-Non lo fare è triste, le persone cattive lo fanno ..-  dico mentre mi asciugo le lacrime e mi pulisco la gonna
-Perché è triste?- mi chiede il bambino seduto accanto a me ad osservarmi
-Non lo sai?- scuote la testa
-rende gli altri tristi…- gli dico dopo un po’ancora dolorante per la spinta
-ti ho resa triste?- annuisco
-cosa devo fare?-mi  chiede
-…non lo so-
-troverò qualcosa..-
-per cosa?-
-per renderti felice…-
 
Ancora queste immagini…che cosa devo fare…? Comincia a farmi male la testa. Cerco di riprendermi senza farmi notare ed evitando di essere nuovamente rimproverata; tanto è quasi l’ora di chiusura.
-Minhee-ah  ci pensi tu a chiudere?- mi dice dalla porta d’ingresso
-Naee- le sorrido e guardo l’orario “20:54” -finisco di pulire questi ultimi tavoli e chiudo- dico fra me e me.
 Ho ancora la testa che gira e mi accascio in ginocchio per terra ,con ancora in mano lo straccio ,cercando di rilassarmi.
Altre immagini confuse mi passano per la testa .. Basta…per favore basta!E’ impossibile non è reale,sono sempre stata sola! Mentre nella mia testa cerco di convincermi delle lacrime cominciano a scendermi dal viso,riesco ad accorgermene solo quando cadono sulle mie ginocchia,ma non ci faccio caso. Sono così stanca…
All’improvviso sento del calore provenire dal mio petto ,anzi dal..dal mio ciondolo? Il ciondolo che mi hanno dato quei bambini… Non esco mai senza questa collana non so perché e ora è come se questo ciondolo fosse diventato più caldo ,quasi bollente,ma non mi brucia. Il ciondolo di forma ovale,mi spaventa cominciando ad illuminarsi.. “che sta succedendo!?” La mia vocina sbigottisce con me quando vedo che dal ciondolo esce una sfera luminosa. La osservo incredula mentre svolazza intorno a me; non sono spaventata,ma sorpresa e curiosa ,quando invece i pensieri malinconici e il dolore alla testa sono svaniti.
Sento la voglia di toccarla,quindi unisco le mani a mo di coppa e la avvicino a me delicatamente,come se potesse crollare in qualsiasi momento. E’ calda, proprio come il calore che emanava il ciondolo solo pochi minuti fa..è così familiare e accogliente. Mi sento all’improvviso molto meglio e mi sento come se mi potessi addormentare da un momento all’altro,ma la sfera luminosa si scosta leggermente e ,come è comparsa, sparisce all’interno del ciondolo. Senza parole ,prendo tra le mani il ciondolo e lo osservo come ad aspettarmi che succeda qualcosa. Non succede niente.Che me lo sia immaginata?Forse mi sono addormentata e sognavo,scuoto la testa –E’ da tanto che non agisce- penso ad alta voce. Proprio così non è la prima volta che fa cose …strane. Penso che mi abbia già aiutata molte volte,ma ho sempre negato l’ovvia evidenza.
Cosa devo fare? E’ reale? I miei pensieri vengono interrotti quando sento una brusca frenata d’auto. Mi alzo di scatto e vedo Henry che era vicino a sfondare la porta. Io lo guardo sorpresa,mentre mi si avvicina.
