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Autore: xidolsmilex    22/06/2013    20 recensioni
''Gia',Amelie,e anche le altre quattro. Sarah,Miley,Bridgit e Emily.
Fino a qualche anno fa eravamo amiche strette ma da quando Bridgit era partita per la California non eravamo più nulla.
Eravamo una cosa sole,amiche vere,insieme sempre,ci dicevamo tutto e non credo esiste migliore amicizia di quella che avevamo noi.
Quanto mi mancavano lei e le altre.
Dopo che Bridgit era partita per la california diventammo delle estranee,come se quella che ci mantenesse unite fosse Bridgit.
E in effetti era vero.
Ad essere sincera,Bridgit era la più determinata del gruppo,ed era grazie a lei che ci eravamo avvicinate.''
Genere: Azione, Introspettivo, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Un po' tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: Bondage
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Erano all'incirca le sette di sera quando mi iniziai a preparare per la festa di niall.
 
in quella bustina c'era un invito per partecipare ed io non ci avevo pensato due volte ad accettarlo.
anche se non lo conoscevo,mi piaceva partecipare alle feste e onestamente,se mi capitava un evento figo a cui partecipare,io andavo senza importarmene.
Mi piaceva divertirmi,tutto quì.
 
Nella lettera c'era anche scritto l'indirizzo,prima di partire gli diedi un occhiata per rinfrescarmi la memoria,dopo di che chiesi a mio padre se poteva accompagnarmi a casa di Niall.
Lui ovviamente accettò. Come me,papà era una persona a cui piacevano le feste e non gli andava di rimanere sempre a casa.
Tale genitore,tale figlio.
 
In una mezza oretta arrivai a casa di Niall,feci accostare la macchina di papà all'altro lato della strada,appena fermò scappai subito fuori dall'auto.
La macchina sfrecciò via in pochi minuti ed io mi fermai fuori all'entrata. Mi sistemai un pò e poi premetti il campanello.
Già fuori dall'abitazione si sentiva la musica a tutto volume e le urla della gente che ballava e si divertiva.
 
La porta si spalancò lentamente facendo il solito rumore di una porta aperta,il mio sguardo s'incrociò con quello di niall che non tardò a sorridermi,come sempre.
-ehii,alla fine sei venuta!- esclamò facendo un passo avanti e abbracciandomi,come se mi conoscesse da anni.
-sii.. come potevo non venire.- annuì un pò imbarazzata.
-vieni,entra.- mi spalancò la porta ancora un pò per permettermi il passaggio e lo sorpassai ritrovandomi nel salone dove c'era gente che ballava,limonava o anche beveva un semplice drink.
-divertiti,vado un attimo al piano di sopra.- disse avviandosi già sulle scale,annuì confusa per poi fare due passi in avanti e ritrovarmi accanto al divano dove c'erano due tipi a limonare.
Mi sentì in imbarazzo ma da qualche parte dovevo sedermi,e mi sedetti proprio lì,vicino a quei due che si scambiavano il DNA tramite la saliva.
Mi guardai intorno confusa e imbarazzata al massimo.
-Hannah?!- sentì qualcuno richiamarmi con tono incredulo,mi voltai dietro e vidi Sarah sorridente.
-Sarah!- esclamai ricambiando il sorriso,mi alzai avvicinandomi e ci abbracciammo.
-che ci fai tu quì? insomma.. conosci niall?- domandò,mostrandosi dinuovo alquanto incredula.
-sì.. -annuì,per poi sbarrare gli occhi. -cioè no.. nonono.- scossi la testa. -è.. un conoscente. cioè..- farfugliai.
-capisco.- annuì ridendo. -niall è fatto così. le sue feste sono le più fighe e poi invita sempre tutti quanti,anche quelli che non conosce. e poi è carino.- ammiccò.
-cosa?- le mie guancie si colorarono leggermente di rosso.
-sei arrossita.- scoppiò a ridere.
-ti sbagli.- scossi la testa. mi voltai verso l'entrata dove vidi Emily insieme a delle sue amiche.
Il mio sorriso scomparve,Emily era diventata ciò che nessuno di noi voleva diventare: Popolare,viziata e sempre pronta ad insultare e a credersi superiore a tutto e tutti.
 
-quella è Emily?- currugai la fronte.
-già.. è diventata un mostro. nessuno la sopporta.- sussurrò dandole delle occhiatacce strane.
deglutì nervosa per poi fare alcuni passi verso di lei.
-ciaoo,emily!- esclamai aprendo le braccia,mi squadrò da testa a piedi,dopo di che mi guardò come per dire ''come ti permetti di parlare con me? lurida''
-ciao anche a te.. e tu seei..?- domandò confusa.
-come chi sono? hannah!- ''cercai'' di sorridere.
-mi spiace,ma non ti conosco.- accennò con un tono nervoso. -andiamo ragazze.- si voltò sorridendo come per evitarmi,dopo di che mi sorpassò.
-ma che le prende? credevo si ricordasse di noi.-
-in effetti è così. ma non vuole avere più a che fare con noi.. le stiamo sul cazzo.- scrollò le spalle.
-Allora,siete pronti per fare baldoria?- urlò qualcuno,era niall.
In coro tutta la casa urlò ''sii'' e partì la musica di skrillex,un cantante che più odiavo. mi allontanai dal salone dirigendomi in cucina,per fare un sorso d'acqua. 
In cucina c'era altra gente che non conoscevo,insomma tutta la casa straripava di gente che non conoscevo,dire che mi sentivo a disagio era dire poco.
 
mi avvicinai al frigo aprendolo.
-scusa,potresti prendermi un succo?- domandò,era la voce di Miley. Annuì.
-certo..- presi un succo per lei e dell'acqua per me. Mi avvicinai a lei che se ne stava sul divano da sola e le allungai il succo.
-grazie.- sussurrò sorridendo e afferrando il succo.
Speravo che almeno lei si ricordasse di me.
 
