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Autore: Shaija    17/06/2013    0 recensioni
Un leggero bussare la distolse dai suoi documenti, disse semplicemente "avanti" e la porta si aprì, il sorriso che stava per donare al nuovo arrivato le morì in viso non appena vide due uomini, alti e biondi, entrambi con bellissimi occhi grigi, uno più giovane dell'altro. Entrambi rimasero sull'uscio della porta non appena la videro, era diventata una bella donna, non sembrava più la ragazzina antipatica e stronza che aveva frequentato Hogwarts. Con un cenno del capo Lucius Malfoy la salutò e prese posto in una sedia vuota mentre il figlio la degnò solo di un veloce sguardo per poi prendere posto vicino al padre. Subito dopo apparve il signor Weasley col quale Tas divideva l'ufficio e l'uomo dopo averle rivolto un sorriso si sedette alla sua scrivania e iniziò la conversazione con i due Malfoy che da qualche anno sembravano stare dalla parte del bene. Il Signore Oscuro era morto ormai da due anni per mano di Harry Potter, suo grande amico, insieme a Ron, Hermione e Ginny. Loro erano la sua famiglia, insieme a sua madre e al suo bambino...
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Draco/Astoria, Harry/Ginny, Lucius/Narcissa, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Salve a tutti, ho scritto questa fanfiction dopo un bel pò di tempo che mi gironzolava in testa. La storia riguarda Draco Malfoy e una ragazza inventata da me, non volevo rovinare le coppie create dalla Rowling e così ho deciso di dare un'amica in più al golden trio, la giovane si chiamerà Tashas (spero che il nome vi piaccia come piace a me) ed è una grande amica appunto di Harry, Ron ed Hermione, con loro partirà anche alla ricerca degli Horcrux e ovviamente ha già vissuto con loro i primi 6 anni ad Hogwarts. Finita la guerra, dove Harry come tutti sappiamo uccide Voldemort, i ragazzi l'anno seguente ritorneranno ad Hogwarts per prendere i M.A.G.O. e qui la nostra Tas verrà prima sedotta e poi abbandonata dall'ora buono e sempre più affascinante Draco Malfoy. Non dico altro, spero che la ff vi piaccia, e siate buoni, è la prima che scrivo... Baci baci!

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                                                                                UN VECCHIO AMICO, MAGONO'

Tashas Forbes si attorcigliava i lunghi capelli neri e ondulati tra le dita, era più nervosa del solito quel giorno, l'uno settembre si stava avvicinando e lei non era ancora riuscita ad andare a Diagon Alley a comprare il materiale scolastico.

 Infatti dopo la fine della Seconda Guerra, dove Harry Potter uccise Voldemort, sua madre non la lasciava sola un'attimo nonostante lei le ripetesse constantemente che ormai non c'era più alcun pericolo. 
Sbuffò e dopo aver smesso di tormentarsi i capelli, iniziò a saltare in padella dei funghi, che sarebbero serviti come contorno ai secondi per il pranzo di quel giorno.  
Ma il pensiero la riportò di nuovo alla madre, la ragazza sospettava che la donna avesse qualcosa da nasconderle, molto spesso quando la guardava, notava che aveva lo sguardo assente e appena si accorgeva dello sguardo della figlia su di se, distoglieva subito gli occhi e si rimetteva a lavorare facendo finta di niente. 
La donna gestiva un ristorante babbano da diciassette anni, durante le vacanze estive la figlia dava una mano in cucina allo chef, il quale accettava volentieri il suo aiuto, e poi era stato assunto che la piccola aveva solo poco più di un'anno, quindi la considerava come una figlia. 
Tashas aveva una grande passione per la cucina, sfornava ottimi dolci e anche le altre pietanze non le riuscivano affatto male, si era sempre detta che se non sarebbe stata una strega avrebbe di sicuro fatto la cuoca. 
Ma lei era una strega, e anche molto brava, certo non ai livelli di Hermione Granger ma di sicuro le stava dietro. 
D'altronde, la strega più brillante di Hogwarts era la sua migliore amica, come poteva non essere una grande strega anche lei?!  
