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Autore: Miriam_Echelon    19/06/2013    2 recensioni
Una ragazza alle prese con una scommessa stipulata in uno studio di registrazione.
Se volete saperne di più tra litigi, birra e sì anche Amore non vi resta che leggere la storia e seguire i guai di questa giovane ragazza piuttosto scorbutica ma dal cuore d'oro.
[Prima FF spero che piaccia :) ]
Genere: Comico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, The Rev, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2
 
 
"hey amico una birra" il mio cuore perde un battito per poi accellerare.
 
"sono un pò occupato, miriam puoi servirgliela tu?" si volta a guardarmi e lo so che lo sta facendo 
 
 apposta perchè lui sa quanto io ami la sua band
 
 'sei un figlio di puttana' mimo con le labbra e lui scoppia a ridere 
 
 mi alzo un po titubante ritrovandomi faccia a faccia con James Owen Sullivan
 
 il mio membro preferito della band, mi guarda un pò confuso ma poi mi sorride 
 
 e il mio cuore perde un altro  battito per la troppa emozione
 
"birra?" chiedo con voce stridula, e in questo momento vorrei prendermi a calci
 
"si" risponde semplicemento lui
 
 prendo una guinness la stappo e glie la porgo, lui mi guarda con espressione curiosa
 
"che c'è?" 
 
"come facevi a sapere che volevo una guinness?"
 
 'e adesso che gli rispondo?'pensa miriam pensa
 
"ho tirato ad indovinare?" chiedo come un idiota, lui scoppia a ridere per poi porgermi la mano
 
"mi chiamo James ma chiamami jimmy" gli stringo la mano un tantino titubante
 
"io sono miriam ma chiamami miriam" lui ride ancora e mi rilasso un po
 
"non credo che tu sia una barista"
 
"infatti sono soltant....."
 
"MIRIAM" sento Justin urlare poco prima che apra la porta 
 
"merda!" mi butto dietro il bancone sperando che non mi abbia vista
 
"Bob hai visto miriam da qualche parte?"
 
"no non si è fatta vedere, perchè è sparita?"
 
"si non riusciamo a trovarla da nessuna parte, vabbe se la vedi digli di venire su va bene?"
 
"certo glie lo riferirò" gli sorride Bob
 
 rimango senza respirare per un pò finche Bob non mi da il via libera e io tiro un respiro di sollievo alzandomi
 
"sei una fuggitiva?" mi chiede Jim divertito
 
"una specie" ridacchio io cercando di calmare i battiti del cuore che vanno a razzo per via dello spavento
 
"che cosa ai fatto per doverti dare alla macchia?" chiede sinceramente curioso
 
"ho fatto una scommessa che deve durare 4 ore parte di essa è fare tutto quello che mi chiedono"
 
"ma non infrangi la scommessa se ti nascondi?"
 
"non tecnicamente, mi hanno chiesto di andare a prendere le birre non hanno detto niente su quanto 
 tempo avrei dovuto metterci per prenderle"
 
 lui scoppia in una risata che mi contagia all'istante ed inizio anche io a ridere
 
"sei davvero astuta ragazza"
 
"ti ringrazio" dico facendo un inchino scherzoso
 
 iniziamo a parlare del più e del meno mentre beviamo qualche birra, dopo una trentina di minuti il 
 
 cantante fa la sua apparizione e io mi irrigidisco un tantino, Jimmy se ne accorge e si volta per vedere chi è entrato
 
 "Matt vieni ti presento una persona" io rimango scioccata ma cerco comunque di non darlo a vedere
 
 Matt si siede vicino a Jim "Matt ti pesento Miriam la clandestina" dice sorridendo divertito mentre io lo fulmino con lo sguardo
 
 Matt si gira verso di me, mettendo in mostra le sue straordinarie fossette con un sorriso mozzafiato, porgendomi la mano
 
"sono Matt" glie la stringo "io Miriam"
 
"allora, come mai clandestina?" chiede, e Jim gli spiega cio che gli ho spiegato io ridacchiando di 
 
 tanto in tanto insieme al cantante mentre io continuo a  sorseggiare la mia birra, alla fine del raccondo Matt si volta verso di me
 
"senti mi dispiace per i commenti di Syn" dice sinceramente dispiaciuto
 
"ti ringrazio ma le voglio da lui le scuse, anche se credo che non me le fara mai" dico dubbiosa
 
 loro iniziano a ridere "non chiederebbe scusa neanche sotto tortura" commenta Jim
 
alla radio parte il meteo che mi fa pensare di dover controllare che ora siano ormai
 
"ragazzi sapete dirmi che ore sono?" chiedo visto che nel bar non c'è nessun orologio
 
 Matt tira fuori dalla tasca il celulare "sono le sette e quattro"    'ok ho iniziato la sfida alle due in punto per cui...'
 
"ho vinto!" esclamo ad alta voce facendo sobbalzare i ragazzi
 
"che hai vinto?" mi chiede Jim visibilmente confuso
 
"la scommessa! quattro ore sono passate per cui ho vinto!" esclamo iniziando a saltellare come una bambina mentre loro ridono della mia reazione
 
"ora puoi uscire allo scoperto e smettere di darti alla macchia" mi dice Matt
 
 prendo il telefono e chiamo Frank mettendo il vivavoce
 
"pronto? Miriam ma dove cazzo sei?"  ringhia parecchio scazzatto
 
"come dove sono! sono a prendere le birre" esclamo innocentemente
 
"ma se sei uscita tre ore fa! dove cazzo sei andata a prendere le birre dall'altra parte della citta?!?"
 
"davvero? sono stata via così tanto? non me ne sono accorta, e comunque sono al bar di sotto"
 
"CHE?!?"
 
"sono al bar di sotto" scandisco per bene le parole "dovresti andare da un otorino"  Matt e Jim fanno di tutto per non scoppiare a ridere
 
"bhè fa niente portaci le birre"
 
"forse è meglio se guardi l'orologio il tempo è scaduto io ho vinto e voi dovrete offrirmi birra per i prossimi dieci anni" esclamo entusiasta
 
"quindi ora venite giu e mi offrite da bere! e portatemi la roba per cambiarmi è tutto dentro lo zaino viola"
 
"ma....così..è.. non è giusto tu hai barato!"
 
"no io non ho barato ho eseguito gli ordini non mi era stato dato del tempo preciso per svolgerli"
 
"tu brutta stronz...."
 
"venite giu! ricoradati lo zaino viola ciao!" lo interrompo e gli chiudo in faccia prima che possa replicare
 
Matt e Jimm si lasciano andare ad una risata trattenuta per troppo e non riesco a fare a meno di ridere anche io.
 
Due minuti dopo Frank Justin e Jared entrano nel bar parecchio incazzati, 
 
se uno sguardo potesse uccidere io sarei morta tre volte in pochi secondi
 
Frank mi lancia lo zaino mentre Justin e Jared si siedono al bancone bofonchiando bestemmie
 
"ragazzi vi presento Matt e Jimmy, loro sono i componenti della band a cui faccio parte" dico indicando le tre scimmie
 
si presentano mentre io controllo il contenuto della borsa,  maglia dei Pantera, jeans neri corti e strappati e All Stars rosse
 
"ragazzi ma che cazzo fate ancora qua vi stavamo aspettando di sopra!" esclama un Brian alterato con al seguito Jhonny e Zacky
 
"eravamo qui a fare conoscenza con una ricercata e i suoi amici" dice Jim in tono ovvio, 
 
Zacky e Jhonny si presentano mentre Brian resta fermo a guardarmi
 
"se vuoi una mia foto basta chiedere" gli dico con tono acido mentre mi chiudo in bagno
 
"sai le oche bionde non mi attirano molto" commenta sarcastico, mi cambio in tempo record, mi metto un po di matita 
 
e scopro i tatuaggi, mentre esco dal bagno mi tolgo la parrucca e mi passo una mano tra i miei capelli
 
che sono neri con qualche ciocca blu e lunghi fino alle scapole
 
"neanche a me attirano le bionde e tantomeno i pomposi megalomani" gli faccio un sorrisino mentre tiro la parrucca a Frank
 
tutti gli Avenged mi guardano scioccati
 
"ma che diavolo.." esclamano tutti in coro facendo ridere i componenti della mia band
 
"il traventimento era parte della scommessa?" mi chiede Jim
 
"sì, una parte della scommessa era obbedire l'altra era andare in giro vestita da barbie" alla fine della frase fulmino uno ad uno i Frank Justin e Jared
 
"cazzo hai anche dei tatuaggi!" esclama Matt facendomi sorridere
 
i ragazzi si riprendono quasi subito e iniziano a parlare di tatuaggi e socializzando con i miei amici, bhè.. quasi tutti socializzano l'unico
 
ancora scioccato è Gates che non fa altro che guardare la parrucca che ora giace abbandonata sul bancone
 
"se vuoi provarla fai pure, non fare complimenti!" dico a gates mentre gli indico la parrucca
 
