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Autore: I m a witch    22/06/2013    1 recensioni
Lily Luna Potter, figlia del famoso (ex)bambino sopravvissuto, il grande Harry Potter.
Scorpius Hyperion Malfoy, primogenito e unico figlio del sommo e potente (quanto biondo) Draco Lucius Malfoy.
Una storia di am... no, ALT.
Questa fic stravolge completamente ogni canone delle Scorpius/Lily.
Questa fic è ambientata in un universo parallelo in cui, un giorno, Harry e Draco diventano grandi-amichetti-del-cuore-forever-and-ever. Proprio per questo, decidono di porre fine a qualsiasi diverbio tra le loro famiglie organizzando un "felice" matrimonio tra Lily e Scorpius.
Il tutto, ovviamente, a loro insaputa. Perché, vedete, in questa fic, gli unici a tenere alta la rivalità Potter/Malfoy... sono proprio i suddetti promessi sposi...!
La mia prima fic su questo fandom, scritta senza pretese e per puro divertimento, mio e ovviamente vostro!
Have a good time! ;)
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Capitolo 1

 

Primo incontro sul treno: la tragedia delle cioccorane

Primo anno



Lily Luna Potter era una ragazza gioviale e allegra, determinata e forse anche un po' cocciuta, dannatamente sincera e coraggiosa, forse anche un po' troppo. Insomma, una vera Grifondoro. Amava la sua famiglia con tutto il cuore. Purtroppo i suoi cari avevano un unico, grande difetto: erano grandi amici dei Malfoy.

Nessuno sapeva esattamente come era accaduto, ma quella notizia era così sconvolgente da essere apparsa persino sulla Gazzetta del Profeta.
Un giorno, suo padre Harry e il suo ex acerrimo nemico, Draco Malfoy, avevano cominciato ad uscire insieme, a scherzare, a bere, il tutto come vecchi, grandi amici.
Questa ondata di affetto inaspettato aveva coinvolto chiunque, nella sua famiglia, persino i più diffidenti Weasley. Avreste mai giurato di vedere George organizzare scherzi con Draco? Oppure Ginny chiedergli di giocare amichevolmente a Quidditch? O Hermione proporgli di fare da testimonial per la nuova compagna pubblicitaria di C.R.E.P.A.?
Beh, era quello che, a casa di Lily, accadeva quotidianamente.

Sì, perché suo padre e Draco erano diventati così tanto amici da condividere qualsiasi festività: Ringraziamento, Pasqua, Natale, compleanni, onomastici, varie ed eventuali.
E così, ogni festa vedeva il Malfoy Manor o La Tana colmi di teste rosse, platinate e more.
Ah, se il suo caro nonno Arthur fosse stato ancora lì con loro sarebbe morto di crepacuore; fortunatamente si era trasferito da un bel po' in Egitto dal suo figlio maggiore.
L'unico ancora sano di mente nella sua famiglia, oltre lei, era il suo adorato zio Ron, il quale per nulla al mondo sarebbe stato disposto a "familiarizzare col nemico", come diceva sempre disgustato dalla loro presenza alle feste di famiglia.

In particolare Lily  provava un profondo disgusto per uno dei Malfoy: Scorpius Hyperion.
Già il nome dice tutto, pensò acida.

Purtroppo la sua famiglia aveva sviluppato una sconcertante simpatia per i "platinati", e la cosa la sconvolgeva. Era solo una bambina di undici anni, ma un'importante missione le gravava sulle spalle: doveva mantenere alto l'onore della sua famiglia.