A volte, le ritornavano in mente le cose successe l'anno prima, quando insieme ai suoi migliori amici erano fuggiti dalle rispettive case, dalle persone che amavano, per cercare di rintracciare e poi distruggere gli Horcrux e con loro, infine, anche Voldemort. 
Delle lacrime che non riusciva mai a trattenere, le scivolavano sul viso, mentre il pensiero andava a chi era caduto in battaglia... 
Fred Weasley, Remus Lupin e sua moglie Tonks che avevano avuto da poco un bambino, Colin Canon, Lavanda Brown era stata morsa da un lupo mannaro di nome Fenrir Greyback ed Hermione l'aveva salvata per un pelo da morte certa, Lavanda avrebbe vissuto con quel peso, si, ma almeno era ancora viva... 
Lo chef Andrew la riportò alla realtà, notando che la sua pupilla si era distratta e non stava più mescolando i funghi in padella le andò vicino e dopo aver spento sul fuoco le chiese: «Cosa c'è che non và tesoro? » 
Lei sollevò lo sguardo sull'uomo che ormai considerava il padre che non aveva mai conosciuto e gli fece un timido sorriso, asciugò le lacrime e scosse il capo in segno di diniego: «No tranquillo, è tutto ok, solo che a volte ripenso alla guerra finita da poco e alle persone che non ci sono più. » 
Andrew la fissò con sguardo dolce e dopo averle dato un buffetto sulla guancia le sorrise: «Sai che se vuoi parlare io ci sono, vero? » 
Tashas annuì e stavolta un vero sorriso apparve sul suo viso, si avvicinò allo chef e lo abbracciò:  «Grazie zio Andrew... » 
 Lui ricambiò l'abbraccio della giovane e quando si allontanarono, si sorrisero, e poi l'uomo continuò a parlare, deciso a rivelarle il suo segreto: «Senti, che ne dici se ti accompagnassi a Diagon Alley oggi pomeriggio? Tua madre se sei con me ti darà sicuramente il permesso! » 
Al sentire nominare "Diagon Alley", Tashas sobbalzò e lo guardò confusa, borbottando prima qualcosa d'incomprensibile, poi sbottò: «Io,tu, come... Come fai a sapere di Diagon Alley? » 
 L'uomo vedendola in difficoltà scoppiò in una risata e la rassicurò dicendole: «Mia piccola Tas, conosco te e tua madre da 18 anni ormai, pensi che non sappia in che scuola vai da settembre fino a giugno?  » 
Lei, lo fissava ancora più sconvolta, come faceva Andrew a sapere? Forse era un mago? E perchè allora lavorava in un ristorante babbano?  
«Hey non fare quella faccia ragazza, conosco Hogwarts perchè io sono un magonò, e devo ammetterlo, a volte ti ho sentita discutere con tua madre di pergamene, piume, libri e stranezze varie che solo un mago o una strega di Hogwarts può conoscere e avere. » Concluse con un sorriso. 
Tashas lo guardava come se lo vedesse per la prima volta, non aveva mai immaginato che Andrew, lo chef del ristorante di sua madre, quello che lei chiamava zio ma considerava un padre, era un magonò! 
Gli sorrise di nuovo e mentre lo prendeva sottobraccio e lo conduceva da sua madre, si disse che doveva stare più attenta la prossima volta che parlava di Hogwarts nel mondo babbano.
 «Andiamo, si, magari quella testona si decide a lasciarmi andare a comprare quello che mi serve per l'ultimo anno a Hogwarts. »  Concluse facendo una smorfia e sbuffando scocciata. 
Andrew ridacchiò e le fece una carezza sulla mano, «Tas, è comprensibile, sei fuggita di casa lasciando solo un biglietto, dopo mesi che non davi notizie di te non sapeva nemmeno se eri viva, era distrutta poverina...  » 
La giovane stava per ribattere ma poi decise che lui non aveva poi tutti i torti, ma nemmeno lei ne aveva. 
Aveva fatto quel che aveva fatto solo per proteggerla, sua madre era l'unica persona che aveva. 
