Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Destrudo    23/06/2013    1 recensioni
Uno scatto degli ultimi momenti della Terra, l'abile e temeraria danzatrice del cosmo.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Piroette, le sue preferite. Danzava ancora quel giorno, quasi come se volesse dimenticare l’odiata solitudine in cui viveva. Quel focolare era l’unica cosa che la teneva in vita, per questo motivo gli girava attorno, sia in segno di preghiera, sia per perlustrare la zona circostante in cerca di altra vita. Felicità mascherata da speranza. Non si sa cosa sia stato a far spegnere quel fuoco: tutto era ordinatamente nel caos, come sempre. I fratelli aridi girovagavano di qua e di là, anch’essi cercando calore, come sempre. L’orizzonte non offriva di più che asteroidi e meteore di passaggio, e lei, come sempre, danzava, piroettava. Accadde però qualcosa che ruppe la monotonia di casa: il motivo di vita della danzatrice si stava fiaccando. Prima dell’assolutismo delle tenebre, il focolare ispessì: cercava vendetta. Fino a quel momento era stato il signorotto della località, con tanto di feudi e vassalli. Essere pugnalato al cuore dalle lacrime di uno dei suoi sudditi non gli bastò per morire. Come addio, ispessì tanto da accecare la danzatrice, tanto da colorarsi di un rosso ancor più fiamma. Esplose poi in un eco che per alcuni minuti sovrastò il muto ingiallire del cosmo, provocando un tornado di fuoco pirotecnico, con cui, alla vigilia di morte, la danzatrice volteggiò con leggiadria e sentimento. L’attrazione era forte e la danzatrice fu ammaliata dalle schiere di schegge incandescenti mescolate con le lentiggini biancastre del volto dell’universo. La collisione fu inevitabile. Però, dietro l’ultima angusta strettoia di fiamme, la danzatrice lo vide. Uno sguardo assente, ferreo. Tutto ciò che rimaneva dell’imponente fiammata era un mero agglomerato di metalli pesanti vagante nell’oscurità del vuoto, perso, senza più il potere di onorare la sua presenza. Un faro oramai spentosi: inutile e anonimo nel tempo e nello spazio. 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Destrudo