-Mi dici dove diavolo è il tuo cellulare??- Comincia a sbraitare come una bestia –Ti ho cercata dappertutto per incontrarti in strada,ma lo sai che ore sono?! A cosa ti serve un cellulare se non lo usi per rispondere alle chiamate??- Continua , sempre avvicinandosi con furia verso di me –Pensavo ti avessero rapita,stuprata…- si interrome e chiude per un secondo gli occhi –Non sai cosa la mia testa.. abbia pensato. Se ti succedesse qualcosa,mamma e papà non me lo perdonerebbero e non mi perdonerei nemmeno io!- Mi dice infuriato, esasperato e con l’aria stanca. Spaventata do una sbirciatina all’ orologio e mi accorgo che è già passata una buona mezz’ora e che sarei dovuta uscire da un pezzo. Ritorno a guardare la persona furiosa davanti a me e intimidita abbasso il capo –Scusami…-sussurro impaurita e profondamente dispiaciuta di averlo fatto preoccupare così tanto, è la prima volta che è così arrabbiato con me, l’unica volta che l’ho visto così è stato quando mi ha vista piangere ,perché un ragazzo mi ha trattata male ed ha cominciato ad avventarsi contro di lui come una furia. Lui chiude di nuovo gli occhi cercando di calmarsi e di regolarizzare il respiro e poi mi tende la mano –vieni, andiamo a casa.- mi dice più tranquillo sta volta ,ma sono sicura che è ancora arrabbiato. Mi accorgo che sono ancora in divisa e gli dico di aspettarmi, corro in bagno, mi cambio in fretta e corro a raggiungerlo. Mentre saliamo in macchina non so cosa dirgli e quindi rimango in silenzio. Durante il tragitto decide di rompere il ghiaccio: -Ti ho preparato la pasta al ragù- mi dice più dolce, guardandomi un attimo, capisco che non è più arrabbiato e gli sorrido entusiasta ,sia per avermi perdonato, sia per avermi fatto la pasta. E’ da tanto che non la mangio, penso sognante. Penso che si sia accorto della mi espressione ,perché si è messo a ridacchiare e arrivati a casa tutto è tornato come prima.Mangio compiaciuta il pasto e lo abbraccio –E’ buonissimo Gomawo..- Lui sorride e mi arruffa i capelli. Solo a lui gli ho raccontato la storia della mia infanzia interamente, ma lo avvertii che ero completamente seria,dopo che finii di raccontarglielo ,penso di aver visto nei suoi occhi una vena di incredulità e credo che abbia cercato di seguirmi,ma non disse nulla e lo ringrazio per non avermi deriso e data della pazza.

-Oh già a proposito ho una buona notizia per te- Fa lui mentre si alza. Io alzo un sopracciglio e seguo la sua direzione. Torna con una busta e mi sorride, mentre io ancora non lo seguo.
-Posta per te- Fa allegro. Prendo la busta che mi porge e si siede appaggiandosi su un gomito e aspettando la mia reazione. La apro e comincio a leggere e mi fermo sulla frase * HA VINTO CONGRATULAZIONI*.
Spalanco gli occhi e i miei occhi scattano su quelli di Henry incredula, mentre lui continua a sorridere divertito. -M..ma.. questa.. OH MIODDIO non dirmi che- Comincio a balbettare. Lui sorridente –Sì piccola hai vinto il concorso per incontrare nel Backstage gli Idols al Musik Bank!!!- dice muovendosi  come un presentatore che sta premiando il giocatore di ‘Vuoi diventare milionario’ , ma d’altronde ho davvero vinto un pramio che vale milioni!!! –AAAAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- Iniziò a strillare eccitata saltellando come una pazza, poi mi blocco e mi rendo conto..-Oh, no come faccio? Domani ho ancora lavoro- dico ancora realizzando di aver vinto ,ma di non poter andare. –Non ti preoccupare- Mi rassicura. –Sai mentre tu eri occupata a farmi preoccupare come un matto avevo già telefonato al tuo capo- Mi dice inarcando un sopracciglio e fingendosi malamente severo e mi lancio ad abbracciarlo felice  -GRAZIE GRAZIE GRAZIE-  “sei davvero fortunata lo sai?” La mia vocina ritorna. Sì lo so è un grande!!–Oddio ma è domani!!!- Spalanco gli occhi e corro in camera in cerca di vestiti. Vengo raggiunta qualche minuto dopo da Henry che mi dice di farmi il bagno prima di andare a dormire,ma soprattutto di dormire presto. Io annuisco in fretta ,troppo concentrata a trovarmi dei vestiti,mentre lui mi guarda scuotendo la testa. Finalmente ,dopo,riesco ad andare a letto e e do la buona notte ad Henry che ricambia e va nella sua stanza e sogno il giorno di domani.
