Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: colljsion    21/06/2013    5 recensioni
salve a tutti, questa fan fiction è ispirata ai one direction che ne saranno i protagonisti.
nella storia i ragazzi non sono famosi, anzi tutt'altro e dovranno affrontare la vita che ogni giorno li sorprende con amori inaspettati,problemi e nuovi cambiamenti. sembra che l'equilibrio di queste cinque vite è destinato ad essere sconvolto.
beh, non dico nient'altro, se vi interessa, leggete. vi assicuro che cercherò in tutti i modi di rendere la storia sempre più interessante :)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: Gender Bender
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Finalmente la campanella suonò. Per tutti gli studenti di Primrose Hill iniziavano le due settimane di vacanze natalizie.

“Scar! Scar? ce l'abbiamo fatta, l'ora è finita! Sei ancora tra di noi? Possiamo goderci le vacanze!” Megan si alzò velocemente senza togliere lo sguardo dalla ragazza.

Scarlett balzò.

“C-Cosa? Si, si, eccomi.” disse.

Scarlett odiava biologia, soprattutto quelle due ore del venerdì dove puntualmente si trovava a disegnare o a scrivere frasi che le tornavano in mente dalle canzoni. Era una ragazza abbastanza silenziosa, molti pensavano fosse un po' strana, alcune volte anche Megan, che in fondo era sempre stata la sua amica più cara.

Le due uscirono dalla classe e percorsero il corridoio fino al portone.

“Dovresti cercare di stare più attenta in biologia altrimenti..”

“..altrimenti quella sottospecie di gallina della Cormann capirà che non capisco l'utilità della sua materia. Meg, come fai a non addormentarti?”

Risero.

“Oh in effetti, devo imp..” in quel momento squillò il telefono di Scarlett.

“Meg, è mia madre, devo scappare, ti chiamo dopo” sorrise scomparendo nella folla.

 

 

 

“Mi stai ascoltando? Mi sembra di parlare ad un muro” tuonò Zayn.

“Si amico, hai visto questa tipa, ti piace ma non hai il coraggio di parlarle e..”

“No, no, no io non capisco, Niall, lei non mi piace. Lei mi sconvolge, io vorrei..”

“Cosa avrà di così tanto speciale, le hai almeno parlato?” chiese Niall, salendo sulla moto rossa fiammante.

“Io..ecco, l'ho vista da Mike e stavo per..” rispose impacciato Zayn.

“..da Mike? Oh, Zayn non dirmi che la tua cotta è la nuova cameriera del bar di mio zio.”

“Si ecco, in effetti faceva la cameriera ed era..oh, era bellissima. Non ho mai visto una ragazza più bella, l'ho pensato tutta la notte quel suo sorriso, d-dovrei preoccuparmi?” chiese.

“Smettila di parlare come una ragazzina in tempesta ormonale e smettila di fissarti così tanto con persone che non conoscerai mai. La tua principessa ha due anni più di te e credimi, non ti noterà mai.” disse l'altro in tono serio.

“Quindi tu la conosci? Dimmi solo il suo nome, devo almeno parlarle io de..”

“Sicuro, ma non oggi, ci si vede”.

“No,ehi, Niall, non fare l'idiota dimm..”

Non fece in tempo a finire la frase quando si accorse che il suo amico era ormai troppo lontano per potergli urlare qualcosa.

S'incamminò verso casa.

 

 

Scarlett salì di corsa le scale e nel momento in cui arrivò davanti la porta sua madre aprì improvvisamente il portone.

“Ti avevo detto di tornare il prima possibile” la rimproverò sua madre.

“Si, io mi sono dimenticata..sono già arrivati?” chiese ansimante.

Con fare festoso, aprì la porta della cucina.

“Scar, ti presento Brianna ed Harry. Ve l'avevo detto che sarebbe arrivata in ritardo”

La ragazza alzò lo sguardo e fu colpita dagli occhi verdi del ragazzo che la fissava meravigliato.

“S-Salve. Mamma parla spesso di voi due, non vedeva l'ora che arrivaste, c-come è andato il viaggio?”

Ripose lo sguardo su Harry ma si accorse che questo aveva preso in mano il telefono e non stava più ascoltando la conversazione. Ne fu un po' delusa, ma continuò a parlare.

