Ci siamo, è il tredici luglio. Domani è il compleanno della mia migliore amica Tamara, per il suo compleanno gli ho regalato una vacanza di un mese in Inghilterra, staremo da mia nonna. L’aereo parte domani mattina alle nove. Questa è la nostra prima vacanza da sole, non vedo l’ora. Lei desiderava tanto andarci e da buona migliore amica ho fatto si che il suo desiderio si avverasse. Tamara è una di quelle persone che sa ascoltarti e capirti al volo, per questo è la mia migliore amica, mi capisce come nessun’altro sa fare. Lei è anche dolce, sensibile e se sei giù di morale stai certa che lei sa sempre come farti ridere. Domani compie diciassette anni, è alta magra, un fisico da paura, capelli corti tra il marrone e il rosso, occhi neri. Tra tutte le ragazze che conosco si, lei è la più bella. E non lo dico solo perché sono la sua migliore amica ma tutti quelli del nostro paese la pensano come me. E poi ci sono io, Ariana Wood. Vivo in Italia ma mio papà è di origini inglesi. Ho diciassette anni, capelli abbastanza lunghi ricci e marroni come gli occhi, sono bassa  e magra.
In questo momento sono stesa sul letto ad ascoltare la musica e a pensare se ho messo tutto in valigia quando il telefono inizia a vibrare. La voglia di alzarmi e camminare fino alla scrivania è pari a zero ma potrebbe essere urgente quindi mi alzo e nello schermo vedo il nome ‘Tams <3’. Pft, chi poteva essere se non lei, la mia migliore amica? Rispondo:’ ciao rompi balle’ so benissimo di averla offesa ma infondo lo faccio per scherzare.
‘gentile come sempre, eh Ari?’
‘eddai, lo sai che ti voglio tanto benee’
‘ sisi certo. Comunque, volevo dirti *inizia ad urlare* domani si partee!’ Non ho mai capito perchè desiderasse così tanto quella vacanza.
‘c’era bisogno di urlare Tams?! E, sii domani si parte! Quanto sei felice da 1 a 10’
‘tanto tanto tanto, troppo e tutto grazie a te.’                                        
‘arii scendi a mangiare’ urlò mia mamma dal piano di sotto                                                                                                                              
‘Tams devo andare, ci vediamo domani mattina. Ciao cucciola’                                                                              
‘A domani Ari’ chiusi la chiamata e con sorriso a 32 denti scesi di sotto, ecco quel sorriso me lo causa lei. Non so come faccia ogni volta a farmi sorridere. Aaah quanto amo la mia migliore amica!
 
SPAZIO DELL’AUTRICE:
questa è la mia prima ff quindi spero che già l’inizio vi piaccia. So che è corto ma rimedierò con gli altri. Fatemi sapere c: