23/06/2013
1 recensioniPIECE 7 – FIRST KISS
Seduta in riva al mare, Annie è assorta a tracciare con l’indice disegni insensati sulla sabbia, canticchiando una vecchia canzone. Ripensa agli avvenimenti della sera precedente, ancora più insensati dei disegni che sta tracciando, più aggrovigliati nella sua mente di mille reti da pesca rimaste inutilizzate per anni.« Allora?! Allora?! Allora?! »la voce di sua cugina Freya, che la travolge arrivando di corsa da dietro come una tempesta, facendole cadere entrambe sulla sabbia, la riscuote da quei pensieri.
« Allora cosa, uragano? »le chiede Annie divertita, mentre si rimettono sedute.
«Iris mi ha detto che Maya le ha detto che, ieri sera, ha visto te e Finnick baciarvi in un vicolo vicino al porto! Io ovviamente all’inizio non ci credevo, ma lei me l’ha assicurato! Così sono dovuta correre a casa di Maya per chiederglielo direttamente e anche lei mi ha detto che era tutto vero! Ma forse si sono inventate tutto, anche perché, diciamocelo, tuo padre non ti lascia mai uscire di sera, quindi … »
«Quindi ti consiglio di respirare »la interrompe Annie ridendo imbarazzata e posandole una mano sulle labbra, per evitare che straparli come suo solito.
«E anche di fare silenzio »le intima poi, mentre Freya la osserva curiosa.
«Prometti di non dirlo a nessuno? »
Freya annuisce convulsamente, la mano che ancora le tiene chiusa la bocca.
«Iris e Maya hanno ragione, sono uscita di nascosto con Finnick, ieri sera. »le sussurra Annie, mentre l’altra sgrana i grandi occhi grigi e, sul punto di esplodere, sposta finalmente la mano per riprendere la parola con più fervore di prima.
«Quindi l’hai baciato? Tu? Hai baciato Odair? L’hai fatto davvero? E com’è stato? »le chiede a raffica. «Avanti, non tenermi sulle spine, ingrata! »
«E’ stato … »Annie ci pensa qualche istante, accorgendosi che quel bacio – il suo primo bacio – non può essere descritto a parole. Era stato qualcosa di troppo grande, di più grande di entrambi, qualcosa che non si era aspettata, che non aveva potuto – né voluto – controllare, e che l’aveva totalmente travolta.
«E’ stato come trovarsi in balia di una tempesta. »conclude alla fine, con un sorriso, tornando a perdersi nei suoi pensieri, senza far caso a sua cugina che, insoddisfatta, prorompeva in un deluso:
« Ma cosa diavolo significa? »