“Cara Autrice,

A causa tua, ma soprattutto delle tue fanfiction, ho sopportato le umiliazioni peggiori, senza contare le innumerevoli ripercussioni che tutto ciò ha avuto sulla mia fragile autostima.
Ma da oggi la musica cambierà. È finalmente giunto il momento della mia vendetta”
 

Quelle poche righe, molto somiglianti ad un' intimidazione in piena regola, possedevano un loro discreto fascino: diciamocelo chiaramente, quanti possono vantarsi di essere stati minacciati niente meno che da Jude Sharp in persona?
Ora vi chiederete per quale ragione il ragazzo abbia dovuto ricorrere a mezzi tanto drastici.
Eccovi una spiegazione pressoché esauriente: Jude Sharp, il geniale stratega della Raimon e dell' Inazuma Japan nonché ex-capitano super- arrogante della Royal Academy, è divenuto in breve tempo la vittima preferita della signorina Autrice, da quando lei si dedica alla scrittura di fanfic riguardanti Inazuma Eleven.
La ragazza in questione, dalla dubbia identità e con evidenti problemi psitici (o almeno questo secondo la discutibile opinione del signorino Sharp), si sarebbe inoltre macchiata dell'onta di avergli affibbiato il nomignolo di “Occhiali e Mantello”.
Il soprannome appena citato sommato alle diverse situazioni assurde in cui è stato coinvolto portarono ad un'inaspettata conclusione: Autrice venne querelata per diffamazione e processata di conseguenza.

“In data odierna, il Fandom della Fanfiction da me presieduto avrà in compito di giudicare l'imputata, la signorina Autrice, dall' accusa di diffamazione violenta ed incondizionata ai danni della persona di Jude Sharp”

“Giudice Saryuu Evan, in quanto legale della parte offesa, come pena di caso di colpevolezza di Autrice, chiediamo che le sia tolto a vita il titolo di “fanfictioner”

“Cadance, come puoi farmi questo!?!?” - urlò incredula la ragazza - “tradita dallo stesso personaggio con cui faccio le role su Facebook... Sappi che mi hai spezzato il cuore!”

“Signorina Autrice, non cerchi di entrare nelle mie grazie con questa scenata: leggendo i fascicoli che la riguardano ho scoperto che è stata più volte denunciata per istigazione allo yaoi”- aggiunse serio Saryuu

“E allora, cosa vuole che sia in confronto all'immensità dell'oceano?”

“Harley, no, così non mi aiuti” - sospirò sconsolata lei- “come mio avvocato difensore dovresti tirarmi fuori dai guai, non procurarmene altri...”

“Sebbene io sia l'artefice supremo del tuo destino, non potrò garantirti la mia imparzialità” - sentenziò il capo della Feida

“Meglio, così avrò più possibilità di vincere”

“Zitto “Occhiali e Mantello” o scrivo una storia a rating rosso in cui ti accoppio con Ray Dark!”

“Non si tratta di qualcosa di personale"- intervenne il giudice Saryuu- "la storia che mi hai dedicato l'ho apprezzata molto, ma devo anche tutelare gli interessi degli altri personaggi di Go e Chrono Stone: sono alquanto irritati per averli solamente citati nei tuoi precedenti lavori”

“Obbiezione, vostro onore! La mia cliente ha il diritto di scrivere su chi più le aggrada. Non giudicatela male solo perché odia Mark Evans!”- affermò Harley non rendendosi pienamente conto di cosa stesse dicendo

Un lamento di sdegno si levò nell'intera aula del tribunale.
Con le improbabili uscite di quello che avrebbe dovuto essere il suo avvocato difensore, Autrice temeva per la propria sorte.
Dopo il primo scambio di battute iniziali, entrambi gli avvocati avrebbero dovuto sostenere un' arringa nella quale sarebbero stati messi in evidenza la luce e l'oscurità della personalità della povera imputata. La giuria era composta da vecchie conoscenze, fa cui la ormai nota sciarpa bianca fluttuante dove risiedeva lo spirito del defunto Hayden.