 
-Vieni- Il bambino mi prende per mano e mi porta in un prato molto grande pieno di fiori
-è bello- dico ,ma lui si allontana da me e corre.
Cerco di raggiungerlo,ma lo perdo di vista e sto per mettermi a piangere.
–oppa…- sussuro singhizzando.
Poi però sento qualcuno fare dei passi verso di me. E’ lui. Mi sta porgendo qualcosa,sono fiori.
Li prendo e lui mi guarda ,ma non dice nulla e lo guardo anch’ io.
-Perché piangevi?- Mi dice lui
-sei corso via..-
-Volevo prenderti questi- dice indicando i fiori che ho in mano  -Ti ho fatto sentire ancora triste?- Chiede lui deluso. Io sorrido e scuoto la testa, lui alza la testa e sorride.
-Sei felice?- Chiede allora. Io annuisco e  sorridiamo insieme ,mentre guardiamo gli altri nostri amici che ci raggiungono
 
-oppa palli palli!!- continuo a ripetere in auto –Ara ara- Dice Henry mentre alza gli occhi alcielo.
Lo sto facendo impazzire,ridacchio tra me e me.
Oggi mi sono svegliata di buon umore e non vedo l’ora di arrivare al Music Bank, anche se sono un po’ nervosa.
 
-EXO!!!! B.A.P!!!! Suju!!!! Aaaaa- le fan strillano e urlano così tanto che non riesco a sentir la mia voce ma non mi importa ,sto vedendo le performance dal vivo e dopo potrò anche incontrare i cantanti!!! Mi chiedo quante altre ragazze avranno vinto il concorso. Sono così emozionata.. Oh oh Dae..Daehyun mi…ha guardata!!!! Aaaaaaaaaah mi ha notata!!!
Oh? Perché mi guarda in quel modo?? Giurerei che solo per un attimo mi abbia guardata storto.Mi sembra anche che i suoi compagni se ne siano accorti e hanno guardato nella mia direzione,ma dopo un secondo hanno continuato come se nulla fosse.” Le possibilità sono due: o hai la faccia da cretina o hai bisogno di correggerti la vista” Ignoro la mi vocina e continuo ad assistere alla performance. Mah ho proprio bisogno di farmi vedere da uno psicologo a questo punto. Ho sentito parlare di fan paranoiche ,ma non immaginavo di essere una di loro. Oh be capita.
 
-Uhhhhh oppaaa sono nervosaaaa-  Mugulo io.E' da un’ ora che mi agito e me la prendo con Henry perché non vuole accompagnarmi –Oh, e pensare che 2 secondi fa facevi salti di gioia per la felicità lamentandoti perché non era ancora il tuo turno- scherza lui. Antipatico! Io sono l’ultima ragazza rimasta,è appena entrata la ragazza prima di me e quindi la prossima sono io. Praticamente farò un veloce giro del Back stage e potrò salutare i cantanti, sono in ansia! –Oppaaa Jaebaaaaal mi accompagni, per favore ,mi sentirò a mio agio se vieni con me Jaebal!!- Lo supplico sfoggiando uno tra i miei migliori aegyo. Lui mi guarda per un attimo e chiude gli occhi spazientitio.Sbuffa. –Ara ara, solo perchè sei tu.. e solo per questa volta!- mi avverte lui. “Yeeeeey!!” –Gomawo oppa!!! Oh! Tocca a noi! oppa Palli!- Lo prendo per il polso e lo trascino. Potrei scommettere che sta alzando gli occhi al cielo. “eheh mianae oppa”.
Il giro sta andando meglio di quanto pensassi.
I Suju sono stati molto simpatici; Kyuhyun è stato gentilissimo e adoro quando sorride, mentreDonghae è stato molto cordiale e mi ha regalato un fiore.  Quando me ne sono andata dal loro camerino mi hanno tutti salutata calorosamente. Ah, è un sogno? VI Prego non svegliatemi.