Fece un sorso di succo,mentre calava il silenzio tra noi due.
Poggiai il bicchiere d'acqua ormai vuoto sul tavolo.
-sai.. mi sei mancata,hannah.- disse malinconica mentre girava la cannuccia nel bicchiere. sbarrai gli occhi sorridendo.
-anche tu..- 
-da quanto tempo.. hai notizie di bridgit? delle altre,non so..- scrollò le spalle.
-be',le altre si.. ho ritrovato sarah,emily non ne vuole sapere di noi.. e l'ultima volta che ho chiamato bridgit è stato due mesi fa.-
-oh.- rise sarcastica. -io non la sento da quando partì.-
-capisco..-
 
Prima che Bridgit partisse,lei e Miley avevano avuto una discussione pesante.
Sì,una litigata.
 
-ti va di andare di la a scatenarci?- domandai facendo delle mosse strane.
-come no.- posò il cellulare nella tasca del pantalone per poi alzarsi all'unesco con me,ci scambiammo un sorriso dolce per poi recarci in salone. 
-Sarah?-
-Miley?-
 
Ed ecco che Sarah e Miley si erano incrociate con lo sguardo.
Si abbracciarono quasi piangendo,come se una fosse tornata dalla guerra lasciando mesi e mesi sola l'altra.
Mi facevano tenerezza.
Sarah e Miley iniziarono a parlare,io dovevo prendere una boccata d'aria fresca.
 
Mi diressi verso l'uscita secondaria della casa,che portava al giardino,e mi sedetti sulla panchina che era circondata da roselline.
Sospirai,lasciando che il vento fresco mi sfiorasse le guancie.
-Che ci fai quì sola soletta?- sobbalzai sentendo una voce roca alle mie spalle,era il ricciolino. Harry,credo si chiamasse.
-avevo bisogno di una boccata d'aria.-
-capisco.- si sedette accanto a me e facendo un sorso di coca cola. -piacere,harry.- mi allungò la mano libera.
-hannah.- sorrisi senza stringergliela,non ero in vena.
-gentile.. la ragazza.- sussurrò.
-ti ho sentito.- risi.
-era quello che volevo.- ricambiò la risata.
-sei amica di niall?- alzò di poco il viso.
-amica.. non proprio. diciamo ''conoscente''-
-fidati,prima o poi diventerai anche molto più di quello.- stavolta inclinò la testa alzando un sopracciglio e facendo un altro sorso dalla lattina di coca cola fredda che possedeva.
-cosa vorresti dire?-
-nulla.. dimmi un pò,com'è che si chiama quella tua amica..- socchiuse gli occhi currugando la fronte.
-Sarah?- tirai ad indovinare.
-esattamente. un giorno me la potresti presentare?- ammiccò toccandomi con il gomito.
-ma anche no.- currugai la fronte scoppiando a ridere.
-va beeene.. ora ti lascio sola,mi raccomando dopo entra che facciamo il gioco della bottiglia.- si dondolò felice.
-siamo rimasti all'asilo,vedo.- provocai.
-certo,cosa ti aspettavi?- rispose per poi darmi le spalle ed entrare.
 
Ero rimasta sola nel giardino buio.
C'era solo un filo di luce che usciva dalla finestra ad illuminarmi.
Il vento era diventato più violento ed iniziava a fare freddo.
Il mio cellulare squillò ripetutamente,così lo sfilai dal pantalone.
Era arrivato un messaggio sconosciuto.
Lo aprì comunque.
 
''Da: sconosciuto.
che ci fai sola soletta nel giardino? ti conviene entrare che fa freddo xoxo B''
 
Currugai la fronte osservando a lungo quel messaggio.
B? B era Bridgit.
Pensai subito a lei e mi scappò un sorriso.
Bridgit che si faceva sentire,oh dio.
 
''A: sconosciuto
Bridgit? sei tu? da quanto tempo non ti sentoo,haha''
 
''Da: sconosciuto
entra dentro,non ti senti a disagio sola nel giardino? xoxo B'' ripetè.
 
Iniziò a battermi forte il cuore.
Se anche fosse stata bridgit come faceva a sapere che ero nel giardino sola se lei era in California?
E se invece non era lei,ed era uno sconosciuto,come faceva a sapere il mio numero?
-c'è qualcuno?- urlai di poco alzandomi dalla panchina.
Feci pochi passi in dietro,dopo di che sentì un rumore di erba schiacciata,mi voltai impaurita alla mia destra.
Ma non c'era nulla.
Respirai difficilmente e impaurita,così corsi velocemente dentro.
 
 
 
 
 
OOOOOOOH.

Ecco a voi il secondo capitolo della mia storia :)
vi ringrazio per aver recensito cioè credevo che non me la cagasse nessuno e invece.. ahhhwjkenfhjkemndfchjmdn grazie grazie grazie anche per avermi detto che scrivo bene vi amo vi amo dkmfcnvgjfkmdnjenfjrewkefn okay mi calmo.

per essere la prima storia che scrivo la prima volta su efp è andata bene! ahah.
comunque spero vi piaccia e mi raccomando recensite.<3

Questa è Hannah:
 

 
Lei è Miley:



Invece lei è Sarah:


Lei è Amelie:


Lei è Emily (che non ci sarà nella storia):


E per ultimo,Bridgit:





Mi raccomando eh,recensite pls. :)

kiauxx
  
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