“Illustri signori e sciarpe della giuria”- iniziò il legale dell'accusa- “quest'oggi io vi chiedo di capire i sentimenti di un povero calciatore, il cui nome è stato ampiamente abusato dalla qui presente signorina Autrice”

“Certo, adesso sembra che solo lei metta in ridicolo i personaggi di Inazuma Eleven nelle fanfiction”

“Harley, calmo.... Se ti fai buttare fuori chi mi difenderà?!?!”

“....Autrice”-proseguì Cadance - “ha ripetutamente violato la persona del mio assistito facendolo passare molto spesso per uno stupido. Come dimenticare l' aneddoto dell' allevamento sotterraneo di pinguini sotto la Royal Academy seguito da una rissa fra lui e David Samford? O le battute idiote ed inutili che Autrice gli ha fatto dire, come ad esempio: “Quando si è registi, lo si è in tutti i campi”

“Quand'è che avresti violato Jude?”- le chiese Kane incuriosito

“Non l'ho violato come pensi tu”- disse Autrice stizzita

“Ah no?”

“Pervertito”

“...l' affronto peggiore”- tentò di continuare Soundtown dopo essere stato interrotto nuovamente - “sta tuttavia nella mancanza di rispetto e nella faccia tosta con cui la ragazza ha osato affibbiare un soprannome ridicolo come “Occhiali e Mantello” al mio assistito”

La giuria ascoltò attentamente ciò che l'accusa aveva da dire, ma Autrice e il suo avvocato non potevano dire di aver fatto lo stesso. Ora, toccava ad Harley Kane, con la sua arringa, convincere i presenti che la ragazza che dovevano giudicare era una donna dall'innegabile santità.

“Signori e sciarpe della corte”- iniziò lui - “ non vi sentireste degli ingrati a condannarla, la sua unica colpa riguarda l'essere un po' originale...forse un po' troppo originale. Ammetto che ha qualche problema mentale e che l'accusa di istigazione allo yaoi è più che fondata , ma riflettete, forse la assidua presenza di Sharp negli scritti di Autrice denota un attaccamento emotivo considerevole nei confronti di questo ragazzo?”

“Secondo me non sa nemmeno lui di cosa sta palando”- commentò sconsolata la ragazza che non riponeva molta fiducia nel suo avvocato.

“...un personaggio come Jude”- continuò Kane- “si presta particolarmente per le storie demenziali che Autrice solitamente elabora nella sua testolina deviata, ma quello che salta fuori corrisponde ad un' incognita. Voi tutti membri della giuria, siete apparsi almeno una volta in qualcosa prodotto da lei quindi sapete cosa può fare: veri e propri miracoli.
Ha riportato in vita gente ormai morta da tempo, ridicolizzato Axel Blaze, reso Darren Lachance un pervertito. E io sono diventato madre”

“Davvero dei grandi meriti”- commentò maligno Sharp

“La questione del nome non è tanto grave come il collega Soundtown vuole farvi credere: Autrice ha scelto un soprannome eccezionale. Ne esistevano altri come Juddino, Sharpino e Juddino Sharpino, ma sono stati subito scartati dato l'eccesso di stupidità che essi trasmettevano. Quindi potete intuire da soli le ragioni legate al nomignolo “Occhiali e Mantello”

“Vediamo di sbrigarci con questa condanna”- disse il capo della Feida una volta che Harley ebbe finito di esprimere le sue idee - “sia la difesa che l'accusa hanno il diritto di far testimoniare alla sbarra il proprio teste. Avvocato Soundtown, proceda pure”

Ricevuto il permesso da parte del giudice, Cadance chiamò a deporre nientemeno che Nathan Swift, il personaggio che Autrice idolatrava: l'ennesimo colpo basso.

