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Autore: incognito writer    24/06/2013    3 recensioni
In una Londra futuristica, nominata Albion, una minaccia o una salvezza cresce silenziosamente. Tra il vapore e le armi da fuoco il mastro burattinaio muove con i suoi numerosi fili le sue numerose bambole meccaniche.
"Albion, la bella e cupa capitale della Gran Bretagna, immersa tra i vapori dei treni e sorvolata dai grandi dirigibili era la città perfetta per il suo scopo. Lord Harry Styles, che Lord non era, sorrise maliziosamente appena chiuse il piccolo cuore a sfera della sua nuova creatura. Hinda sarebbe stata la sua magnifica bambola meccanica, la sua più perfetta costruzione. Sollevò gli occhiali spessi e pesanti dal suo viso e li posò sul cilindro di seta nero che aveva scordato di togliersi. Sì, lei l'avrebbe reso veramente fiero."
Genere: Avventura, Dark, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hinda Naytcher

La polvere si sollevò in una nube biancastra appena il vestito di Hinda toccò il pavimento. I dettagli in pizzo color pece del corpetto continuavano anche sull’ampia gonna, il tulle bianco sbucava dal tessuto scuro minuziosamente ricamato. Gli stivaletti neri spuntavano al di sotto di esso assieme alle calze a rete.
“Che ne pensate, Milord?” Gli occhi disinteressati di Harry Styles sfiorarono dolcemente la figura della pallida sposa. Un giacchetto di velluto nero stringeva ancor di più la ragazza sulla vita, i guanti in pelle le fasciavano le mani che si muovevano con cautela sull’orologio che pendeva sul fianco destro.
“ È perfetto!” Il sorriso sbilenco del ragazzo si aprì sul suo viso, l’occhio non coperto dal monocolo si illuminò di una luce nuova.
“E non avete ancora visto il meglio!” Hinda sollevò cautamente il lato sinistro della gonna, le lunghe gambe color porcellana comparivano in ampi rombi delineati dal nylon nero delle calze, continuò a sollevare l’abito fin quando non comparve la corta sottoveste alla quale, appesa al bacino grazie a una cintura, pendeva una pistola color bronzo. Lord Styles  fece passare rumorosamente l’aria fra i suoi denti portandosi una mano al mento, poi rimase in silenzio in adorazione della sua creazione: Hinda Naytcher.
Il dolce ticchettio del ciondolo stretto attorno al collo della ragazza risuonava delicatamente nel silenzio del creatore, il suo cuore meccanico era lì racchiuso in quel piccolo mappamondo dorato.. Tick Tick Tick, il tempo scorreva e così la vita di Mr. Styles e di Miss Naytcher.
“Va ora, e non tornare fin quando non hai compiuto il tuo compito.” La fredda voce risuonò finalmente nel silenzio e Hinda fece scrosciare le sue gonne sul pavimento polveroso della sala, i tacchi affondavano  decisi ad ogni suo passo, il rumore del suo andare si affievolì sempre più finchè non scomparve definitivamente.
Harry Styles sorrise, così era iniziato il suo progetto.
 
Nel buio la grande città di Albion viveva di rumori e passi veloci e silenziosi, le pietre della banchina scricchiolavano sotto i piedi di Hinda, il suo passo era frettoloso e inquieto. Qualcuno la seguiva, qualcuno doveva aver sentito il suo cuore battere. Da ormai vent’anni quelli come lei erano stati banditi dalla città, da vent’anni i cuori pendenti non abitavano più le rive fredde e umide del Tamigi, da vent’anni nessuno aveva il potere che Hinda invece possedeva. Rallentò leggermente il suo andare, fece muovere le sue iridi attorno per trovare una via d’uscita che la salvasse da quell’impiccio. Gli occhi si mossero con un silenziosissimo rumore meccanico.
“Signorina!” una voce maschia giunse alle sue spalle. Tick, Tick, Tick sempre più veloce il suo cuore meccanico batteva, sempre più rumorosamente ticchettava. Spaventata e non sapendo cosa fare decise di far finta di nulla e ricominciò a camminare. Il battito divenne più lento  e come un dolce carillon che terminava la carica, divenne più silenzioso. “Signorina! Si è per caso smarrita?” la voce riprese, era più vicina. Hinda piroettò su se stessa, un falso sguardo spaventato si  impose nei suoi occhi quando osservò il giovane ufficiale che l’aveva raggiunta. I biondi capelli del ragazzo cadevano i folti riccioli sugli occhi azzurri che la scrutavano attentamente. Hinda sorrise, un sorrise che l’ufficiale ricambio e che morì non appena la bella e pallida giovane strinse le sue mani fredde sulla sua gola.
Il sorriso di Hinda non si spense, anzi crebbe sempre più fin quando non sentì il freddo bacio della morte posarsi sulle labbra del ragazzo e tutta la vita fuggì via dal corpo che si alleggerì istantaneamente.