Aveva capito fin dal primo giorno sul treno che razza di idiota era quel dannato Malfoy. Suo zio Ron glielo aveva sempre descritto come un lurido pursangue, ma lei non gli aveva mai dato conto. Si era sempre fidato di suo padre, Harry, il suo eroe. Quest'ultimo, infatti, le aveva sempre detto che, in fondo, i Malfoy erano delle brave persone, bastava solo abituarti al loro strano senso dell'umorismo.
Così credeva fino a quello sciagurato giorno sul treno, non appena lo vide per la prima volta.
Quando posò lo sguardo sui suoi pallidi capelli platinati, tirati indietro da una colata di gel, sui grigi occhi ancor più slavati, provò subito un brivido... di repulsione.
Decise di non darci conto, avvicinandosi al carrello delle delizie tanto decantato dai suoi fratelli maggiori. Aveva sempre desiderato comprarvi delle cioccorane, la sua merenda preferita in assoluto. Aveva atteso quattro anni quel momento.
Scorpius la superò, non rispettando la fila. Stava per dirgliene quattro, ma si trattenne. Penso che sarebbe stato scortese, dato che era figlio di amici di famiglia, quindi attese con calma.
-Vorrei dieci cioccorane- lo sentì dire con voce fredda. Un nuovo brivido di repulsione.
-Eccoti, caro- sorrise la deliziosa signora delle merende, passandogli una catasta di confezioni di cioccorane.
Lui, soddisfatto, andò verso il suo scompartimento.
Finalmente era il suo turno. Si avvicinò sorridente, con i soldi in mano. Aveva risparmiato settimane per accumulare quei pochi spiccioli.
-Vorrei tre cioccorane- disse alla signora, la quale la guardò con occhi tristi.
-Mi dispiace, tesorino, ma le ho terminate-
Le cadde il mondo addosso.
-Come sarebbe a dire? Non ne ha nemmeno una?!- chiese, fuori di sé.
-No purtroppo, bambina mia, ho venduto le ultime che avevo a quel ragazzo di prima-
Lily stava per mettersi a gridare. Poi inspirò lentamente, cercando di calmarsi.
-Va bene, non fa niente, grazie lo stesso!- disse, dirigendosi verso il vagone di Scorpius. Ne aveva comprate dieci, quella serpe egois... un momento. Lui era un amico di famiglia. Sorrise. Sicuramente gliene avrebbe data qualcuna, e l'avrebbe anche avuta gratis! Si incamminò soddisfatta.
Bisogna sempre guardare il lato positivo delle cose, si disse.
Entrò nel vagone di Scorpius, il quale si stava ingozzando di cioccorane. Le sue cioccorane.
-Ciao... tu devi essere Scorpius, vero?- gli chiese amichevole. Lui la guardo scettico, alzando un sopracciglio.
-Ci siamo visti a qualche festa di famiglia... Sono Lily, la figlia di Harry, caro amico di tuo padre...-
Un lampo attraversò gli occhi del ragazzo.
-Ma sì, certo, Lily, che sbadato. La Potter- pronunciò il suo cognome in modo strano, quasi con disgusto. La bambina pensò di aver interpretato male -Cosa vuoi?-
Lily deglutì, ma alzò la testa, risoluta.
-Mi chiedevo se potresti essere così gentile da darmi una cioccorana, visto che la signora le ha terminate...-
-No, non potrei- disse lui, trangugiandone una.
-Come scusa?- fece lei, stupita.
-Ho detto che non potrei essere "così gentile" da darti una delle mie, e sottolineo mie, cioccorane-
Lily montarle dentro.
 Calma... è un amico di famiglia...
-Ma tu hai comprato le ultime che c'erano... e io avevo tanta voglia di mangiarne almeno una...-
-Senti, bamboccia, cercherò di parlarti chiaramente- si alzò, sovrastandola, nonostante fosse alto poco più di un metro e cinquanta. La piccola Lily, tuttavia, era anche più bassa -Un infausto giorno, purtroppo, mio padre, il grande Draco Malfoy, sbatté accidentalmente la testa e, in seguito a quella botta, diventò sfortunatamente... come dire... pappa e ciccia con quel pezzente di tuo padre. Ma io sono un Vero Malfoy, e manterrò alto il nome della mia famiglia. Non proverò mai simpatie per i traditori del nostro sangue, capito? Mai- concluse, sedendosi -Perciò adesso liberami dalla tua ingombrante presenza-
Lily sentì che la sua rabbia stava per scoppiare. Strinse i pugni. Quella lurida serpe maligna...
-Beh, sai, neanche tu mi sei simpatico, anzi, penso che tu sia il più rivoltante degli esseri che io abbia mai conosciuto!- gli gridò contro.
