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Autore: Sweet_Melody    03/01/2008    11 recensioni
Sono come tu mi vuoi, adesso? O come vorresti fosse chiunque osi accostarti a te? Ti amo, Draco. Guardami, ti prego. Guardami.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come tu mi vuoi

Saaaaaaaaalve! Ehm… *me un po’ imbarazzata*. Sono nuova di qui xD. Questa è la mia primissimissima fanfction, e, indovinate un po’? quale modo migliore di iniziare la mia carriera, – vi prego, non iniziate a sbattere la testa contro il pc… penso che ce ne sarà bisogno più tardi çç – se non con loro: gli unici, inimitabili, pucciosissimi, affascinantissimi (Perché usi il plurale? Qui non mi sembra di vedere nessuno così, oltre me. Nd_Draco / UU cosa hai detto? Nd_Harry / N…n-niente amore,*sniff* è lei che mi fa dire certe cose! Nd_Draco con occhi sbrilluccicosi / Incominciamo bene… ùù Nd_me ehm ehm… dicevo)... Quale modo migliore (Eddai scorciaaaa!!! Non vedo l’ora di saltare addosso a Dracoooo!!! Nd_Harry-con-sguardo-spiritato ) di cominciare con HARRY POTTER E DRACO MALFOY?? Precisamente… Harry Potter e Draco Malfoy.

Proprio e. *me sta sbavando immaginando le implicazione di quell’ e.*

Allooooooora… in realtà avevo deciso di iniziare con una ff più “seria”. Ma non ho resistito a scrivere questo. ^^ devo dire che all’inizio questa coppia *sbav* non mi attirava molto. Poi iniziai a leggere più per curiosità che per altro. Ed ora, beh, no, non sono drogata… SONO PEGGIO! Secondo voi dovrei andare da uno psicologo? Çç

Cooooomuuuunque… l’idea mi è venuta in mente subito dopo aver visto il film “Come tu mi vuoi” (anche se non so se ci azzecca molto! ^^’), o forse durante (csa molto più probabile, visto che non penso ad altro xD!).

 

Quindi, dopo questo poema, vorrei augurarvi una buona lettura e… me lo lasciate un commentino? Ino-ino? Anche se capitate qui dopo tanto tempo. Ci tengo a dire che sarei felice di ricevere di tutto (Eh… beh). çç Sono ben accette critiche, suggerimenti e, perché no?, qualche apprezzamento non farebbe male. ^^ a voi l’ardua sentenza!

 

Un’ultima cosa: non sono molto brava con avvertimenti, rating e quant’altro. Quindi, se ho sbagliato qualcosa, non resta che farmelo notare. ^^

 

 

 

 

 

 

 

 

COME TU MI VUOI

 

 

 

 

Ti amo, Draco.

Ecco perché sono qui.

Guardami, non sembro neanche io.

Tutto ciò che ho fatto in questi anni, per non farmi notare, per passare inosservato… tutto svanito.

Per te, Draco. Solo per te.

Guardami, Draco.

Aspetta, quali sono state le tue esatte parole? Ah si.

“Troppo pezzente.” Per te.

E adesso, guardami, Draco.

È passato quasi un mese dall’ultima volta che ci siamo visti.

Ti ricordi, Draco, l’ultima volta che ci siamo visti?

Si. Lo vedo dai tuoi occhi. Era l’ultima notte al castello prima delle vacanze di Natale.

La notte più bella e allo stesso tempo più orribile della mia vita.

Non sei stato proprio dolce, eh Draco?

Eppure era la mia prima volta.

Ma non importava. Non importa. Ero con te. E questo basta.

Guardami, Draco. Perché non mi guardi?

Non hai alzato lo sguardo su di me nemmeno quando Blaise, il tuo migliore amico, ti ha bisbigliato qualcosa; e nemmeno quando tutta la Sala Grande è ammutolita.

Non faccio fatica a crederci. Neanche io mi riconosco più, ormai.

Lo smoking che tutti dovevano indossare per la festa di ritorno a scuola è completamente nero, aperto davanti. La camicia è verde smeraldo, anche se nel mio caso preferisco speranza, come i miei occhi, ormai non più nascosti dietro quegli occhiali cerchiati.

Ti piace il verde, vero Draco?

È slacciata fino al terzo bottone, la camicia.

E i miei capelli. Oh, Draco. Se solo tu mi guardassi, non vedresti più quell’enorme cespuglio di capelli. I miei capelli corvini, Draco.

Si, li ho fatti tagliare. Ora ho una leggera frangia sulla fronte, e sulla nuca, i miei capelli si arricciano leggermente all’insù.

Ma sono ancora un po’ disordinati. Bill dice che è più sexy.

Ehi, non guardatemi così. Sono sempre io. Il pazzo, pirla, imbecille, proteggi-babbani-e-mezzosangue bambino-sopravvissuto. Sono sempre San Potter.

Io, Harry Potter, Colui-che-è-sopravvissuto a Voldemort all’età di un anno, che manda tutto all’aria per il figlio di uno dei maggiori sostenitori del suo peggior nemico.

Perché ti amo.

Ti amo, Draco.

Sono come tu mi vuoi, adesso?

O come vorresti fosse chiunque osi accostarti a te?

Ti amo, Draco.

Guardami, ti prego. Guardami.

Sorrido lievemente.

Sapevo che la tua curiosità alla fine avrebbe avuto la meglio, anche se ancora non so su che cosa.

 

***

 

Sei… bellissimo. No, non bellissimo.

Beh, se c’è una parola che anche lontanamente si avvicina a ciò che sei in questo momento, mi dispiace, non riesco a trovarla.

E che sei sempre stato, d’altronde.

