagerato! Direi che sei l'ultimo che può sputare sentenze, non credi? 
- bah, io ci rinuncio con te!-  E detto questo, si avviò all'ingresso per prendere il cappotto.  - Harry! Dove credi di andare?! 
 - Vado a farmi un giro, va bene?! Torno tra poco!-  Disse, chiudendo sonoramente la porta dietro di sè. Quella sera Harry rimase fuori casa fino alle 5 del mattino. Tra lui e Louis c'era troppa tensione ultimamente, e ciò li portava a forti attacchi di gelosia. Il riccio persisteva nel dare la colpa di tutto al più grande, troppo geloso e possessivo; convinto di questo, prendeva il via a lungo andare di una vera faida di coppia, fatta di frecciatine e doppi sensi, mirati alla gelosia dell'altro e al proprio orgoglio, con grande felicità dei loro compagni di band che erano costretti a sorbirsi i loro attacchi di gelosia a volte anche per un intero mese.  Quando finalmente Harry si decise a tornare a casa, la casa era vuota e buia, salvo per la luce dell'ingresso. Pensò che Louis fosse già salito a dormire da un pezzo, e di questo fu convinto quando lo trovò nel loro letto che dormiva profondamente. In realtà Louis era solo un bravo attore: era rimasto sveglio tutta la notte in attesa del suo ritorno, preoccupato perché il tempo passava e quella portava continuava a rimanere chiusa. Solo quando fu allo stremo crollò sfinito nella camera da letto, ma giusto il tempo di sentire i passi di Harry che rientrava e aveva già aperto gli occhi, senza farsi sentire. Harry sospirò, e osservando Louis si sistemò tra le coperte.  Il giorno dopo il riccio non perse occasione per attuare la propria vendetta. Erano mesi ormai che la conduttrice di Extra Factor, Caroline Flack, gli faceva palesemente la corte; la cosa inizialmente gli faceva provare non poco ribrezzo, data l'esagerata differenza di età. 
- È vecchia, diamine! Nemmeno a pagarmi oro! - Ma le cose presto cambiarono; le voci iniziavano a girare, e in men che non si dica Harry divenne il suo nuovo " toy boy". A Louis non piaceva per niente tutto ciò, non le piaceva quella Caroline. 
- Allora Harry, ho saputo che sei stato pizzicato ultimamente.... Com'è baciare Caroline Flack? 
- Beh - disse spiazziato - direi che è alquanto strano ; si, direi che è il termine esatto.  - Già - esclamò un Louis palesemente infastidito dalla domanda alla cazzo del conduttore - Immaginiamo quanto possa essere stato strano, povero Harry.
L'aveva baciata, era vero; Louis sapeva l'avesse fatto per questioni di immagine, ma era più forte di lui, tutto ciò lo faceva uscire dai gangheri. 
- Mm beh - continuò il riccio con non chalance - è praticamente il primo bacio che do ad una donna come lei ... 
- E sicuramente anche l'ultimo - Louis non ce la faceva a stare zitto; quella Caroline doveva stare lontano dalle labbra del suo ragazzo. Harry lo guardò, con un ghigno in volto, e stupendosi del sorrisetto compiaciuto del più grande e allo stesso tempo apparentemente disinteressato, scosse la testa divertito. E così voleva giocare, eh? No problem, avrebbe giocato anche lui. 
- Ok, ok, Harry, ora parliamo seriamente ... - disse il conduttore ridacchiando per la situazione, che ovviamente per lui sembrava totalmente normale - Com'è Caroline, eh? 
- Beh... È una donna davvero in gamba, anche simpatica.. Poi è così hot... - disse, marcando di proposito l'ultima frase. Non si rese conto delle parole che aveva detto e dell'effetto che queste avevano scaturito, finché non posò il suo sguardo su Louis, che dopo la sua affermazione non aveva parlato più per il resto dell'intervista. Aveva lo sguardo spento, e assente. 
 - Louis .... 
Una volta usciti dagli studi televisivi, questo non lo guardò neppure; passò avanti,e tenendo gli occhi bassi corse verso la macchina. Mentre correva, giurò di averlo visto asciugarsi delle lacrime.  Tornarono a casa, e quando vide il fidanzato Harry si rese conto di aver davvero superato il limite. 
- Che cos'hai? Stai piangendo? 
- Lasciami stare....
- Louis...
- Che c'è?! - sbottò acido - perchè non vai dalla tua Caroline? Scommetto che per quanto è hot a letto sarà una bomba! Magari te la sei già scopata... - con voce flebile terminò la frase e tornò a fissare il pavimento, infastidito.
- Ma sei serio? Non dirmi che te la sei presa! Anche tu ci hai messo il tuo oggi... 
 Si fermò di colpo, interrotto da un singhiozzo del più grande; lo guardò colpevole e gli si avvicinò, preoccupato. 
- Hey.... 
- Sono uno stupido... 
- Beh, su una cosa siamo d'accordo. - sussurrò sorridendo; Louis alzò lo sguardo e ridendo, gli diede un colpo sul braccio. – Mi spieghi perché te la sei presa così tanto?  - Non me la sono presa... È solo che ... Tu esci con quella perché te l'hanno detto i manager, e io lo so, ma ... Ti piace stare con lei, l'hai anche baciata.... Poi hai detto di trovarla "hot" e io lì non ci ho visto più ... Voglio dire, magari ci hai fatto davvero l'amore, ed è per questo che litighiamo.... Se non ti piaccio più dimmelo, voglio dire, io ...
- La smetti un secondo di parlare? – lo interruppe di colpo - Stai delirando....
- Ma.... 
- Allora Louis, ascoltami ... Prima di tutto, io l'amore lo faccio solo con te, al massimo con lei faccio del sesso. Seconda cosa, ho detto quelle cose solo per provocarti, e di questo ti chiedo scusa, perché non credevo di ferirti così. Sai benissimo che non vedo nessun'altro all'infuori di te. Quel bacio? Mi ha fatto talmente schifo che mi sto ancora facendo i risciacqui con il colluttorio! E per finire, non sono andato oltre quel bacio. Quindi si, sei stupido, perché non capisci che sei la cosa più importante, bella, migliore della mia vita. Ti amo più di quanto creda io stesso, e nessuna Caroline potrà portarmi via da te. 
Mentre Harry parlava, Louis aveva iniziato a piangere; si sentiva in colpa per i suoi continui attacchi di gelosia, ma le parole del suo fidanzato gli avevano tolto tutte le paure di poterlo perdere. Sorrise; il riccio ricambiò, e mentre gli asciugava le lacrime con il palmo della mano pose le labbra sulle sue. 
 - Ti amo, stupido. - sussurrò. 
- Ti amo anch'io. 
Il loro amore era troppo forte per essere distrutto da una stupida gelosia. 











 


 Bene, ho ripubblicato la storia, credo che ora sia decisamente più leggibile! (: Allora, come va? :) a me male, ho passato una giornata di merda l'altro giorno e ancora non riesco a non pensarci. By the way, spero che la mia piccola os vi sia piaciuta, l'ho scritta di getto dopo essermi imbottita di video larry (lol). Recensite se vi va, sono ancora fluffosa se l'avete notato :33 Alla prossima! xx
Ps. Fa caldo! (Cit. @WalkingAway_ <3)
Pps. Se vi va, qui ci sono le mie altre due os!  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1905701&i=1  (Flowers and pictures of us);
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1905726&i=1                             (Under the rain);



E qui le mie long Larry (:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1897055&i=1                                    (Verso l'isola che non c'è);


http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1391036&i=1                                    (They don't know about us);


Haley :D