Part III. - Killing Someone. (Distractions)

 

Dopo aver controllato che non ci fosse davvero nessuno, io e Lux torniamo all'accampamento. Se si può chiamare tale.

Clove dorme, ma Marvel è ancora sveglio.

-Non c'era nessuno.- dico sedendomi davanti al fuoco.

-Sì. Non abbiamo sentito lo sparo del cannone.- risponde Marvel calmo.

-Infatti.- replica Lux, seduta vicino a me.

Fisso il fuoco, immobile. Penso a quello che  potrebbe succedere.

E se morissi? E se Lux morisse? E se dovessi ucciderla? No. Non ce la farei.

Aspetterei che Capitol City prenda una decisione.

E' la prima volta che provo qualcosa di simile per una persona. 

Prima dentro di me c'era solo rabbia. Voglia di combattere e di vincere. C'era solo il vuoto. 

Ora Lux. Ora sento che le cose possono cambiare, e andare meglio.

Ho una possibilità in più di sopravvivere. Non solo negli Hunger Games. Di sopravvivere e basta.

-Cato.- Marvel mi chiama, risvegliandomi dai miei pensieri.

-Che c'è?- chiedo guardandolo. Mi fa un cenno verso il cielo alle mie spalle.

Mi giro. Vedo del fumo nero salire nella luce blu della sera.

Svegliamo Clove e Peeta. Prendiamo le armi e ci dirigiamo verso la fonte di quel fumo.

Poco dopo vediamo un bagliore. Ci avviciniamo di più e riusciamo a scorgere un fuoco, e una ragazza. Probabilmente la ragazza dell'8.

Ci volta le spalle, occasione perfetta. Stringo la spada e mi faccio sempre più vicino. Lux è dietro di me, poi ci sono Marvel e Clove. Poi Peeta.

Faccio un salto alle spalle della ragazza, mi vede e grida.

Un grido quasi spaventoso. 

La colpisco, ma non voglio ucciderla.

-Se sei davvero con noi uccidila. E noi ci fideremo di te. Finiscila.- dico rivolgendomi a Peeta.

Dapprima mi guarda con uno stupore, poi inorridito dalla mia richiesta.

Si avvicina piano a me e alla ragazza che supplica tra gemiti di dolore.

Gli porgo la mia spada, sorridendo.

Peeta mi guarda, deglutisce e afferra l'impugnatura della spada.

La lama sparge luccichii, colpita dalla luce del fuoco.

Si avvicina di più alla ragazza, chiude gli occhi e fa un respiro profondo.

Non la vuole guardare negli occhi, anzi, non la vuole guardare e basta.

Affonda la lama nel petto della ragazza, uccidendola.

Poco dopo sentiamo lo sparo del cannone, e un senso di soddisfazione mi pervade.

Non mi fido lo stesso di lui, lo ucciderò comunque quando avremo trovato la ragazza, ma almeno so che lui non proverà ad uccidere me.

Peeta getta la spada insanguinata ai miei piedi, rivolgendomi uno sguardo amareggiato.

Io gli sorrido, come per fargli capire chi comanda, per dirgli che ho vinto io.

Lux si avvicina a me, gettandomi le braccia al collo.

-Bravo Cato!- mi dice all'orecchio.

Le do un bacio sulla guancia e le sorrido.

Quando ci stacchiamo vedo i nostri compagni che ci guardano in un modo strano.

Marvel abbastanza soddisfatto, Peeta invece è girato di schiena poco lontano da noi, Clove invece ci guarda disgustata. Non pensavo che fosse così dura.

Pensavo che Marvel le piacesse, e che anche lei si potesse piegare a 'distrazioni' qualche volta.

Ci allontaniamo dal posto dove la ragazza dell'8 è morta.

Mentre camminiamo il cielo inizia a scurirsi sempre di più, e arriva la notte.

Ci accampiamo, senza fare un altro fuoco. Ci addormentiamo tutti quasi subito.

Sono sdraiato vicino a Lux, che mi tiene il braccio. Si è addormentata da un pezzo, accoccolata contro di me.

Le do un leggero bacio sulla fronte e mi addormento, felice dopo tanto tempo.