Perché l’hai fatto, Harry, perché?

Non ti è bastata la mia durezza, la mia freddezza… la mia rudezza?

O forse sei riuscito a scorgere dietro lo spesso muro che ho eretto intorno al mio cuore, quello che provo davvero?

Eppure credevo di essere un bravo attore.

Credevo di saper mentire perfettamente.

Non con te, evidentemente. Ovviamente.

Harry, c’è una cosa che devo dirti. Che non ti dirò mai.

Perché? Semplice. Non ci arrivi? Certo che ci arrivi, Harry. Eppure non ti importa, vero?

Tu, mio piccolo angelo, puro e delicato come una delle prime mattine di primavera, non ti importa di essere contaminato da me, malvagio e demoniaco essere delle tenebre?

No, i tuoi occhi parlano da soli.

Perché l’hai fatto, Harry, perché?

Ebbene, se veramente sei riuscito a trapassare il mio muro, non hai guardato abbastanza a fondo.

Ti amavo anche prima.

Volevi togliermi anche l’unico motivo che mi ero costruito per impormi di non amarti?

Esatto. La parte razionale di me, era riuscita a trovare un motivo, uno solo, (chiamalo motivo, poi) per non amarti.

Non serve che ti dica che non è servito a niente, vero?

A dire il vero, neanche il tuo tentativo è servito è servito a qualcosa.

Hai visto? L’ho detto. A me stesso, ma l’ho detto.

Ti amo, mio piccolo, dolce angelo.

È questo che odio di te.

Tu riesci a far crollare tutti i miei principi, le mie convinzioni, le mie idde.

Non diventerò un Mangiamorte, Harry, lo sai? Ho deciso.

E, non proprio contro la mia volontà, ho preso anche un’altra decisione, mentre mi dirigo verso di te.

Come si permette tutta quell’insulsa folla di starti accanto, di sfiorarti, di guardarti, solamente anche di pensarti?

 

***

 

Mi stai guardando, Draco? Non so, non riesco a vederti.

In realtà non riesco a scorgere più niente. Questa maledetta folla mi si è avvicinata appena sono entrato. Mi sento circondato.

Ma so cosa vogliono. Il mio nome. La mia fama.

E so anche quello che voglio io. Da tanto, troppo tempo.

Non ce la faccio più. Ho bisogno di uscire. Questa folla di ragazzi e ragazze mi sta soffocando.

Esco nel cortile principale. Con i miei pensieri. Loro sono sempre lì. Insieme a te, Draco.

Beh, a quanto pare la fatica fatta in queste vacanze non è servita a niente.

Sorrido. Non come ho sempre sorriso. Lievemente. Tristemente. Ma sorrido.

Ricordo la mia richiesta d’aiuto a Bill, il maggiore dei Weasley. Il volermi aiutare dei gemelli. Grazie ragazzi.

Grazie per non avermi preso in giro. Grazie per avermi accettato. Grazie per avermi aiutato. Anche se ho fallito anche così. Il vostro aiuto non è servito a niente.

Ma le mie supposizioni spariscono quando sento una mano poggiarsi sulla mia spalla.

La sua mano.

Lo so. Non c’è bisogno di girarmi. Tuttavia lo faccio lo stesso.

Ho bisogno dei tuoi occhi, Draco.

E tu sei lì. Bellissimo. Come sempre.

Sei sempre stato un po’ più alto di me, vero Draco?

I tuoi occhi parlano, Draco.

Dimmi quello che è vero ciò che vi leggo dentro. Dimmelo.

Poi, lentamente, senza neanche bisogno di parlare, ti abbassi. Dolcemente. Come mai.

Incerto, insicuro, in un modo che non ti appartiene, poggi le tue labbra sulle mie.

Mi sembra quasi di non sentirle.

Di cosa hai paura, Draco?

Poi lo capisco. Quando ti allontani leggermente da me.

I tuoi occhi parlano, Draco, più di quanto tu possa immaginare.

Ed io li ascolto. E li capisco.

La stessa paura che c’era nei miei occhi quando tu te ne sei andato. Quella notte.

E ti sorrido. Non aver paura, Draco. Non aver paura.

Com’è bello quel sorriso. Non ti avevo mai visto sorridere. È per me, Draco?

Non c’è bisogno di parole. Ci sarà il tempo per le parole, dopo.

Ti prendo la mano, luce dei miei occhi, e ti porto con me.

Questa volta sarai più dolce, vero, amore mio?

 

 

 

 

Come? Mi chiedete perché non glielo chiedo?

Guardate il mio sorriso.

Non c’è bisogno. I suoi occhi parlano da soli.

E in questo momento, i suoi occhi mi stanno dicendo che mi ama.

 

 

 

 

FINE

 

 

 

 

 

 

 

Vivi? Nessun ferito?

 

Bene. Se siete arrivati fin qui senza aver distrutto il computer ( o la vostra testa a forza di capocciate [sul computer]), che ne direste di farmi sapere se c’è qualche altra attività più… consona alle mie capacità a cui io possa dedicarmi? xD

 

Devo dire che come prime fanfiction sono abbastanza ( sottolineo abbastanza) soddisfatta.

 

Tuttavia c’è qualcosa che non mi convince, non so, forse avrei dovuto svilupparla di più.

 

Cooooomuuunque,

 

Grasshie mille a chi legge, a chi commenta, e a chi avrà il coraggio di seguire le mie prossime ficcine. Ine-ine, giusto per non disturbare più di tanto la vostra salute. Mentale e non. XD

 

 

 

Sweet_Melody

Approfitto della fanfiction per augurare a tutti un fantastico Duemilaotto, anche se un po' in ritardo! xp
  
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