Era tempo di Esami, ad Hogwarts.
Maggio, Giugno, gli studenti soffrivano di M.A.G.O., soffrivano di G.U.F.O.
Tranne Hermione Granger.
Gli studenti imprecavano, maledicevano gli insegnanti, cercavano disperatamente di diventare il genio che sarebbe riuscito a scovare un modo per imbrogliare, per copiare il giorno dell'Esame.
Tranne Hermone Granger.
Gli studenti si abbattevano, capendo di illudersi; era alquanto impossibile riuscire a Diventare Legilimens in meno di un mese, sarebbe stato molto più semplice studiare il programma; e di Giratempo per architettare un modo per conoscere già le domande, non potevano felicitarsi. Il Ministero non donava Giratempo così a caso, e probabilmente nessuno degli studenti di Hogwarts che ne avrebbe avuto bisogno sapeva cosa fossero.
L'unica a provare un inquietante sollievo, a crogliolarsi nel piacere personale, al pensiero delle imminenti prove, quella era Hermione Granger.
Hermione Granger sarebbe riuscita ad architettare un modo per copiare, se solo avesse voluto.
Perchè lei conosceva tutti i dettagli del sabotaggio ministeriale del settembre 1878, e avrebbe saputo facilmente prenderne ispirazione.
Perchè lei conosceva a memoria gli ingredienti ed il procedimento corretto per preparare un'impeccabile pozione della Memoria, e ciò valeva anche (fuori programma) per un'efficace pozione Nascondi Tracce.
Perchè lei avrebbe potuto mettere in atto una trasfigurazione perfetta, per riuscire a trasformare momentaneamente, durante l'esame, la sua mano nella pagina del Formulario degli Incantesimi, Volume V, e poter copiare ciò che non ricordava da lì.
Perchè lei se avesse desiderato diventare Legilimens avrebbe potuto provarci prima e riuscire egregiamente nell'impresa.
Perchè lei sarebbe riuscita facilmente a tatuare delle rune invisibili sulla sua maglietta, per copiare in Antiche Rune, senza farsi beccare.
Perchè lei sarebbe riuscita a Confondere in qualche modo le penne incantate fornite loro all'esame, avrebbe potuto addirittura addormentarle, ed usare la propria, opportunamente trasfigurata per somigliare ad esse.
Perchè lei sapeva come imitare i sintomi della Febbre di Drago, e avrebbe potuto tranquillamente restare esentata dagli esami senza che nessuno scoprisse che la sua era tutta una falsa.
Lei avrebbe potuto eludere tutti con facilità, perchè sapeva tante cose.
Ma appunto perchè sapeva tutte queste nozioni, non aveva il minimo bisogno di eludere nessuno.
E' questa la carognata degli Esami. Chi non studia è semplicemente spacciato, a meno che non si ingozzi di Felix Felicis la mattina della prova. A suo rischio e pericolo, perchè io non mi fiderei di una pozione preparata da uno studente diverso da Hermione Granger.
... non so cosa sia questo, non chiamatemi "Autrice".
Allora, vi è tanto difficile immaginare che sono nel pieno dei miei esami di terza media?
Nah, immagino di no.
Non so questo cosa fosse precisamente. Probabilmente tutto il mio rammarico per non essere come Hermione Granger. Sono stata ammessa col 10, ma ogni giorno mi sembra di sapere sempre meno. Non so proprio come farò.
Vabbe', questo è un tributo a uno dei miei personaggi preferiti di Harry Potter, perchè Hermione è fantastica. Tutti magari la prendono in giro, all'inizio, perchè è studiosa, forse un po' eccentrica, ossessiva ed asociale, ma alla fine probabilmente pure Draco Malfoy, nel profondo, deve aver desiderato almeno una volta di essere come lei, previdente, studiosa, e pronta a tutto.
Mi ricorda me. Solo che io sono così solo a metà, e sto andando a sbattere la testa contro il muro.
Vabbe', vado che sto scrivendo delle note più lunghe del testo. Che è molto corto, lo so, non so neanche che tipo ff sia. E' una flash-fic, ma è talmente sconclusionata e inutile che non so come diavolo classificarla. La spaccerei per poesia, se almeno avesse una minima parvenza poetica da qualche parte, ma a parte le anafore non ha un bel niente di poetico.
Ok.
Mi dileguo, che dovevo cominciare a studiare un'ora fa.
Emma :)