Ormai erano già passati anni dalla morte di Sakura ma Naruto non riusciva
ancora ad accettarlo.
Ogni giorno dopo gli allenamenti
si recava presso la tomba della ragazza, poco lontano dal campo di
addestramento, per parlarle.
La tomba era stata sistemata nel
mezzo di una radura, sotto un meraviglioso ciliegio che in quel periodo era
fiorito.
Aveva preso l’abitudine di posare
sopra la lapide, ogni volta che andava a trovarla, qualche fiore di quell’albero
perché a Sakura piacevano molto.
Anche quel giorno il ragazzo si
trovava inginocchiato davanti alla tomba e le parlava.
Le raccontava tutto quello che
succedeva a Konoha facendo finta, come sempre, che la ragazza in realtà fosse
viva davanti a lui, sorridente con un fiore di ciliegio dietro l’orecchio.
Pian piano Naruto si stava perdendo in
quella fantasia ma un vento freddo lo riportò alla realtà.
Guardò la lapide con tristezza e
alcune lacrime gli rigarono il volto.
Sakura gli mancava tantissimo.
Era stata la sua migliore amica e anche l’unica ragazza per cui aveva preso una
cotta.
Certo, lei amava Sasuke ma lui,
in cuor suo, non aveva mai smesso di sperare di poter essere
ricambiato.
Si alzò lentamente scrollandosi
di dosso la terra.
Accarezzò dolcemente le lettere
del nome di Sakura sulla lapide continuando a piangere
silenziosamente.
-
Ora devo andare, ma ti prometto che domani tornerò a trovarti.
–
Un rumore di passi dietro le sue
spalle lo distolse dai suoi pensieri.
-
Naruto-kun… -
Si asciugò velocemente gli occhi
e si girò. Hinata era immobile qualche passo dietro di lui e aveva lo sguardo
abbassato. Un lieve rossore le colorava le guance.
-
Hinata, ciao… -
Naruto abbozzò un sorriso
forzato.
-
Naruto-kun… mi dispiace di averti disturbato. Tornerò più tardi…
-
Detto questo fece per andarsene
ma Naruto la bloccò.
-
Non preoccuparti, non mi hai disturbato. Stavo per andarmene.
–
La ragazza, allora, si avvicinò
alla lapide. Portava in mano un mazzo di margherite legate con un nastro
rosa.
Quando fu davanti alla lapide lo
posò in terra e un’espressione di profonda malinconia le si disegnò in
volto.
Naruto la guardava sorpreso. Ebbe
la sensazione di non conoscere la
ragazza di fronte a lui.
Non era la Hinata che ricordava.
Sembrava essere cresciuta all’improvviso.
Le forme del fisico erano quelle
di una donna e anche il viso era più da adulto.
Appena Hinata si accorse di
essere osservata arrossì assumendo una tonalità di rosso acceso.
Fece un respiro profondo per
farsi coraggio e parlò.
-
Naruto-kun…?
-
Si? –
-
N-non ho mai avuto l’occasione di dirtelo…ma…volevo farti sapere
che mi dispiace molto per la morte di S-Sakura-chan… capisco quello che provi.
–
Naruto le si sedette
accanto.
-
N-non ti sono stata vicino quando è successo… p-però se hai
bisogno di un’amica… i-io ci sono sempre. - disse impacciata. Avrebbe voluto
aggiungere che per lui c’era sempre stata ma si morse un labbro per evitare di
dirlo.
Il ragazzo rimase profondamente
commosso dalla sua timidezza.
In quel momento la verità gli si
spalancò davanti agli occhi.
Tutto ebbe un senso.
Capì di aver smesso di vivere
dalla morte di Sakura. Si era aggrappato al passato trascurando quello che gli
accadeva intorno.
Era stato talmente concentrato a
non dimenticare che non si era reso conto che il tempo passava e le persone
intorno a lui crescevano.
Grazie a quell’incontro con
Hinata per lui fu come vedere di nuovo dopo molto tempo.
Si avvicinò ad Hinata e
l’abbracciò da dietro facendo sobbalzare la ragazza.
Affondò il viso nei capelli della
ragazza assaporando il suo profumo.
-
Grazie…- la sussurrò nell’orecchio - …ti prego, aiutami a voltare
pagina perché da solo non ci riesco –
Hinata si girò. Naruto le stava
gentilmente offrendo una mano, sperando che lei la prendesse.
Lei avvicinò la sua e al contatto
con la pelle di lui sussultò, ma poi incrociò le sue dita con quelle del
ragazzo.
Si alzarono, diedero un’ultima
occhiata alla tomba e si diressero verso il villaggio mano nella
mano.
Ad entrambi sembrava di avere il
cuore più leggero.
Hinata finalmente era per mano
del ragazzo che amava tanto.
Naruto, invece, si stava
lasciando alle spalle il passato.
Dopo tanto tempo era pronto per
vivere ancora ma soprattutto era pronto ad amare di nuovo.
***
Ciao! Spero che la mia ficcy vi
sia piaciuta. Non sono una fan della coppia naru/saku ma ho scritto di Sakura
solo perché mi serviva per la storia. Penso di aver reso Naruto OOC e se l’ho
fatto non era mia intenzione.
Un abbraccio da kia93
^_^