Cena
Quante volte ho voluto che andassimo a mangiare insieme in un bel ristorante, nemmeno me lo ricordo.
Comunque eccoci qui, a fissarci, tu con l’aria nervosa e io con lo sguardo malandrino.
Non sai cosa dire, ma volevi dirmi qualcosa.
Era qualcosa di importante a giudicare dal tuo comportamento.
Volevo vedere quali parole potevano uscire dalla tua bocca, ma non potesti.
Un omicidio ci rompe sul momento in cui avresti parlato e la cena viene rovinata.
Non appena il caso viene risolto tu non ti fai vivo.
Il mio dolore per essertene andato mi rode e quando vedo Conan dirmi che tu non c’eri rimasi li.
Un dolore troppo grande.
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