Pranzarono, senza che Harry disse nulla, si limitava solo a sorridere ed annuire senza però pronunciare alcuna parola. Scar si chiese se non fosse muto, ma arrivò alla conclusione che poteva non essere interessato delle mamme, che in realtà nemmeno lei stava ascoltando.

I due se ne andarono subito dopo pranzo, e anche con molti sforzi Scar non riuscì a strappare altro dalla bocca del ragazzo se non un misero 'ciao'.

Stava ancora pensando a quello strano silenzio quando la voce della madre la interruppe.

Come ti sono sembrati?” chiese sua madre curiosa.

Mh..” indugiò sulla risposta “Brianna è molto simpatica..”

Solo Brianna?”

Beh di Harry non posso dire niente perché ha a malapena respirato..”

..già il ragazzo è timido. Proprio per questo ho letto che questa sera da Mike ci sarà una festa e speravo che tu potresti portarlo lì e farlo divertire un po'. Perché non chiami anche Megan?”

Oh no, Megan. Dovevo chiamarla ma non ho avuto un attimo di tempo. D'accordo glielo chiederò..” e rumorosamente salì per le scale.

 

 

 

Megan suonò il campanello e in poco tempo Scarlett la raggiunse.

Ti ricordi di Harry? Il figlio dell'amica di mia madre?”

La ragazza annuì.

E' arrivato oggi qui e mamma mi ha detto di portarlo con noi da Mike perciò..eccolo” disse sorridente Scar.

Megan ti presento Harry”

Anche questa volta il ragazzo sorrise timidamente e si pose alla destra di Scarlett.

Nessuno sapeva bene cosa dire perciò sorse una sorta di silenzio imbarazzante che rimase fino a quando non entrarono nel locale. Scar avrebbe voluto presentare Harry ai suoi amici ma quando si girò lo vide allontanarsi tra la gente e perderlo di vista.

'Sarà per la prossima volta' pensò tra sé e sé.

Come ogni venerdì sera il locale era pieno, essendo anche l'unico della città, quella sera l'attività offerta dallo stesso bar era il karaoke con la differenza che le persone che avrebbero dovuto cantare sarebbero state scelte a caso tra i ragazzi.

Qualcuno picchiettò sulla spalla di Scar.

Mike! Come st..”

No, dolcezza, non sono venuto a salutarti, sei stata scelta. Sali sul palco e non fare storie. Questa sera canti tu.”

Il sorriso di Scar diventò una smorfia ma non riuscì a fermare in tempo Mike per implorarlo di cambiare idea.

Tuttavia, non era la prima volta che veniva scelta e anche se comportava un'enorme figuraccia davanti a tutta la scuola, conosceva più o meno tutti e non si vergognava molto.

Salì sul palco e prese il microfono.

Uhm..dobbiamo cantare per forza?” esordì una voce dietro di lei che fece sobbalzare Scarlett.

Oh, nessuno può scampare a..”

Si girò.

Rimase per un momento immobile davanti al ragazzo quasi impaurita dalla sua presenza.

Aveva gli occhi marroni e dei capelli color nocciola. Indossava un maglioncino che terminava con un grande scollo a forma di 'v' sul petto e dei pantaloni neri.

Piacere, Liam”

Fu quasi avvolta dal tono caldo della sua voce.

E ci vollero più di alcuni secondi per far risvegliare la voce della ragazza.

P-Piacere..Scarlett. Io non ti ho mai visto, s-sei di qui?”

'Cosa stai dicendo? Che razza di domanda è? Ora si starà chiedendo che cosa me ne importi' riflettè.

Si, credo di averti visto a scuola. In effetti passò molto del mio tempo in biblioteca..” non fece in tempo a finire la frase che partì la musica.

Fortunatamente il rumore delle urla della gente nella sala sovrastò la penosa esibizione dei due, che concluse con una risata.

Scar si fermò nuovamente a guardare Liam. Provò a seguirlo per conoscerlo ma quando si trovò davanti Meg si accorse dell'ora che si era fatta.

Riprese Harry che sembrava fosse riapparso dal nulla e insieme a loro due tornò a casa.

'Che cosa mi sta succedendo? E' solo un normalissimo ragazzo. Smettila di pensarci' si ripeteva, muovendosi in casa.

Si infilò sotto le coperte e ancora stordita da quel sorriso lucente, si addormentò.

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: colljsion