Pairing: Nolan/Emily
Rating: Verde
Genere: Commedia, Sentimentale
Note e avvertimenti: Het, Spoiler 2x01, What if? su tutta la seconda serie, visto che Aiden non esiste nella fic (potete pure pensare sia morto, se volete) e molti fatti sono stati cambiati o mischiati a mio piacimento.
Note dell'autore:
- Post 1x22;
- Capitolo: 6/10
- N. parole: 471
Roommates
5// The cohabitation and... the jealousy
5// The cohabitation and... the jealousy
Emily, da quando conosceva Nolan, aveva sempre fatto il possibile per
evitarlo, cacciarlo e passare con lui il minor tempo possibile.
I primi tempi era stato facile, abitando in due città diverse, e lei aveva potuto in tutta tranquillità organizzare e mettere a punto il suo piano di vendetta. Poi, si era trasferita negli Hamptons e non era più riuscita a scrollarselo di dosso, addirittura ora condividevano la stessa casa, visto che lei aveva accettato di ospitarlo per qualche tempo.
Da che la frequentazione era diventata così abituale, Emily l'aveva sempre visto preso da lei, dai suoi tentativi di aiutarla con la vendetta e qualche volta dal suo lavoro, ma mai da qualcun altro, a parte sua zia Carole.
Nessuno che fosse davvero importante per lui, almeno.
Anche la storiella con Tyler Barrol aveva avuto a che fare con Emily, visto che si trattava del modo di Nolan – alquanto discutibile, a onor del vero – di mettere quel nemico fuorigioco e toglierselo di torno.
Ora, però... ora era diverso.
Nolan sarebbe uscito con la donna che si trovava in piedi davanti a Emily per il semplice piacere di farlo.
Improvvisamente, mentre squadrava la donna mora, bella e un po' più bassa di lei, provò un intenso fastidio e un innato disprezzo per l'altra.
Non era gelosa, non lo era affatto!
Era solo preoccupata che Nolan perdesse di nuovo la bussola e le si rivoltasse contro come era accaduto quando si era invaghito di quella puttana di Tyler, arrivando quasi a tradirla.
Era solo per questo, nient'altro.
Emily sorrise a Padma e la invitò ad entrare.
«È un piacere conoscerti, Nolan mi parla sempre di te» disse quest'ultima.
«Dev'essere una vera noia, per te.» Era così gentile, così affabile, troppo perfetta per essere vera.
Padma rise. «Ma no, ma no.»
Nolan comparve proprio in quel momento, vestito di tutto punto e in modo molto elegante. «Padma» affermò, chinandosi per scoccarle un bacio sulla guance e sorridendole in quel modo speciale che fino a quel momento aveva sempre usato solo con Emily.
La morsa attorno al suo stomaco s'intensificò.
«Tieni, ti ho portato i documenti che mi hai chiesto» disse Padma, consegnando un blocco di fogli a Nolan.
«Grazie» disse lui. «Li metto via e poi possiamo andare.»
«Lascia, ci penso io» s'intromise Emily, tendendo la mano. «Tu vai e divertiti.» Rivolse un sorriso ad entrambi che probabilmente era il più falso del suo repertorio, poi si accomiatò da Padma e Nolan, richiudendo la porta davanti a loro.
Forse si sbagliava ed era solo preoccupata per l'incolumità di Nolan, ma Emily pensava non ci fosse nulla di male se avesse svolto qualche piccola ricerca su Padma per accertarsi della sua buona fede.
Voleva solo essere sicura che quella donna volesse solo il bene di Nolan – come lei – e non mirasse a nient'altro.
Nolan ed Emily abitavano negli Hamptons e lì nulla era come sembrava.
Spazio Autrice: Gelosia, portami via... *Sussurra Ilaria cantando* E in questo capitolo si presenta davanti anche la gelosia. Spero vi sia piaciuto.
A presto!
Ilaria
I primi tempi era stato facile, abitando in due città diverse, e lei aveva potuto in tutta tranquillità organizzare e mettere a punto il suo piano di vendetta. Poi, si era trasferita negli Hamptons e non era più riuscita a scrollarselo di dosso, addirittura ora condividevano la stessa casa, visto che lei aveva accettato di ospitarlo per qualche tempo.
Da che la frequentazione era diventata così abituale, Emily l'aveva sempre visto preso da lei, dai suoi tentativi di aiutarla con la vendetta e qualche volta dal suo lavoro, ma mai da qualcun altro, a parte sua zia Carole.
Nessuno che fosse davvero importante per lui, almeno.
Anche la storiella con Tyler Barrol aveva avuto a che fare con Emily, visto che si trattava del modo di Nolan – alquanto discutibile, a onor del vero – di mettere quel nemico fuorigioco e toglierselo di torno.
Ora, però... ora era diverso.
Nolan sarebbe uscito con la donna che si trovava in piedi davanti a Emily per il semplice piacere di farlo.
Improvvisamente, mentre squadrava la donna mora, bella e un po' più bassa di lei, provò un intenso fastidio e un innato disprezzo per l'altra.
Non era gelosa, non lo era affatto!
Era solo preoccupata che Nolan perdesse di nuovo la bussola e le si rivoltasse contro come era accaduto quando si era invaghito di quella puttana di Tyler, arrivando quasi a tradirla.
Era solo per questo, nient'altro.
Emily sorrise a Padma e la invitò ad entrare.
«È un piacere conoscerti, Nolan mi parla sempre di te» disse quest'ultima.
«Dev'essere una vera noia, per te.» Era così gentile, così affabile, troppo perfetta per essere vera.
Padma rise. «Ma no, ma no.»
Nolan comparve proprio in quel momento, vestito di tutto punto e in modo molto elegante. «Padma» affermò, chinandosi per scoccarle un bacio sulla guance e sorridendole in quel modo speciale che fino a quel momento aveva sempre usato solo con Emily.
La morsa attorno al suo stomaco s'intensificò.
«Tieni, ti ho portato i documenti che mi hai chiesto» disse Padma, consegnando un blocco di fogli a Nolan.
«Grazie» disse lui. «Li metto via e poi possiamo andare.»
«Lascia, ci penso io» s'intromise Emily, tendendo la mano. «Tu vai e divertiti.» Rivolse un sorriso ad entrambi che probabilmente era il più falso del suo repertorio, poi si accomiatò da Padma e Nolan, richiudendo la porta davanti a loro.
Forse si sbagliava ed era solo preoccupata per l'incolumità di Nolan, ma Emily pensava non ci fosse nulla di male se avesse svolto qualche piccola ricerca su Padma per accertarsi della sua buona fede.
Voleva solo essere sicura che quella donna volesse solo il bene di Nolan – come lei – e non mirasse a nient'altro.
Nolan ed Emily abitavano negli Hamptons e lì nulla era come sembrava.
Spazio Autrice: Gelosia, portami via... *Sussurra Ilaria cantando* E in questo capitolo si presenta davanti anche la gelosia. Spero vi sia piaciuto.
A presto!
Ilaria