Lui sorrise, beffardo, mangiando l'ennesima cioccorana, guastandola con evidente piacere. Glielo stava facendo apposta.
-Spero ti venga un'indigestione, schifoso maiale!- gli sputò contro.
-Meglio un'indigestione che darne anche solo una sola a te, "pomodoro"-
Lily inorridì.
-Come ti permetti di offendere i miei capelli proprio tu? Sembra che al posto dello shampoo usi la candeggina!-
Lui fece come per pulirsi un orecchio.
-Che mosca fastidiosa, chissà da dove è entrata...-
-Stupido! Lo sapevo che aveva ragione lo zio Ron!- gridò, uscendo e sbattendo con violenza la porta dello scompartimento di Scorpius.
-Lily, che succede?- le chiese Al. Dietro di lui, notò Lily, c'era anche James. Finalmente i rinforzi!
-Quel dannato Scorpius!- disse -Ha comprato tutte le cioccorane e non me ne vuole dare nemmeno una! Ha persino offeso la nostra famiglia!-
James e Al si guardarono, sorpresi.
-Scorpius, ma ne sei sicura? E' un bambino così adorabile...!- disse James. O no, anche lui era un filo-malfoyano!
-Ne sono sicurissima!- disse -Entrate a chiedere, se non ci credete.
James e Al entrarono nello scompartimento del Malfoy, il quale stava tranquillamente leggendo un libro. Alla vista dei due fratelli sorrise amichevole.
-James, Al, che piacere! Speravo tanto di incontrarvi!-
Lily strabuzzò gli occhi. Aveva forse le allucinazioni?
-Ehi, Scorp, come va?- gli disse Al -La nostra sorellina dice che hai comprato le ultime cioccorane... non potresti dargliene una?-
Scorpius fece una faccia contrita.
-Mi dispiace, ragazzi, ma le ho finite... se solo l'avessi saputo prima...-
-Bugiardo!- lo additò Lily -Era venuta poco fa e non me le hai date di proposito!-
Malfoy fece una faccia triste.
-Ti sbagli Lily. Ti avevo detto che le avevo finite, ma ti sei arrabbiata lo stesso... non c'era bisogno di aggredirmi in quel modo, ti avevo già detto che mi dispiaceva e che te le avrei date volentieri...-
-Cosa?- esclamò James. Guardò severo la sorellina -Lily, ti sei comportata davvero male...!-
-Ma non è vero!- piagnucolò lei. Si girò verso Al per cercare aiuto, ma trovò che anche lui la guardava con aria di rimprovero.
-Papà ne sarà molto, ma molto deluso quando lo verrà a sapere...-
Lily stava per ribattere, ma Scorpius l'anticipò.
-No, per favore, non dite niente a vostro padre. Non vorrei che Lily venisse rimproverata solo per un piccolo malinteso!-
-Sei davvero molto gentile, Scorpius- disse Al -Ora chiedigli scusa, Lily-
-Mai!- sibilò.
James stava per rimproverarla, ma ancora una volta intervenne Scorpius.
-Non ce n'è bisogno, davvero!- disse il ragazzino -Ora vorrei continuare a leggere... ci vediamo a scuola, ragazzi!- sorrise loro, tornando al suo libro.
-Ok Scorp, ci scusiamo da parte di nostra sorella- disse Al -Ci vediamo!- detto questo i tre fratelli uscirono.
Poco prima di chiudere la porta scorrevole del vagone, Lily guardò Scorpius di sottecchi.
Sembrava un ragazzo gentile... forse l'agitazione del primo giorno di scuola le aveva solo fatto immaginare tutto. Scorpius alzò lo sguardo dal suo libro, sogghignando maligno e facendole la linguaccia.

No, non si era immaginata niente.
Scorpius era una serpe, ne era certa.



NdA
Buonsalve a tutti i pazzi che hanno deciso di leggere questa pazza storia! :)
L'idea mi è venuta leggendo le solite storia di Lily e Scorpius...
Tutte strappa lacrime, amori impossibili, i genitori che non lo accettano e via dicendo.
Non fraintendetemi: A me piacciono da morire! *-*
Solo che con quest'afa e la terza prova alle porte(T.T!!!) sentivo la necessità di qualcosa di più leggero e totalmente fuori dalle regole... e siccome non l'ho trovato, ci ho pensato io a inventarlo! Tadan! xD
Spero che vi piaccia!! E' la mia prima fic in questo fandom, fatemi sapere, anche perché è un'idea totalmente nuova...!
Voglio pareri e opinioni, negative e/o positive!
L'importante è che vi abbia fatti divertire. Perchè io mi sono divertita, molto!:D
Baci e alla prossimaaa! (spero!!)
La sempre vostra streghetta! <3

 

 

  
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