Jim scoppia a ridere mentre gli altri cercano di darsi un contegno
 
"ha ha molto divertente, io me ne vado di sopra vedete di sbrigarvi" dice agli altri mentre se ne va arrabbiato
 
"lascialo perdere è in quel periodo del mese" mi dice Zacky facendo scoppiare a ridere tutti
 
"bhè dobbiamo andare altrimenti l'album non lo finiremo mai" esclama Matt alzandosi e porgendomi i soldi 
 
delle birre da dare a Bob che si è dileguato
 
"è stato un piacere ragazzi" esclama Jhonny prima di uscire dalla porta seguito da Zack e Matt, 
 
Jimmy si sporge sul bancone e mi da un bacio sulla guancia
 
"spero di rivederti presto" esclama prima di uscire anche lui dalla porta
 
rimango imbambolata come un ebete a fissare la porta fino a quando qualcuno non mi sventola una mano davanti alla faccia
 
"terra chiama miriam terra chiama miriam, mi ricevi?" mi chiede quel coglione di Justin
 
"si ci sono" continuo a fissare la porta per capire se me lo sono immaginato o è tutto reale
 
"ragazzi l'abbiamo persa è ufficiale!" constata Jared con ovvietà
 
"non per interrompere questo momento idilliaco ma anche noi abbiamo un album da pubblicare è meglio se ci mettiamo al lavoro" Frank prende la parrucca
 
ed inizia a spingermi verso l'ascensore
 
"smettila di spingermi so camminare!" mi scanso da lui e vado spedita all'ascensore, ho davvero bisogno di sfogarmi suonando la mia amata batteria,
 
appena entriamo in sala registrazione ognuno si mette al proprio posto
 
Frank è il cantante e suona la chitarra ritmica, Justin la chitarra solista Jared il basso e io sono la batterista la nostra band si chiama Skyline.
 
Non siamo molto famosi, per ora ci conoscono solo nella nostra città Los Angeles, speriamo tutti che questo 
 
album porti successo così che il nostro sogno si avveri.
 
Continuiamo a provare per altre cinque ore, è mezzanotte passata e siamo tutti stravolti, Justin si è addormentato 
 
appena ha toccato il divano e ha fargli compagnia c'è Frank mentre Jared mette via il suo amato basso, a volte mi chiedo se ci dorme con quel coso
 
"dici che dovremmo svegliarli?" mi chied Jared, io annuisco semplicemente non ho nemmeno la forza di aprir bocca
 
"Frank, ti devi svegliare è ora di andare a casa" lo scuoto cercando segni di vita ma l'unica cosa che sento sono parole incomprensbili, sbuffo stressata
 
"se non ti alzi subito ti lancio addosso dell'acqua ghiacciata e sai che non scherzo"
 
"mf..uuuhm..ff..fmm" mi alzo e vado verso la porta, appena arrivo in corridoio mi avvio verso il bagno, 
 
e prendo la vaschetta che c'è vicino al lavandino e la 
 
riempo d'acqua ghiacciata, chiudo il rubinetto ed esco dal bagno
 
"ma porca tr...." ci mancava poco che mi rovesciassi tutto addosso
 
"ma non guardi dove cazzo camm...!" alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti Jimmy con uno sguardo da cucciolo bastonato
 
"mi dispiace tanto stavo correndo e non ti ho visto... mi dispiace!"
 
"tranquillo non è niente, ma perchè corri per i corridoi? soprattutto a questa ora?" sono molto confusa
 
 "ho fatto uno scherzo a brian e ha iniziato a rincorrermi sto cercando riparo" 
 
di punto in bianco si mette in ginocchio e congiunge le mani come se stesse pregando
 
"chiedo venia, mi aiuti a scappare dal malvagio stregone giovane pulzella!" non resisto e scoppio a ridere risciando di far cadere tutta l'acqua
 
"non si preoccupi messere sono qui per soccorlerla mi segua!" gli faccio strada verso la nostra sala di registrazione
 
"mi stai salvando la vita grazie!"
 
"non ti preoccupare" gli sorrido gentilmente
 
"a proposito a che ti serve l'acqua?"
 
