RATING:
Arancione
(per
sicurezza).
PAIRING: SeKai, BaekYeol, TaoChen,
KyungMyun, FanXing,
XiuHan, YunJae.
GENERE:
Commedia,
Demenziale,
Fluff, Sentimentale.
AVVERTIMENTI: AU, Lime (mi auguro, non
è detto ma ci
proverò), Slash, un po’ di inevitabile OOC.
DISCLAIMER:
Nessun
membro degli EXO e
dei TVXQ mi appartiene (anche se vorrei adottarli in massa, ma
vabbè); fyccina
scritta assolutamente non a scopo
di
lucro: non guadagno nulla dalla mia attività di
fangirlamento compulsivo.
NOTE: Tutto è nato
dall’idea di scribacchiare qualcosa sui twins!TaoHun.
Ovviamente la mia Musa
s’è fatta prendere un
pochino la mano
ed è venuta fuori questa… cosa. Boh.
Cercherò di ricavarne una long di almeno
sei capitoli; incrociamo le dita.
A
questo punto posso affermare senza timore di smentita che i sei
capitoli si
faranno, yeeee! *applausi del pubblico* Scherzi a parte, non credo che
riuscirò
ad arrivare a dieci, però sette-otto di sicuro. Sempre che
la sessione estiva
non mi uccida prima.
Buona lettura (si spera)!
Dopo
l’innocente
quanto scabrosa gaffe di Chanyeol riguardo alla vita sessuale dei suoi
papà, soffocando
le risate i due nonni si affrettano a condurre via il bambino
dal soggiorno
con la scusa di mostrargli gli ultimi lavori di Yunho, dando
così agli altri la
possibilità di parlare più liberamente.
“Sfotti,
sfotti: provaci tu a spiegare ad un bambino che una coppia ha bisogno
della
propria intimità” replica il fratello con
un’alzata di spalle, prendendo posto
sul divano prima occupato dai genitori.
“Sì,
ma- il wrestling! Riesco quasi ad immaginarmi te e Sehun vestiti con
quelle
ridicole tutine di poliestere” sghignazza l’altro.
“Ah ah
ah” gli fa il verso, acido. “Mettiamola
così, fratellone: almeno mio marito ed
io abbiamo un figlio vero, in carne ed ossa, di cui
preoccuparci”.
Yixing
e Sehun trattengono il fiato, stupiti e tesi. Quello della mancata
paternità è
un tasto dolente per Yifan.
“Cosa-”
annaspa lo scrittore, altrettanto preso in contropiede. “Non
insultare i
piccoli!” esclama indignato, coprendo le innocenti
orecchie di Ace.
Jongin
rimane in silenzio, imperturbabile.
“Tesoro,
smettila” Yixing poggia una mano sulla spalla del compagno.
“Ace non può
sentire: è un peluche, ricordi? Come Fanny e Ben
Ben”.
“Lo so
benissimo che sono dei peluche” mugugna Yifan, accigliatosi.
“E allora? Nuoccio
forse a qualcuno trattandoli come se fossero figli miei?”
“Di
sicuro non fai un favore alla tua già precaria salute
mentale” interviene Jongin,
brusco. “E poi confondi le idee a Chanyeol; grazie alla tua
brillante idea di
fingerti incinto di Ace si era convinto che gli uomini potessero
concepire!
Cos’è, è troppo mainstream per il
chiacchierato Kris Wu limitarsi a
comprare un peluche senza farsi strani film mentali,
come i comuni mortali?”
“Amore,
non c’è bisogno di essere maleducato”
spetta a Sehun, adesso, calmare il
proprio consorte.
C’è
una
nota stonata nell’atteggiamento di Jongin, che quando
può evita lo scontro
diretto e le provocazioni infantili; anche Yifan se
n’è accorto.
“Ma
certo: Kai” realizza dopo una breve pausa. “Stupido
io a non averlo capito
prima! Jongin non ha il tatto di un rinoceronte in cristalleria. Era da
un po’
che non ti facevi vivo, come stai?”
“Ti
prego, risparmiami i salamelecchi, pornografo da strapazzo”
gli mostra la
lingua.
“Come
ti permetti”, s’inalbera, “la mia
è letteratura erotica di qualità! I critici
mi stimano-”
“Mezze
cartucce, evidentemente: con che coraggio, altrimenti, recensirebbero
positivamente le seghe mentali di uno che è stato
capace di scrivere una vaccata
come ‘Io non faccio
l’amore, io fotto…
senza pietà’[1]?”
“Grande
Dio Lesbico, ancora con questa storia?! Era
il mio primo libro, che diamine! Da quando in qua gli errori di
gioventù
vengono rinfacciati a distanza di dieci anni, si può
sapere?”
“Sono
tuo fratello, è mio diritto” ghigna
apertamente Kai.
“Col
piffero che lo sei! Torna da dove sei venuto,
rivoglio Jongin indietro”.
“LOL
NOPE”.
“E
piantala di parlare inglese a caso, sono io
quello che è vissuto in Canada!”