Poi ho incontrato gli MBLAQ, li adoravo anche quando ero in Italia e Joon e Mir facevano i buffoni davanti ai miei occhi per fare un po’ di scena e ha funzionato ,perchè ho riso così tanto che mi venivano le lacrime agli occhi. Quando mi hanno salutata hanno detto che ero simpatica e ho sentito che urlavano mentre uscivo: ‘Vieni a trovarci ai Fansign!!”. Ahahahah adorabili!!!
Poi c’erano i CNBLUE , FTISLAND, Ukiss e altri. Penso che potrei morire in pace.
Faccio gli ultimi giri e mi ritrovo davanti gli EXO al completo, oddio sono ancora più belli da vicino!! “Ottokae!!” Io e la mia vocina, facciamo i salti mortali e le capriole dalla felicità, potrebbe mai esserci un giorno più fortunato di questo?
-Oh annyaseo..- si chinano tutti appena mi vedono e così facciamo anche io ed Henry.
-Oh tuo fidanzato?- chiede Kai sorridendo volgendo lo sguardo ad Henry.
Lui china il capo 
-No solo un amico che l’accompagna- dice imbarazzato con la mano dietro la testa ,mentre io arrossisco.
-Ahahah scusate allora- Dice lui sorridente. Noi scuotiamo la testa come a rassicurarlo.
-E quindi sei una nostra giovane e devo dire molto bella,fan eh? Che piacere- Mi dice dandomi un giocoso occhiolino, io mi limito a ringraziarlo rossa come un peperone.
-Che carina!- Ride Chanyeol ,mentre gli altri annuiscono approvando.
Proprio in quel momento casualmente passano i B.A.P che salutano gli EXO voltandosi da questa parte.
“Oddio sento che sto per svenire ,sto per svenire!!!” Vengono dalla nostra parte e salutano anche me ed Henry.
-Oh, sei anche tu la vincitrice del concorso?- Mi chiede con quel suo conosciuto sorriso da sognante ,JongUp. Io sorrido e annuisco,sento il calore aumentare ad ogni secondo che passa.
-Piacere- mi chino a 90 gradi. Si chinano anche loro sorridenti.
-Sei una nostra fan? Perché se lo sei mi sentirei davvero fortunato di averne una carina come te - Mi dice Himchan lusinghiero ,mentre mi bacia la mano come facevano all’epoca degli arconti.
-Certo! Mi piacciono molto le vostre canzoni!- dico finendo col ridacchiare.
Volgo lo sguardo e incrocio gli occhi con quelli di Daehyun ,che sembrano scrutarmi con un interesse quasi inquietante.All'improvviso mi viene in mente quel momento in cui mi fissava dal palco accigliato. Restiamo così per alcuni minuti e mi accorgo che anche gli altri hanno cominciato a fissarmi, compresi gli Exo,come se fossero distratti da qualcosa,solo Henry sembra confuso e si agita ,spostandosi da un piede all’altro. Non diciamo nulla e mi limito a fissarli a mia volta, ma mi accorgo che i loro sguardi si alternano dai miei occhi alla parte più in basso eh-..Asp.. ma..ma dove guardano!?
NON DIRMI CHE SONO QUEL GENERE DI RAGAZZI!!!! Spalanco gli occhi al pensiero e sento la rabbia crescere quando la mia mente malata comincia a considerare qual pensiero. Chiudo gli occhi e credo che mi guardino confusi.Dimmi che non è vero, dimmi che non stanno guarda le mie te-
-Carina quella…collana- I miei pensieri da pazza vengono interrotti da un intervento al quanto inaspettato.
COSA? Collana? Che …qual..quale collana,ma..
Mi blocco per un attimo e volgo lo sguardo al mio ciondolo e poi mi rivolgo a Luhan confusa.
Anche gli altri guardano la collana…è quella che stavano fissando..? "Oh."