“Signor Swift, fonti certe mi dicono che lei è il personaggio preferito di Autrice, lo può confermare?”

“Sì, purtroppo”- disse annoiato lui

“Mi dica, Autrice ha mai mostrato segni di squilibrio mentale durante la stesura dei suoi racconti?”

“Se per squilibrio mentale intende il modo in cui ho dovuto “bloccare” Jude, allora sì”

“Si spieghi meglio, vuole dire che la cui presente imputata l'ha costretta ad agire contro la sua volontà?”

“Obbiezione! La domanda è irrilevante e in più getta fango sulla mia assistita”- protestò Harley

“Non è vero, la domanda ha perfettamente senso”- ribatté Cadance

“Fate un po' come vi pare, non voglio saperne nulla”- disse Saryuu svogliatamente

“Cosa è stato obbligato a fare per tenerlo a bada in quella situazione?”- chiese Soundtown

“Praticamente mi sono seduto sopra a Jude mettendo a repentaglio la mia vita”- rispose lapidario Swift

“Ma bene, violenze aggravate sul mio cliente e una palese istigazione allo yaoi....io non ho altre domande”- concluse Cadance

“Sei recidiva con lo yaoi”- sottolineò Harley

“Mi sembra il minimo, cos'è una fangirl senza yaoi?” - domandò retoricamente Autrice

“Caro Nathan”- iniziò l'avvocato Kane - “hai mangiato pane e acido stamattina?”

“Obbiezione! Domanda estremamente idiota”- ribatté Soundtown

“Vostro onore, nel mio quesito era nascosto un messaggio subliminale, poiché mi chiedo come sia possibile che il personaggio di Inazuma Eleven che Autrice, se potesse, non ci penserebbe due volte a portarsi a letto, la tratti così male”

"Potevi anche evitare di scendere nei paticolari"- sospirò imbarazzata la ragazza

“È una ragazza crudele, non vuole scrivermi una EndoKaze”- dichiarò Nathan lievemente irritato

“Certo che non te la scrive, siamo di fronte ad una sfegatata sostenitrice della GouenKaze che odia Mark Evans”- urlò enfatico Harley

“Allora, mettiamo in chiaro una cosa, io non odio Mark Evans e non so chi abbia messo in giro questa voce priva di fondamento”- protestò seccata Autrice

“Ehi, qui l'unica vittima sono io, quindi discutiamo dei miei problemi e del fatto che la reputazione che ho faticosamente costruito sta andando per night club a godesi le “bellezze naturali”

“Facciamo finta di non aver sentito Jude Sharp citare una frase scritta da Autrice”-commentò il giudice Saryuu- “Avvocato Kane, è il suo turno”

“Chiamo a deporre David Samford”

Con questo teste, la difesa si giocava l'assoluzione della propria assistita. E non solo: nel caso Autrice fosse stata giudicata colpevole, Cadance e Jude avrebbero rinfacciato la sconfitta ad Harley fino alla fine dei suoi giorni.

“Signor Samford, anche lei è stato vittima della scrittura perversa della signorina Autrice?”- chiese Cadance

“Vittima mi sembra un temine esageratamente dispregiativo, io mi sento onorato di essere partecipe a ciò che scrive”

“Temo di non poterla comprendere”-commentò incredulo Soundtown

“Le fic di Autrice sono l'occasione perfetta per prendersi gioco di “Occhiali e mantello”. Con tutto quello che gli succede nelle storie, il mio divertimento è assicurato”

“Non puoi dire sul serio, dimmi che quella ragazza ti ha corrotto con qualche pinguino per farti dire certe cose”- commentò disperato Jude

“Obbiezione! Si tratta di un'affermazione priva di fondamento: se proprio deve corrompere qualcuno, l' imputata non userebbe di certo dei pinguini....”- aggiunse Kane

“Infatti, userebbe qualche yaoi...”

