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Autore: iosonoquesto    21/06/2013    0 recensioni
«Vi serve qualcosa?» chiede sorpreso.
«Alex, sono io: Amber»
«Non credo di conoscere nessuna Amber»
«Sì scusa, dimenticavo. Ehi Alex sono Simona, non mi riconosci?»
«Cavolo Simona, non ti avevo riconosciuto, sei cambiata cosi tanto. Scusami, mi ero dimenticato che arrivavi oggi»
«Non ti preoccupare. Comunque anche tu sei cambiato. Dunque, loro sono Bethan e Hope, le mie migliori amiche. Possiamo entrare»
«Si certo, accomodatevi.»
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi presento. Mi chiamo Amber, il mio vero nome è Simona, ma l’ho cambiato appena compiuti 17 anni. Sono italiana, ma con la maggiore età sono andata a vivere a Londra. Vivo con le mie migliori amiche Hope e Bethan( anche loro hanno cambiato nome). Io e Bethan abbiamo la stessa età, invece Hope ha un anno in meno, ma i suoi hanno acconsentito a farla venire con noi. Che dire sul mio aspetto? Sono alta 1.80, per il fisico non mi lamento. I capelli sono lunghi e castani, gli occhi verdi e se vi interessa ho 3 tatuaggi e 1 piercing. Come tatuaggi ho un ancora sul polso, una stella sul basso ventre (che hanno anche Bethan e Hope) e il segno dell’infinito dietro alla nuca. Poi ho il piercing all’ombelico. Ho un carattere solare, dolce, divertente, insomma sono una tipa con cui ci si diverte. Ah, dimenticavo, sono pazza. Sì, io e le mie migliori amiche siamo delle vere pazze. Passiamo a loro. Bethan è alta, anzi molto alta, bellissima, fisico mozzafiato, capelli biondi che arrivano un po’ più sotto le spalle e occhi marroni . Oltre alla stella sul basso ventre ha anche lei il segno dell’infinito con scritto “never give up”. È sensibile, una buona ascoltatrice, non ti lascia mai indietro, se sei triste viene lì e ti da tutta la forza che ha pur di farti tornare il sorriso. È fantastica. Hope invece è un po’ più bassa di noi ma non di molto, ha il capelli castani e gli occhi sono di un marrone con un pizzico, ma proprio pizzico di verde, (che non si vede molto). Anche lei è fantastica, è sempre lì per darti un consiglio, beh, sempre non molto perché non risponde mai subito al cellulare, ma quando se ne accorge, corre da te immediatamente. Insieme siamo delle pazze scatenate, non riusciamo a non sentirci per più di 5 secondi, se no stiamo male.
L’idea di andare a vivere da sole ce l’abbiamo già da un po’. Io e le due pazze ci conosciamo dalla prima media, che abbiamo frequentato in Italia, in una scuola con convenzione al conservatorio. Io suonavo e suono ancora adesso violino e pianoforte, idem per Hope, invece Bethan suona violoncello e pianoforte. Insieme ci divertiamo come delle matte. Crediamo nei sogni e teniamo alla nostra amicizia più di qualsiasi altra cosa. Appena ho fatto 17 anni, cioè esattamente un mese fa, abbiamo deciso di partire, lasciare tutto (non proprio tutto) e partire, per vivere la nostra vita, nella città dei nostri sogni: Londra. Però in qualsiasi cosa ci sono degli ostacoli ed il nostro è il dover finire la scuola. Ma abbiamo promesso ai nostri genitori, che avremmo preso buoni voti e avremmo superato anche l’ultimo anno di liceo…i nostri genitori non ci hanno creduto molto, dato che insomma, si sa, tre migliori amiche, in un’unica casa, senza genitori, in una città totalmente nuova e poi se ci mettiamo anche la nostra voglia di studiare (ahahah lol). Perciò dato che un amica di mia mamma ha un figlio che vive a Londra e ha la nostra stessa età e va nella scuola che inizieremo a frequentare tra poco, gli ha chiesto se ci può dare un’ occhiata. Non ero totalmente d’accordo, ma se cosi ci avrebbero lasciato andare a Londra, ho accettato.