Daehyun si avvicina pericolosamente senza che me ne accorga e quando è davanti a me faccio un passo indietro intimidita e sorpresa,ma restiamo pur sempre ad una distanza lunga un braccio. Lui mi fissa negli occhi e sento che Henry sta per reagire. Daehyun allunga la mano verso di me, io non indietreggio e aspetto la sua prossima mossa. Sempre con gli occhi incollati ai miei ,come se potessero scrutarmi l’anima,accarezza il mio ciondolo e giurerei di aver intravisto i suoi occhi brillare si una lucina fioca.E’ allora che le luci si impallano e fanno alternanza tra lo spegnersi e l’accendersi come se si potessero rompere in qualsiasi momento “presente i film orror? Ecco quelli”  ,ma non succede nulla e rimangono intatte e in quel  lasso di tempo tutti gli sguardi sembrano indurirsi. Daehyun abbassa la mano e i suoi occhi cambiano da uno sguardo indecifrabile ad uno sguardo addolcito e compassionevole. Ad un tratto i suoi occhi mi sembrano così familiari che credo di sentire una sensazione di nostalgia.
-Sei molto graziosa- mi sorride. Io rimango ferma senza spiccicare parola. –Sembri molto ..simpatica e hai un viso familiare, ti andrebbe di vederci ogni tanto..?- Continua lui..Io rimango..
NO ASPETTA COSA??? COSA MI HA APPENA CHIESTO?! STO SOGNANDO??? VI PREGO DITEMI CHE NON STO SOGNANDO.
-C…cosa…?- A quel punto mi limito a fissarlo con la bocca socchiusa sbalordita.
Dopo interviene Luhan –Mh...si be ecco magari mangiare insieme fuori.. una sera con tutti noi..se ti va….-
Mi giro mooolto lentamente verso di lui e penso che potrei letteralmente svenire. Tutto ciò che mi verrebbe da dire sarebbe: Perché, come ,cioè cosa ,sto davvero impazzaendo??
Ma quello che riesco ad articolare è solo un –E..Eh?-
A quel punto sento una pacca alla schiena ,mi giro e vedo che è Henry,allora capisco che dovrei reagire. –Ah ehm…sì..perchè no- dico guardando per terra completamente spiazzata. Vedo dei sorrisi sollevati, ed ecco che Henry mi da un pizzicotto dietro come ad ammonirmi. –A..ahi!- Gli sguardi di tutti mi attraversano confusi e mi affretto a rimediare
–Ah..ehm..potrebbe venire anche lui? Sapete è un ..mio caro amico- dico imbarazzata indicando col pollice Henry.
-Certo ,non vedo perché no?- Mi guarda Yongguk con uno dei suoi sorrisi killer.
-Allora ci daresti il tuo numero?- Interviene Suho cortese.
-Ehm certo..ecco- sussurro porgendogli il mio telefono. Dopo aver salvato il numero lo passa anche a tutti gli altri e il mio cellulare fa i giri passando da una mano all’altra. “Non butterò mai via quel cellulare” dice la mia vocina trattenendo il fiato.L’ultimo a prenderlo è Junhong che me lo restituisce e in quel momento le nostre dita si sfiorano, lui rimane a fissarmi quasi ..addolorato..? per qualche secondo e dopo si ricompone.
-Be’ allora a presto- ,mi tende la mano Sehun sorridendomi calorosamente. Io la stringo e quando sto per spezzare quel contatto sento come se l’altra mano non volesse separarsi dalla mia,ma mi lascia. Sorrido e prima che possa dire qualcosa sento il braccio di Henry avvolgermi le spalle –Ok a presto- risponde lui al mio posto volgendo uno sguardo diffidente alle due band che ricambiano l'occhiataccia ,per poi girare i tacchi trascinandomi con lui. Volgo un ultimo sguardo indietro e vedo che mi sorridono è come se non volessi andar via,voglio rimanere.Sono ...mah non ne ho idea                         ...Ancora non ci credo.