Nessuno
dovrà
saperlo
Ero
appena uscito dall'inferno quale era
stato il Ballo del Ceppo, con l'intensione di riposare e manco a dirlo,
chi
incontro? La Granger.
Neanche
un attimo di pace oggi eh? Beh,
almeno fammi divertire un po'.
"
Hey, Mezzosangue, come mai sola
soletta? Il tuo cavaliere ti ha abbandonato? "
Non
ricevendo risposta, continuai.
"
O forse nessuno vuole stare in tua
compagnia?"
Quando
la vidi muoversi verso di me,
ghignai.
Mi
aspettavo una risposta a tono, invece
la vidi piangere e mi disse delle parole senza cattiveria, ma che mi
diedero
una strana sensazione ..
" Sei uno stupido, Malfoy.
Non puoi
capire, non sai amare."
Non
mi diedi per vinto, anche se non provavo così tanto gusto
nel provocarla,
stavolta.
" Cosa c'è,
Lenticchia non ti ha dato il
bacetto della buonanotte? E chi ti dice poi, che io non sappia amare? "
"Lo vedo dal tuo
comportamento" mi
disse avvicinandosi, ancora con le lacrime agli occhi
"Non
hai trattato bene una sola
persona, in 4 anni. Neppure Zabini, o la Parkinson. Eppure dovrebbero
essere tuoi
amici. "
“La
Parkinson è solo un divertimento per
me. E poi, perché dovrei dirti come tratto e chi sono le
persone a cui
tengo?"
Mentre
aspettavo una risposta che tardava
ad arrivare, mi soffermai a guardarla...
Era
bella, la mezzosangue, non che gli
interessasse ovviamente.
Lui,
il principe delle serpi, invaghirsi
di una secchiona, con quei capelli che erano un cespuglio intricato.
Ma
che oggi erano maledettamente lisci, e che gli sembravano
così morbidi... No,
basta dilagare, è l'alcol. O forse no.
" Come mai in silenzio,
Granger? sto
attendendo una tua risposta, e non è bello far attendere un
Malfoy"
"
Draco?"
Mi
ha appena chiamato per nome! Ha bevuto
anche lei? O è forse impazzita? Non ha il diritto di
chiamarmi per nome!
" Si, Hermione?" chiesi con
una
punta di ironia.
"
Per favore, abbracciami!"
E
non attendendo una risposta, si fiondò
tra le mie braccia. Rimasi paralizzato, poi lentamente la strinsi. E
pensai che
per un a volta potevo mettere da parte il mio onore purosangue;
Allora
affondai una mano nei suoi capelli,
che erano dannatamente soffici, e mi staccai in parte dall'abbraccio.
La guarda
fissa negli occhi, e gli chiesi
" Credi davvero che io non
sappi
amare?"
E
la baciai. aveva le labbra anch'esse
morbide, avrei voluto restarvi attaccato per ore... Ma mi staccai, dal
bacio e
in seguito dall'abbraccio, non prima di aver ricevuto la sua risposta .
"
Ora ci credo" mi disse triste.
Io
mi allontanai, sperando di essere ubriaco. Avevo appena baciato una
Nata
babbana, e mi era piaciuto.
Ruppi
il silenzio che si era formato,
mentre mi allontanavo da quell'arco.
"
Non azzardarti a dirlo a nessuno,
capito Granger? Nessuno, dico nessuno dovrà saperlo."
E
corsi via, anche perchè non sarei
riuscito a guardarla un attimo in piu.
Piccola
(più o meno) Dramione, la mia
prima, spero vi sia piaciuta. Che dire, lasciate una recensione anche
solo per
criticare, se vi va, basta che sia una critica costruttiva ;)
Ravv