Arrivarono davanti al bancone della reception, dove la signora Hanna Forbes stava prendendo appunti su un bloc notes, appena sentì la loro presenza alzò lo sguardo e vide la figlia e il suo fidato chef di fronte a lei che cercavano di dirle qualcosa, dopo qualche secondo di silenzio, fu la ragazza a parlare: «Mamma, io ed Andrew vorremmo il pomeriggio libero, mi porta a Diagon Alley a fare compre. » 
La madre la fissò sorpresa, per poi rivolgersi ad Andrew: «Così glielo hai detto eh?>> e senza aspettare risposta continuò, «E sia, avete il pomeriggio libero.  » 
Tas colse solo le prime parole della madre, "così glielo hai detto",ciò voleva dire che lei sapeva che Andrew era un magonò, ma allora perchè gliel'avevano tenuto nascosto per tutto quel tempo? «Cosa? Tu lo sapevi? E perchè non me ne hai parlato?»   le chiese offesa la ragazza, mentre Hanna apriva e richiudeva la bocca senza riuscire a dire nulla, fu proprio l'uomo che venne in suo aiuto. 
Andrew fece voltare la giovane verso di se e dopo averle poggiato le mani sulle spalle, con fare paterno le disse: «Tas, cerca di capire. Tua madre era disperata l'anno scorso, avevi lasciato solo un biglietto dicendo di non cercarti per il nostro e il tuo bene e quando per le vacanze di Natale non sei tornata a casa io ho voluto spiegazioni. Ma per averle ho dovuto rivelarle il mio segreto... »  Per poi continuare, «E volevo essere io a dirtelo, ecco perchè non ti ha detto nulla. » 
Tas lo fissò con i suoi occhi verdi e annuì,  mentre l'uomo le sorrideva. 
Tas dopo averlo ascoltato si sentì in colpa verso la madre, loro erano molto legate e lei l'aveva lasciata sola, non aveva avuto nessuno con cui confidarsi per tutto il tempo che lei era stata via, lei almeno aveva avuto i suoi amici, Harry, Ron ed Hermione erano la sua seconda famiglia.
Mentre lei era rimasta sola.
Posò lo sguardo su Andrew, ringraziandolo silenziosamente per quello che aveva fatto e si voltò verso la madre, le chiese ancora una volta perdono, ma spiegandole le sue ragioni... «Mamma, devi capire che l'ho fatto per noi. Se Voldemort ci avesse trovato ci avrebbe prima torturate e poi uccise entrambe. »  Disse dispiaciuta. Poi cambiò tono della voce e continuò «Mi dispiace averti lasciata in quel modo, ma ora sono qui, e sono maggiorenne. Quindi con questo vorrei ricordarti che non puoi vietarmi di andare a Diagon Alley o in qualsiasi posto magico.  » Aggiunse mettendo le mani sui fianchi a mò di sfida. 
La madre le sorrise dolcemente, aveva le lacrime agli occhi e da sopra il bancone si sporse e l'attirò in un abbraccio... «Hai ragione tesoro mio, sei cresciuta e hai combattuto valorosamente, quindi penso che tu possa andare dove vuoi da questo momento. »  Poi ricordò qualcosa e battè la mano sulla fronte, per poi rivolgersi alla figlia. «Ricordati di comprare un'abito da sera e tutto il necessario per il ballo. »   Vedendo lo sguardo perplesso della figlia si affrettò ad aggiungere: «Si Tas, il ballo, quest'anno a Hogwarts se ne terrà uno, l'ho letto nella lettera che ti ha inviato la preside McGranitt. E vedi di prendere qualcosa di femminile e dei bei tacchi. »   Continuò sua madre entusiasta, ignorando le smorfie di Tas, che nonostante fosse una bella ragazza e avesse un fisico perfetto non ne voleva sapere di gonne e tacchi alti. «Voglio che mia figlia sia splendida, anche se per me, ovviamente lo sei già.» aggiunse. 
Tas annuì promettendole che avrebbe comprato l'abito e il resto, felice che sua madre le desse di nuovo fiducia, l'abbracciò ancora una volta, diede un bacio al suo zio/chef, e poi andò verso casa sua a prepararsi per quel pomeriggio,finalmente dopo quasi tre mesi sarebbe ritornata nel suo mondo... Il mondo magico!

  
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