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Autore: ale_chan19    17/06/2013    1 recensioni
Non ho esperienza in questo campo, l’unica e sola volta in cui c’ho provato è stata un fiasco totale, forse te ne ho parlato, quindi, davvero, non so come fare. (…) Tu sei stato il primo capitolo della mia vita, adesso devo farmi coraggio e trovare il protagonista del secondo.
-----8° classificata al primo turno del Pop VS Metal Contest indetto da visbs88.-----
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Titolo:  Capitolo uno
Autore:  ale_chan19
Squadra: Pop
Canzone scelta:   First Love, Adele
Fandom: Originale
Personaggi: X
Introduzione: 
Non ho esperienza in questo campo, l’unica e sola volta in cui c’ho provato è stata un fiasco totale, forse te ne ho parlato, quindi, davvero, non so come fare. (…) Tu sei stato il primo capitolo della mia vita, adesso devo farmi coraggio e trovare il protagonista del secondo.
Rating:  Verde
Generi:  Introspettivo, malinconico, song-fic
Avvertimenti: One-shot


 
 
 
 
 

Capitolo uno

 
 
 
Non ho esperienza in questo campo, l’unica e sola volta in cui c’ho provato è stata un fiasco totale, forse te ne ho parlato, quindi, davvero, non so come fare. Tutto ciò non è mai stata una mia prerogativa, ho sempre immaginato che toccasse all’uomo fare il primo passo, toccasse all’uomo fare tutto, in generale, ogni cosa. È come se l’emancipazione femminile non mi avesse mai nemmeno sfiorata. Non riesco nemmeno a prendere in considerazione l’idea di mettermi in gioco, provare io, lasciar andare il peso che da tanto tempo mi porto sulla schiena.
 
 
So little to say but so much time,
Despite my empty mouth the words are in my mind

 
 
Non avrei mai immaginato che la mia confessione potesse avvenire in un semplicissimo bar, ho sempre sognato questo momento in posti decisamente più scenografici di questo, dove, probabilmente, non entrerò mai più.
La cosa surreale è che mi sembra una giorno come gli altri, uno dei tanti, durante il quale dopo le solite domande del “come stai?” e del “cosa hai fatto oggi?” spesso e volentieri ci bloccavamo, rimanendo zitti fino alla nostra solita forma di saluto. Io avevo mille argomenti di cui parlare in mente, ma ero priva del coraggio per iniziare.
Abbiamo perso tanto di quel tempo insieme, che mi sembra impossibile di stare per rivelarti tutto quello che penso.
 
 
Don't get so close to change my mind.
Please wipe that look out of your eyes,
it's bribing me to doubt myself

 
 
A volte ho come l’impressione che tu l’abbia capito da tempo, e forse è vero, dato che di sicuro tu sai molto più di me di quanto io non sappia di te. Avrei dovuto chiederti di più quando ero piccola, stupida e spregiudicata, mi sarei sentita sicuramente meno a disagio nel cercare spudoratamente di sapere ogni singola cosa di te.
Eppure sono rimasta zitta, troppo presa dalle farfalle colorate che mi svolazzavano intorno, senza rendermi conto che le stavo seguendo dentro una foresta intricata e contorta da cui avrei fatto tanta, tanta fatica ad uscire e dentro la quale sono cresciuta, cambiata.
Ci ho provato tu non sai quanto a smettere di pensarti, in ogni senso e in ogni modo, a parte vederti come un semplice amico. Il problema penso stia nel fatto che mi sei comparso davanti nel momento in cui ero più fragile, ironia della sorte quel giorno era il mio compleanno.
Nonostante sia probabile che mi possa confondere con una qualsiasi mattinata di agosto, sono convinta di ricordarmi perfettamente il colore della luce del sole di allora, così perfettamente giallo, il cielo blu immobile e senza una nuvola, il caldo soffocante e le mie mani sudate.
 
 
Anche ora ho le mani sudate e il mio cuore sta battendo all’impazzata, te lo farei sentire se potessi, ma mai mi sei sembrato più lontano. Parlo della distanza fisica o di quella dell’età, anche se non mi sono mai importate, ma parlo soprattutto di qualcosa che non saprei nemmeno definire, una sensazione che aleggia nel mio cuore e che per anni mi ha fatto ripetutamente perdere in quella giungla di pensieri, parole, fatti, idiozie, dubbi, scherzi che ti rappresenta.
 