“David!!!”- urlò irritata Autrice

“Scusa, scusa, non volevo...”- si scusò Samford

“Ma, signor Samford, non le serba rancore, insomma l'ha chiamato “Pinguinomane!”

“Meglio quello che “brutto scemo” come spesso mi apostrofa il signorino Sharp”

“Io non ho altre domande...”- ammise sconsolato Cadance

Ma l'avvocato della difesa non aveva alcuna intenzione di continuare con l'interrogatorio, si era preso a cuore la storia strappalacrime di David.

“Tutto questo è terribile, perché Jude si comporta così male con te?”

“Lui ha nella testa solo Ray Dark, la Royal Academy e Mark Evans...non gli importa nulla di me”

“Obbiezione! L'avvocato Kane sta cercando di far passare il mio cliente per un mostro senza cuore”- protestò Soundtown

“Obbiezione respinta, voglio vedere come la telenovela si sviluppa.... mi sembra di vedere Meia e Gillis che amoreggiano”- commentò Saryuu Evan

“Mi sento emotivamente coinvolto dalla vicenda di questo povero ragazzo. Noi madri siamo piuttosto sensibili”- dichiarò Harley

“Obbiezione! Questa è una spudorata citazione riferita a sé stesso, chiedo che venga buttato fuori dall'aula del tribunale”

“Per me va bene Cadance, non ho alcuna domanda da porre al caro David, appare evidente che lui adora Autrice e la difenderà ad oltranza”

“No, no, no, no, non puoi farti buttare fuori, ma che razza di avvocato sei Harley?!?!?”- urlò Autrice

“Unico nel suo genere”

Quella risposta gelò il sangue di tutti i presenti.
Una volta ripresosi, il giudice Saryuu assieme al presidente di giuria, ovvero Hayden si ritirarono per deliberare sulla sorte di Autrice. Mentre la diretta interessata aspettava di sentire la sentenza definitiva, la ragazza continuò a scambiare battute al veleno con Jude Sharp mentre i due avvocati, a loro dire antagonisti solo nelle aule di tribunale, discutevano cordialmente dei recenti risultati della Mary Times Memorial durante le ultime partite.
Dopo poco il giudice Saryuu Evan e la sciarpa fluttuante posseduta dallo spirito di Hayden rientrarono nella stanza.

“Io e il presidente di giuria ci siamo ritirati per decidere sul futuro dell'imputata. Ora Hayden vi leggerà il verdetto”

“L'imputata Autrice”- cominciò solenne la sciarpa - “accusata di diffamazione violenta ed incondizionata nei confronti della persona di Jude Sharp è stata da noi giudicata anche in base alle precedenti denunce per istigazione allo yaoi. Pertanto, la corte del Fandom della Fanfiction dichiara che l'imputata viene riconosciuta come....NON VE LO DICO!”

“CHE COSA?!?!??!”- gridarono tutti in coro

“Andiamo, questa condanna non è poi così importante”- disse con noncuranza Hayden svolazzando in giro

“Certo che è importante, ci si è scritto un' intera fanfic su questo cavolo di processo!”- si lamentò Jude per poi inveire contro Autrice - ”per ora hai vinto tu, ma la mia personalissima guerra nei tuoi confronti non finirà qui”

E detto ciò Sharp lasciò l'aula del tibunale furente di rabbia, seguito a breve distanza dal suo avvocato.

“Quindi....abbiamo vinto noi?”- domandò esitante Harley

“Non ne ho la più pallida idea”- rispose Autrice

“Continuerai a scrivere fanfic?”

“Ovvio, devo vendicarmi e nel prossimo scritto “Occhiali e Mantello” soffrirà le pene dell' inferno”

E così Autrice poté nuovamente dedicarsi alla stesura di racconti ambientati nel fantastico universo di Inazuma Eleven per la gioia di tutti.

A parte quella di Jude.