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Autore: McSmile    21/06/2013    2 recensioni
Da un lato sono triste perchè non sei potuto semplicemente essere mio, dall'altro lato sono felice, perchè avrei commesso l'errore più grande di tutta la mia vita e mi sarei perso qualcosa di molto più importante che non riuscivo a notare ogni volta che c'eri.
Genere: Drammatico, Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Jonghyun, Key, Minho
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti
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La mattina seguente fui io il primo a svegliarmi.
Fissai la figura nuda di Jonghyun e poi mi recai in cucina per un bicchiere d'acqua.
Mentre bevevo fissavo le valigie nervosamente.
Mi diressi verso di esse per cacciare fuori i vestiti e metterli apposto.
Aprii le valige.
Vuote.
Le valige erano completamente vuote.
Non potevo crederci.
Lui non aveva mai pensato di andarsene, lui era sicuro che mi avrebbe portato a letto, lo ha fatto apposta.
Chissà su cos'altro mi ha mentit...
- Shin! -
Mi accasciai a terra.
Il petto comincio a farmi male.
Lacrime si facevano spazio sul mio viso.
In gola avevo un forte senso di vomito.
Non riuscivo a muovermi.
Tra le lacrime e il petto palpitante di dolore mi alzai e mi recai in camera sua.
Presi il cellulare di Jonghyun e vidi i suoi messaggi.

' Yo mon amour ♡ Scusami se oggi non mi sono fatta sentire, il cellulare era scarico ed ero fuori con delle mie amiche TT n TT '
' Allora mi hai contattato per dirmi solo questo?ㅋㅋㅋㅋㅋㅋ
^^! '
' No ti ho contattato per darti la buonanotte, per dirti che mi manchi e che ti amo <(°3°)> ♡ '
' ...anche io ti amo, ogni giorno di più! ♡ '
' Aww, lo so amore ♡ ㅋㅋㅋㅋㅋㅋ
'

