Prologo

 





Un’enorme sagoma si staglia contro il cielo coprendo con le sue ali la luna.
Un drago? Il cuore comincia a martellarmi forte nel petto. Sta calmo mi dico, ma non serve a nulla.
Voglio correre, mettermi in salvo ma le mie gambe sono fatte di pietra. Da quando queste creature attaccarono la mia città, radendola al suolo e uccidendo gran parte degli abitanti, ho un grande rispetto nei loro confronti. Io e la mia famiglia siamo riusciti a uscirne quasi indenni solo grazie al sacrificio dei nostri soldati. Dopo tre lunghissimi giorni, quei mostri sono finalmente volati via, lasciando dietro di loro morte e distruzione.
Ricordo ancora le grida strazianti e il nauseante odore del sangue e della carne bruciata, le urla del mio fratellino quando vedeva uno dei nostri morire. Ricordo ancora la mia stessa paura …
 E ora eccomi qui, paralizzato dal terrore, spaventato dagli spiriti del passato.
Non entrare in panico, forse non ti ha nemmeno visto, dico per rassicurarmi, mentre mi sposto lentamente verso un cespuglio vicino per potermi nascondere dietro di questo.
La creatura continua a volare tranquilla nel cielo. Non fa caso a me. Sospiro sollevato, ma ecco che quella ruggisce e si butta in picchiata verso di me.
È finita. Non riuscirò a sfuggirgli neanche se per miracolo le mie gambe tornassero normali. M’immagino come tra qualche secondo i suoi artigli squarceranno la mia pancia e le mie budella ricopriranno il terreno mentre il mio corpo sarà mangiato da quel mostro. Deglutisco. I draghi sono delle creature temibili e pericolose, persino per uno come me.
Non voglio morire! Il drago è vicinissimo. Non voglio morire! È sempre più vicino.
‘Resterai con me?’ la sua voce mi rimbomba nella testa. ‘Sì, sempre. ‘ avevo risposto. L’ho abbracciata prima di andarmene. Non l’avrei abbandonata per nulla al mondo se non fosse stato necessario. E lo era. Dal successo della mia piccola, ma importante missione dipende infatti il destino degli uomini. Sicuramente quando tutto questo sarà finito, nessuno degli uomini si ricorderà di me, un barbaros, uno straniero. Ma non m’importa: ciò che voglio non è la fama, essere un eroe, ma soltanto che la mia famiglia, gli uomini che in questi anni ho imparato ad apprezzare siano al sicuro dall’insaziabile sete di potere di mio fratello. ‘Tornerò subito, te lo prometto.’ Lei aveva pianto, consapevole del pericolo che correvo se fossi tornato lì. L’avevo stretta ancora più forte e avrei preferito non lasciarla mai più …
– Arvarkr! – grido l’incantesimo a pieni polmoni.
Il ricordo di lei e della mia promessa mi fa riacquisire il mio sangue freddo.
Fiamme circondano la mia lama. Un colpo ben mirato e tutto sarà finito, spero. Non posso permettermi errori o avrò poche probabilità di sopravvivenza. Traggo un lungo respiro e alzo le braccia sopra la testa, pronto a colpire. La calda luce del fuoco illumina il marchio a forma di stella a sette punte sulla fronte del mostro. Un gemito sfugge dalle mie labbra e mi dimentico quasi di abbassare la spada.
Fratello …
La mia esitazione segna la mia fine: le fauci di mio fratello mi afferrano e i denti aguzzi trapassano la mia carne. Non sento dolore, solo rimorso e senso di tradimento.
 – Perché? – biascico a denti stretti. Il dolore lentamente si fa sentire e mi fa uggiolare come un cucciolo. Non ricevo alcuna risposta. Il vento mi scompiglia i capelli quando mio fratello si alza in volo.
Sento il mio corpo diventare leggero e penso quasi di potermi librare in aria come una piuma. È finita: la mia famiglia, gli uomini sono destinati a soccombere al potere del mio popolo.
L’ultima cosa che vedo è il volto sorridente di lei, poi mio fratello mi lascia andare e io cado nel nulla.
 
  


_Angolo dell'autrice :

Salve! Un saluto dalla qui presente autrice e dal mio piccolo Zael che non vede l'ora di entrare in scena! xD Finalmente ho deciso di lasciare questo prologo, mettendo da parte la paura che potrebbe non piacere. Ma poi mi sono detta che l'opinione dei lettori (se mai ce ne saranno), che siano positive o negative, non faranno altro che migliorarmi :) scommetto che vi chiederete come fa un "drago" a essere il fratello di un "umano".. beh, l'unica cosa che posso dirvi è che in questa storia nulla è quello che sembra :) Non mi dilungo troppo perché rischierei di annoiare xD aspetto con ansia i vostri pareri :3 recensite, gente! +w+ xD Detto questo vi saluto, sperando che la lettura sia stata gradita che continuerete a seguire Zael nelle sue avventure :3
P.S. per favore non vi scandalizzate per il fatto del fratello che tutto, come scoprirete andando avanti, ha un senso ahahah