" aspetta e vedrai!" ghigno malefica
 
lo faccio entrare mentre io mi dirigo verso Frank  "ti vuoi alzare o no Frank?" sbuffo impazientita
 
"si le caramella si... lascia al drago le maracas.." non si sveglia e continua a dire stronzate
 
"bene, ora della doccia" gli verso l'acqua addosso, 
 
e quello che ne segue è un urlo degno da film horror che per mia fortuna sveglia anche Justin, due al prezzo di uno
 
"MA SEI IMPAZZITA!!!!" mi urla con espressione di puro shock, sento Jim dietro di me che cerca di non ridere
 
"perchè? che ho fatto di male?" chiedo con finta innocenza
 
"comincia a correre perchè se ti prendo..." non lo faccio nenache finire che sono gia nel corridoio diretta verso le scale,
 
una figura esce dal bagno e mi taglia la strada
 
lo riconosco subito ma non faccio in tempo a fermarmi che gli vado addosso e cadiamo come sacchi di patate
 
"cazzo che male" esclama quel coglione di Gates sotto di me, mi scanso immediatamente
 
"uuuh che botta!" mi fa un male cane il braccio, per fortuna lo muovo per cui non è niente di grave
 
"ma ti sei bevuta il cervello!" mi urla contro mentre si mette seduto
 
"senti sei sbucato dal nulla e mi hai tagliato la strada quindi la colpa non è mia ma tua!"  faccio un po di fatica ma alla fine riesco 
 
ad alzarmi mentre Gates è ancora seduto che cerca di uccidermi con lo sguardo
 
"state bene? abbiamo visto l'impatto deve aver fatto molto male" Frank è alle mie spalle con Jim
 
"no non sto bene mi ha travolto!" esclama Gates contrariato
 
"non fare il bambino Bri non era niente di grave!" gli dice Jim porgendogli una mano per farlo alzare
 
"niente di grave! mi ha letteralmente sbattuto a terra questa stupida ragazzina!" esclama contrariato Gates
 
"ragazzina?! qui sei tu quello che si sta comportando da ragazzina mestruata!" alzo la voce 
 
"tappati quella fogna troietta" 
 
vedo Frank che cerca di bloccarmi il braccio ma non fa in tempo e il mio pugno trova subito il naso di gates che comincia a sanguinare copiosamente
 
"PORCA PUTTANA" urla allontanandosi a quel punto delle braccia mi tengono ferma per impedirmi di saltare addosso a quell'idiota, 
 
Frank mi trascina verso lo studio mentre mi dice di calmarmi
 
"sei un coglione Bri!" gli dice Jim mentre gli fa togliere la mano per vedere il naso, 
 
noto con piacere che è rotto e un sorriso mi affiora sulle labbra, smetto di oppormi e mi
 
faccio portare nella stanza, Frank chiude la porta e si volta verso di me, ci guardiamo per poi scoppiare a ridere
 
"gli hai rotto il naso sono fiero di te!" mi dice prima di abbracciarmi, ricambio la stretta sentendomi tremendamente stanca, 
 
vorrei rimanere abbracciata ma mi stacco subito
 
"sei fradicio"
 
"si bhè ho ricevuto una doccia inaspettata" mi sorride con affetto e io non posso fare altro che abbraciarlo di nuovo fregandomene dell'acqua
 
"ti voglio bene Frank e scusa per prima, sia per l'acqua sia per la scenata con quello"
 
"ti voglio bene anche io cucciola, e non ti preoccupare per l'acqua e poi quell'idiota se lo meritava il pugno, glie lo avrei dato io se non lo avessi fatto tu" 
 
voglio un mondo di bene a Frank per me lui è come un fratello maggiore,
 
lo conosco da quando sono nata, le nostre madri erano amiche da una vita,
 
lui è più grande di me di 4 anni e si è sempre preso cura di me
 
"dai andiamo a casa" prende la mia borsa e la sua per poi dirigersi all'ascensore, 
 
Jim e gates non ci sono più nel corridoio e io spero di non rivederlo mai più quel coglione
 
usciti dall'edificio ci dirigiamo al parcheggio dove Justin e Jared ci aspettano appoggiati alla macchina mentre fumano
 
"come mai ci avete messo così tanto?" chiede Justin
 
"non riuscivamo a trovare gli zaini" gli dice Frank
 
saliamo tutti in auto io davanti acanto a Frank che si trova al posto di guida mentre gli altri due sono sui sedili posteriori
 
la mano mi fa parecchio male ma non credo sia rotta ne slogata, Justine e Jared parlottano sui sedili posteriori mentre io fisso la strada fuori dal finestrino
 
tutta la stanchezza della giornata torna a farsi sentire e piano piano chiudo gli occhi e mi addormento.
 
 
 
 
 
 
 
 
- Angolo della Paranoica -
 
Salve a tutti ecco qui il secondo capitolo della storia.
 
Ringrazio Anna per la recensione :3
 
vado... (non so mai che cavolo scrivere)
 
M.
  
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