In breve i due
fratelli si ritrovano a terra,
impegnati in una sanguinosa lotta all’ultimo solletico
(esatto, solletico:
qualcosa in contrario?). Sehun si precipita a dividere i litiganti,
mentre
Yixing tenta di impedire ai peluche di assistere ad un simile,
ignominioso
spettacolo.
“Non
davanti ai piccoli, per carità!” strilla.
Chanyeol ed i
nonni si trovano nello studio di
Yunho, assorti nella contemplazione dei suoi quadri più
recenti, quando insulti
di vario tipo, risate soffocate e una serie di tonfi felpati
provenienti dal
salotto disturbano la loro quiete.
“Nonno,
che succede?” si allarma il bambino,
guardando alternativamente i due uomini.
“Niente
di grave, Yeollie” lo rassicura Yunho.
“Credo che i nostri figli stiano giocando a farsi il
solletico: da ragazzini lo
facevano sempre, soprattutto quando Kai prendeva il sopravvento su
Jongin”.
“Ma
non è pericoloso, vero?”
“Certo
che no” gli sorride con calore. “Se
però ti può tranquillizzare, vado di
là a dire loro di smetterla immediatamente”.
“No,
vabbé” Chanyeol si stringe nelle spalle.
“Se
si divertono lasciali pure continuare; se però si fanno del
male fermali, per
favore”.
“Awww,
il mio bel nipotino assennato” il nonno gli
dà un buffetto sulla guancia. “Torno subito,
promesso”.
Rimasti soli, a
Jaejoong viene in mente un
diversivo per distrarre Chanyeol.
“Tesoro,
i tuoi papà ti hanno mai detto che Yunho,
oltre ad essere un famoso pittore, è anche un bravissimo
tatuatore?”
“Tatu-che?
Cosa significa?”
“Tatuatore”
sillaba. “E’ un mestiere simile a
quello del pittore, ma invece di dipingere sulle tele con i colori ad
olio si
usano l’inchiostro e la pelle umana” abbassa la
voce come se gli stesse
rivelando una verità riservata a pochi eletti.
“Oh-oh,
sembra una cosa da duri” il bimbo è
visibilmente intrigato.
“Vuoi
vedere?”
Detto
ciò, volta le spalle al nipote e si sfila golf e
camicia. La sua schiena nuda è decorata con delle scritte
arzigogolate che
Chanyeol non riesce a decifrare [2].
“Woow!”
esclama, gli occhi spalancati. “Sono
questi, i tatu-qualcosa?”
“Tatuaggi”
si volta a guardarlo da sopra la spalla.
“Sì, sono questi. Ti piacciono?”
“Moltissimo!
Però non capisco cosa vogliono dire”.
“Non
mi stupisce, tesoro, sono scritti in alfabeto latino.
Quello alla base della schiena”, lo indica,
“è il nome di Yunho”.
“E
perché proprio lì? Non è un posto
scomodo?
Scommetto che non riesci nemmeno a vederlo!”
“Hai
ragione, ma c’è un motivo. Mio marito è
la mia
roccia, le fondamenta su cui abbiamo costruito la nostra famiglia:
senza di lui
non esisterebbe nulla. L’ho voluto tatuare proprio sulla
schiena perché, anche
quando siamo lontani, in questo modo lui è come se fosse
sempre con me”.
“Che
bella idea” sorride. “Dici le stesse cose che
babbo dice di papà, e viceversa. Invece le due ali, sulle
spalle?”
“Sono
i nomi di Yifan e Jongin: ho scelto le ali
perché sono i miei angeli, anche se a volte si comportano da
diavoletti”
ridacchia.
“Hai
proprio ragione” si unisce alle risate il
nipote. “Nonno, ma io… non ci sono?”
pigola subito dopo, intristitosi di colpo.
Sempre
sorridente, Jaejoong compie un mezzo giro su
se stesso.
“Guarda
qui” punta il dito sulla scritta che gli
ricopre il pettorale sinistro. “Questo, tesoro mio,
è il tuo nome: tatuato sul
cuore –il perché te lo lascio
indovinare”.
“Oh”
è tutto quello che Chanyeol riesce a dire
prima che, col labbro inferiore tremolante, si getti tra le braccia del
nonno.
[1]
Citazione di Cinquanta Sfumature. Quella trilogia
è una pura, immensa
stronzata (opinione personale, liberissimi di dissentire) e appunto per
questo
dovevo sfruttarla per trollare Krisus xD.
[2]
Jaejoong, per
chi non lo sapesse, ha una caterva di
tatuaggi (vedere per credere: http://kpop.puttles.com/post/the-meaning-of-kim-jaejoong-s-tattoos-108718);
io mi ci sono liberamente ispirata.
Capitolo strano,
più che altro perché non mi
aspettavo che prendesse questa piega a metà tra il
zuccheroso e il tentativo di
comicità riuscito male –facciamo che do la colpa
al caldo e siamo tutti
contenti, va’.
Vi lascio il
link della mia pagina Facebook, se mai
vi fosse venuta voglia di seguire questa storia e vi incuriosisse
assistere in
diretta i miei scleri (http://www.facebook.com/pages/Il-Genio-del-Male-EFP/152349598213950).
Bye!