Erano risalenti a ieri sera, a poco prima che facessimo l'amore.
Chi voglio prendere in giro, a poco prima che facessimo sesso.
Solo del fottutissimo sesso.
Le lacrime non volevano fermarsi e i palpiti del mio cuore mi facevano sempre più male.
Non sapevo cosa fare.
Lui non mi merita. Lui non merita nemmeno Shin.
Jonghyun... mi fai solo schifo.
Mi alzai, mi vestii e feci le valigie.
Lo guardai per l'ultima volta, gli lascia un messaggio scritto di cio che avevo scoperto e me ne andai da quella stanza.
Bussai alla porta di Minho e lui ancora sonnolente e mezzo nudo mi apri.
Ero seduto sul suo letto, lui era seduto sulla poltrona.
Mi fissava come se avesse capito che qualcosa non andava.
Se non la smetteva i sensi di colpa sarebbero risaliti e mi sarei messo a piangere.
- Kibum cos'hai? -
La goccia che fece traboccare il vaso.
Di nuovo le lacrime si facevano spazio sul mio viso, di nuovo quel dolore allucinante al petto, di nuovo quella sensazione di vomito in gola.
Tra le lacrime gli spiegai cos'era successo.
La paura di perderlo era tanta ma dovevo dirglielo.
Non riuscivo a smettere di piangere.
Minho si alzò.
Pensavo mi urlasse di andarmene.
Ma come al solito mi sbagliavo.
Si avvicinò a me e mi fece stendere con lui sul letto.
Le sue braccia erano intorno a me, la mia faccia sul suo petto e le sue gambe attorcigliate alle mie.
E mentre io piangevo, lui mi ripeteva che sarebbe andato tutto bene e che lui non mi avrebbe mai lasciato solo.
Quando finalmente cessai di piangere, Minho si alzò e mi raccontò tutto.
- Ora ti spiego la mia di storia. Conoscevo Shin, la ragazza di Jonghyun, prima di lui. Dire che la conoscevo soltanto è dire poco. Lei era la mia migliore amica. Il destino, o per meglio dire mio padre, volle separarci. Mio padre mi fece trasferire con lui a Seoul perché una volta finito il liceo e l'università avrei cominciato a lavorare nella sua azienda accanto a lui come redattore. Con Shin ci sentivamo via messaggi, avvolte ci chiamavamo e raramente facevamo delle video chiamate. Quando mi trasferii nel mio nuovo liceo ignoravo l'esistenza di Jonghyun perché eravamo in due sezioni diverse nel secondo anno. Al terzo anno capitammo insieme e lo conobbi, per la prima volta comincia a provare attrazione fisica verso un uomo. Quell'anno mi feci tanti complessi che per fortuna sono riuscito a superare. Fatto sta che diventammo migliori amici e io finii con l'innamorarmi di lui. Più passava il tempo e più diventavamo intimi. L'anno dopo ci fidanzammo e appresi anche la notizia che Shin si sarebbe trasferita nella mia stessa scuola a Seoul. Joghyun fu subito colpito da lei a tal punto che, non so nemmeno come sia successo in realtà, ci lasciammo e poco pochi giorni loro si fidanzarono. Shin non sapeva che io ero innamorato di Jonghyun ne tanto meno che fossimo stati insieme e che lei fu la causa della fine del nostro rapporto. Per farla breve, a tre mesi del loro rapporto, di cui io ne soffrivo tanto, feci sesso con Jonghyun. Shin lo venne a sapere. Ricordo che litigammo pesantemente, il nostro primo vero litigio..peccato non ce ne siano stati altri. Quel giorno persi la mia migliore amica e il mondo mi cadde addosso. Nonostante questo il dolore che provavo ogni volta quando vedevo Jonghyun insieme a Shin rimase. Rimase così tanto che dopo un po non provavo più nulla, sapevo che le emozioni c'erano ma non sentivo nulla. E' difficile da spiegare a parole. Poi sei arrivato tu e avevo paura che tu mi avresti portato via la mia 'felicità'. Solo dopo mi sono reso conto che sei tu la mia nuova felicità -
Sorrideva ma si notava chiaramente la malinconia che aveva negli occhi.
Lui aveva fatto tanto per me, adesso toccava a me fare qualcosa.
Così mi alzai e lo abracciai.
Lui non ricambio stette li immobile.
Mi staccai da lui per vedere la sua reazione.
Mi fissava un po sbalordito, poi sorrise maliziosamente.
- Kibum con questo tuo gesto mi hai reso felice -
Disse, poi con una mano mi prese il mento e mi bacio sulle labbra.
Ero stupito e mi feci tutto rosso.
Gli diedi subito uno schiaffo.
- M-ma sei s-scemo Minh-ho! -
Si limito a ridere perché balbettavo ed ero rossissimo.
Alla fine mi unii anche io alla sua risata.
Si, mi ero innamorato di Minho.
Si, finalmente potevo dire di essere felice.
Le vacanze di Natale finirono e l'anno passò in fretta.
Finalmente eravamo diplomati.
Dopo aver quasi perso Shin per aver fatto sesso con me, Jonghyun mise la testa apposto e gli chiese di sposarla. Inutile dire che lei ha accettato.
Minho decise di affrontare suo padre per dirgli che non l'avrebbe affiancato come redattore nella sua azienda siccome il suo sogno era quello di diventare un allenatore di calcio per ragazzini e gli disse anche che aveva scoperto da tre anni di esser gay.
Riguardo a me posso dire di essere finalmente felice. Per il momento lavoro in bar e appena potrò pagarmi gli studi, frequenterò l'università di Moda e Design.
Quasi dimenticavo.
Adesso ho una nuovo famiglia, la famiglia di Choi Minho, il mio ragazzo.



Angolo autrice ~
Posto questa sera l'ultimo capitolo della mia prima fanfiction. Fatemi sapere cosa ne pensate in generale di questa fanfction. Ringrazio tutti quelli che l'hanno recensita e aggiunta tra i preferiti/seguiti/ricordati ma sopratutto che l'hanno letta. Con questo vi lascio alla lettura dell'ultimo capitolo 'Learning to live..'  e ci vediamo nella mia prossima fanfiction bye ~ ♡

  
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