 
Please wear the face, the one where you smile,
Because you lighten up my heart when I start to cry

 
Mi hai fatto ridere come una pazza, sai? Quelle sere in cui io ero triste, o in cui tu mi avevi reso tale, cercavi sempre una maniera divertente e originale con cui farmi sorridere di nuovo e ci sei riuscito. Sempre.
Penso sia stato anche un po’ questo a farmi sempre tornare sui miei passi anche quando mi ero finalmente decisa a smettere di amarti.
 
 
L’ho detto, finalmente.
Anche se sembra impossibile, tu sei stato il mio primo vero amore. Quello per cui facevo fatica a dormire la notte, quello per cui facevo fatica a concentrarmi a scuola, quello che mi faceva aspettare con trepidazione il momento in cui ci saremmo sentiti la sera tardi, poco prima che andassi a letto.
So che non credi in queste cose, ma io sì, e ti amavo sul serio, nonostante tutto e tutti.
Ti amavo.
 
 
Excuse me first love, but we're through.
I need to taste a  kiss from someone new

 
 
Occhio per occhio, dente per dente, confessione per confessione.
Come la tua mi ha tolto ogni singola speranza, anche se infinitesimale, ora la mia potrebbe dividerci per sempre, conoscendoti. So che già più volte ti è capitata una cosa simile e anche se allora quelle ragazze non erano tue grandi amiche, come suppongo e spero di essere, tu hai tagliato ogni rapporto con loro. Se succedesse ti chiedo solo un favore: ricordati di quando mi hai raccontato della persona per cui tu provi un sentimento, pur essendo questo sentimento non comparabile con quello che io ho provato per te in tutti questi anni, non me ne sono andata. Ti sono rimasta vicina, ti ho sostenuto, consigliato, raccontato, cercato in tutti i modi di aiutare. È stancante, ma l’ho fatto, anche se ora ho la prova netta che mai e poi mai avrò con te una possibilità. L’ho fatto. Ed perché io ti voglio bene e sei diventato ormai una parte insostituibile del mio cuore.
 
 
Forgive me first love
 
 
Ti chiedo perdono per non avertelo detto prima, ma lo sai che sono paurosa. Tu sei stato il primo capitolo della mia vita, adesso devo farmi coraggio e trovare il protagonista del secondo.
 
Casomai il nostro rapporto cambiasse da adesso in poi, cerca di ricordarti di me, io farò lo stesso.
 
Megakisses.
 
 
 
 
Spengo il computer e  lo infilo nella borsa, noto che la barista mi saluta con un cenno, faccio altrettanto.
Chissà se anche lei si ricorderà di aver avuto per un pomeriggio una cliente che, con gli occhi lucidi, accompagnata da una cioccolata calda diventata fredda, si era messa a scrivere una mail nell’angolino più remoto del locale.
Nell’aria fredda di novembre mi rendo conto di una cosa, che mi fa quasi sorridere : ormai “le jeux sont fait”. Lo dicevo sempre.
Finalmente sono uscita dalla foresta e non voglio più tornare indietro.









NDA
È la prima storia che pubblico dopo il "Grande Blocco", ma ciò non toglie che scrivere le Note dell'Autrice sia la cosa che preferisco/ivo!
Ha partecipato al primo girone del contest a turni Pop VS Metal indetto da visbs88 con la squadra Pop, arrivando ottava (posto meritatissimo, perché non sono affatto fiera di ciò che ho scritto, anche se è "liberamente tratta" da fatti, ahimè, autobiografici). (Il contest  http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10231470 )
Ho scelto First Love di Adele (la cantante Pop del primo turno) perchè il suo testo dice esattamente (ripeto: esattamente) quello che pensavo io ai tempi e quello che ho pensato dopo, riflettendo sul mio rapporto con l'altra persona e vi avrei consigliato di leggere il tutto proprio ascoltando quella canzone, se non fosse una cosa un po' da bimbominkia.

(Per i più curiosi tra gli sparuti lettori che questa storia avrà: La mail in questione non è mai stata inviata, nonstante io abbia più volte pensato di rivelare la verità all'altra persona. Adesso siamo grandissimi amici e il mio "amore" è "passato". Ciò che mi ha rivelato questa persona non è un problema per me -tranne un po' di cuore spezzato per la delusione allora, ahaha-. Come si dice? Tutto è bene quel che finisce bene?).

Un bacio,
ale_chan19
  
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