Ed eccoci qui. Siamo appena atterrate a Londra, quanto sono felice. Mi sono vestita con un paio di pantaloncini a fiori e una canotta nera, e ho messo un paio di scarpe
anche se alte, sono bellissime. Bethan ha dei pantaloncini a vita alta e una maglietta larga bianca con il muso di un gatto, e come sempre è bellissima. Hope si è vestita con un paio di pantaloncini e una maglietta larga e leggera verde chiaro, ed anche lei è stupenda. Le adoro, sono il mio tutto.
Come stavo dicendo siamo appena atterrate. Siamo andate a prendere le nostre valigie e stiamo attendendo un taxi. Eccolo.
«Dobbiamo andare al 21 di Wall Street» dichiaro io.
E il taxista parte. Noi restiamo senza fiato alla visione delle magnifica Londra. Non è la prima volta che ci vado; l’ultima  volta che si sono stata ero in 3° media, per Pasqua io e la mia famiglia siamo venuti qui e con me c’era anche Bethan. Poi non ci sono più tornata. È stupenda come sempre.
Eccoci arrivati davanti al nostro palazzo. Avremmo vissuto in un edificio dove vivevano tutti i ragazzi che andavano nella nostra stessa scuola, solo fino al momento in cui sarebbe iniziata la scuola,  che è tipo un campus più che un liceo, perciò avremmo dormito lì. Si c’era anche il figlio dell’amica di mia madre, saremmo vissute nel suo appartamento, dato che per il momento non avevamo soldi per pagare l’affitto. Sinceramente non lo vedevo da tanto. Eravamo amici, poi più o meno cinque anni fa, la sua famiglia si era dovuta trasferire, perciò non lo vedevo da allora. Si chiamo Alexander, ma lui preferisce Alex. Suoniamo al campanello e con uno scatto la porta si apre. Saliamo le scale fino alla porta numero 215.
«Ma un ascensore no?!» domanda seccata Bethan.
«Amore è un edificio ante-guerra, non esistevano ancora gli ascensori» rispondo io.
Bussiamo a quella porta. Mi aspettavo di vedere il tenero ragazzino di 5 anni fa. Quello con gli occhiali, fisico gracile, un po’ secchione, come lo ero io.
Si apre la porta e l’immagine che mi appare davanti non era quella che immaginavo. Quello di fronte a me è un ragazzo con fisico mozzafiato, gli occhi profondi, capelli un po’ lunghi che però gli donano e uno stile niente male. In poche parole: un figo della madonna (AHHAHA).
«Vi serve qualcosa?» chiede sorpreso.
«Alex, sono io: Amber»
«Non credo di conoscere nessuna Amber»
«Sì scusa, dimenticavo. Ehi Alex sono Simona, non mi riconosci?»
«Cavolo Simona, non ti avevo riconosciuto, sei cambiata cosi tanto. Scusami, mi ero dimenticato che arrivavi oggi»
«Non ti preoccupare. Comunque anche tu sei cambiato. Dunque, loro sono Bethan e Hope, le mie migliori amiche. Possiamo entrare»
«Si certo, accomodatevi.»


M I O  A N G O L O
Ehi tesori. Ho cancellato e rimesso la storia. Grazie all’aiuto di Nina Grace (nome efp) ho corretto gli errori. Spero vi piaccia, di nuovo (?). Vi lascio con le foto dei personaggi.- Lulù <3
Alex: 


Amber: 


Bethan:


Hope:


PS: lo so che alcune cose non corrisponderanno ai personaggi, ma loro impersonano soltanto i personaggi, non sono famosi, ok? Perciò se qualcosa non vi torna non vi preoccupate, perché la storia non coincide con la loro.
  
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