Erano troppo eccitati, non riuscivano a crederci, erano tornati li, a Narnia. Ed erano vivi e vegeti, non era un sogno, erano proprio loro, successe proprio come quando entrarono nell'arrmadio che al fondo trovarono Narnia. In questo caso, iniziarono a sentire il calore del sole di Narnia,
e poi iniziarono a sentire la sabbia sotto di loro, il rumore del mare affianco a loro e davanti a loro apparve proprio, Cair Paravel.
Erano seduti proprio com'erano fino a pochi secondi fa, ma erano seduti sulla sabbia.
In un batter d'occhio, Lucy abbracciò Edmund e disse:
-Lo sapevo, me lo sentivo, hai visto? Siamo di nuovo qua!-
Edmund sorrise, e si alzarono in piedi per dirigersi al castello.
Arrivarono davanti alle porte del castello, nel giardino era pieno di centauri che li fissavano increduli. Loro camminarono a passi piccoli e nemmeno il tempo di aprire la porta, che eccolo li, in carne ed ossa.
Quel Principe, con i capelli sulle spalle, castani che li guardava con gli occhi sbarrati. Li scrutò tutti finchè non arrivò a lei..quella ragazza con gli occhi azzurri e i capelli castani che fissavano quelli di lui.
Caspian non ci pensò due volte e corse ad abbracciare Susan, Susan lo baciò come avrebbe voluto fare, appena era tornata alla stazione del treno due anni prima.
Caspian non era cambiato, era sempre uguale, dall'ultima volta che Edmund e Lucy lo avevano visto, saranno passati al massimo due anni o addirittura anche solo uno.
-Non ci posso credere..- Caspian abbracciò Edmund e Lucy, che scoppiò a piangere, e poi Peter -Non ci credo..siete davvero voi!-
-Si! Non ci credo nemmeno io- Sorrise Lucy con gli occhi ancora bagnati dalle lacrime.
Dopo tutti i baci e gli abbracci, Caspian urlò a tutto il popolo di Narnia:
-Popolo di Narnia, salutate i re e le regine di Narnia! Peter, il magnifico. Edmund, il giusto. Susan, La dolce. E Lucy, la valorosa. Grandissimi re e regine di Narnia.-
Il popolo di Narnia li accolse con un sonoro evviva e un inchino splendido, erano feliccissimi anche loro di rivederli.
Poi Caspian li invitò dentro al castello, e fece preparare una tavolata con il pranzo. Inziarono a mangiare e I quattro Pevensie gli raccontarono come erano arrivati a Narnia.