20/06/2013
3 recensioni
Non ricordava nulla.
Ritornò nella stanza principale. Un capogiro lo costrinse ad appoggiarsi al tavolo con una mano, l’altra finì su qualcosa di morbido e ruvido.
Un quadernetto.
Era poco più grande delle sue mani, ricoperto di cuoio nero, le pagine ingiallite e piene di scritte. Qualcosa gli diceva che era suo. Un ricordo gli affiorò nella mente.
-Buon compleanno!- urlò la ragazza tenendo in mano un pacchetto con un piccolo fiocco di sopra
Il ragazzo sorrise e le accarezzò i capelli bianchi come la neve, prendendo il regalo che lei gli porgeva. Lo aprì, era un piccolo quaderno nero.
-Qui potrai scrivere tutte le frasi che ti vengono in mente, i tuoi pensieri, musica.. tutto quello che vuoi!- disse lei con un sorriso enorme
-E’.. è perfetto. Grazie- la ringraziò abbracciandola
-Ricordati di scrivere che è tuo- prese il quadernetto dalle mani del ragazzo –qui, nella prima pagina- indicò un foglio bianco che aspettava solo di essere riempito di parole, e gli porse una penna
‘Edward “Ed” Christopher’
‘Ecco il mio nome’ pensò il ragazzo leggendo la pagina.
Girò la pagina e vide una scritta che copriva quasi l’intero foglio. Era scarabocchiata, solo alcune parole erano visibili.
Riuscì a leggere solo tre parole.
She, lei.
E, il resto della parola era cancellato.
Ran, corse. Ma era solo una parola usata per correggere la scritta sotto, anch’essa cancellata.
Continuò a leggere e sfogliare le pagine, finchè non poggiò il quadernetto aperto sul tavolo.
Un fruscìo. Un soffio di vento proveniente dalla finestra spalancata fece girare le pagine fino ad arrivare ad una che Edward non aveva ancora letto. Una dedica.
Dalla tua adorata sorella Sara, la ragazza che non vuole diventare una banshee.
HOLA!
L'avete aspettato tanto (credo lol) ed ora è qui, il prologo della prima parte della serie di Ewilen la banshee.
Ya-ooh(?)
No, ok.
Aggiornerò le note dell'autore più tardi, ora devo pranzare ehehe.
Ciao!
-Sara (la non-banshee)