Annabelle Alter

Il vapore si dissolse velocemente non appena il treno superò la stazione, Annabelle aprì subito le finestre, l’aria fredda e pungente del mattino subito colpì il suo corpo ancora nudo. Raccolse silenziosamente le numerose gonne del suo abito, il corpetto intimo ormai sfilacciato e sudicio era ancora a terra di fianco al letto dove Carlton Underwood, sua maestà il re, l’aveva fatto cadere distrattamente.
“Niente male per una prostituta come te.” La voce comparve improvvisa nella camera lussuosa. Annabelle avvicinò le gonne che aveva raccolto a ricoprire il suo seno e i suoi fianchi minuti. Harry era seduto sul davanzale della finestra che aveva appena aperto.
“Harry” gridò  la giovane bionda, per quanto si potesse gridare con un sussurro, verso il ragazzo.
“Pure a lui hai detto di amarlo? O quello lo dici solo ai falsi ricchi come me?” Anne sentiva la puzza di alcool nonostante fosse distante da lui. Harry ripiegò le ali ed entrò totalmente nella stanza, le scarpe un tempo lucide ora impolverate e rotte, scricchiolarono sul pavimento. Il rumore metallico delle ali rimbombò appena le posò sul pavimento.
“Che vuoi da me, milord? Non ti hanno insegnato ad entrare dalle porte o almeno a bussare prima di entrare nelle camere delle signore?” Annabelle aveva ripreso a vestirsi, i lacci stringevano forte sul suo petto, il suo seno si appiattì dolorosamente non appena strinse anche il secondo corpetto.
“Impara le buone maniere. Fossi una signora non ruberesti tutti quei gioielli dai cassetti dell’armadio del re. Devo per caso ricordartelo ancora che tu sei una mia proprietà? Che sei solo una prostituta che IO - la voce di Mr. Styles si soffermò particolarmente sul pronome prima di continuare il suo discorso – IO ti ho creato, IO ho deciso di farti diventare la mia piccola ladra prostituta e IO ho deciso di non ucciderti perché per uno strano scherzo della natura ho deciso di amare te che però non hai nemmeno un cuore meccanico?”
“Non sarò tua ancora per molto, prima o poi mi libererò e tu non mi vedrai più” Annabelle sorrise più a se stessa che al suo padrone.
Il re si mosse rumorosamente nel suo grasso facendo scricchiolare i piedi del letto, facendo temere la prostituta e il giovane di essere scoperti e di essere ridotti a terminare la situazione in modi  troppo “sporchi”.
Gli occhi della piccola Alter brillarono nel loro vetro azzurro.
“Vuoi vedermi terminare il lavoro o te ne vai?” chiese mentre estraeva dalla scarpetta uno stiletto.
Harry Styles sorrise. “Resto.”
Annabelle Alter , tutta bella e stretta nei suoi abiti dorati si avvicinò silenziosamente al fianco del letto. Piccole corde meccaniche le tenevano i capelli raccolti, color rame come i suoi capelli, piccole corde meccaniche che tenevano assieme anche quel suo bel corpo che il suo padrone, il grande maestro Styles le aveva conceduto. Si specchiò nella fine lama dell’arma prima di farla scivolare nella gola del re che sarebbe annegato nel suo stesso sangue, godendo ancora della bella vista che la notte precedente così tanto aveva pregato di vedere per sempre.



My corner:
Ciao a tutti! Questa è la mia prima fanfic e mi farebbe veramente piacere sapere la vostra opinione.
Lo so, è un capitolo molto corto e incasinato e mi sento in dovere di provare a spiegare possibili dubbi
che si risolveranno con il proseguire della storia.
La storia è ambientata in una Londra futuristica, rinominata Albion come l'antico nome dell'intera isola
di cui ora è capitale, sarà una storia fantasy e dominata dalle figure meccaniche e dal vapore.
Con i prossimi capitoli riuscirete a capire meglio la stituazione. 
L'unico personaggio dei One Direction sarà Harry Styles, a meno che non cambi idea in seguito.
Per ora è a rating arancione, ma non prometto che rimarrà così per sempre, come avete potuto leggere
uno dei personaggi è una prostituta e dubito che neanche un capitolo avrà tematiche quali il sesso. Inoltre potrebbe esserci maggiore
violenza e non so che altro :) Lasciate una recensione se vi va, ne sarei molto grata, baci. I.W.

  
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