Cosa vuoi da me?






Era iniziato un nuovo anno ad Hogwarts e i ragazzi Weasley si preparavano a raggiungere la stazione di King’s Cross, dove li attendevano impazienti Harry Potter e Hermione Granger.
“Harry quando ti degnerai di darmi ascolto? Ginny non aspetta altro che te, lo sai che è pazza di te nonostante tutto.”
“Herm ascolta, io non voglio metterla in imbarazzo con le mie proposte. Ormai l’ha capito anche lei che tra noi non può funzionare e io non voglio forzarla a fare nulla”
“Non fare lo sciocco Harry, Voldemort è andato, tu sei vivo e lei è viva. Cos’altro ti serve per convincerti che non c’è più nulla di cui preoccuparsi?” insistè lei.
“Credo che aspetti solo di venir fulminato Granger. Potrei pensarci io se non fossi preoccupato di venir travolto dal San Potter Fan Club” si intromise Draco Malfoy, spalleggiato da Blaise Zabini e Pansy Parkinson.
“Nessuno ha chiesto la tua opinione Malferret” tagliò corto Ron Weasley che era appena arrivato insieme ai suoi fratelli.
“Taci Lenticchia, nessuno ha chiesto a te di esistere” ribattè il biondo, sghignazzando alla vista della faccia rossa di Ron.
“Ora basta Malfoy, vattene e lasciaci in pace” disse Hermione, reprimendo la collera.
Il giovane Malfoy sentendo la voce della ragazza si irrigidì e si voltò ad osservare il viso di lei, che nel frattempo era arrossita davanti all’intensità dello sguardo dello Slytherin. Draco era completamente assorbito dagli occhi di lei, affondava sempre di più in quel mare di cioccolato e il desiderio di portarla via con sé si fece più forte. Erano giorni che sentiva uno strano sentimento farsi strada nel suo cuore e non sapeva se esserne spaventato o gioirne, poiché sapeva che grazie a lei il suo cuore aveva ripreso a battere.
Lei nel frattempo non capiva come mai il ragazzo la stesse osservando e si chiedeva se stesse macchinando qualcosa ai suoi danni. Riconosceva che Malfoy sprizzava fascino da tutti i pori e persino lei alle volte si era chiesta come facesse un ragazzo così bello ad essere contemporaneamente così stronzo. Si sa, come dicevano le amiche, il fascino del Ragazzo Stronzo ha sempre fatto centro con le donne. Hermione però era convinta che con lei il suo tanto decantato sex appeal non avesse effetto.
Ad interrompere quel magico momento, almeno per Draco, fu Ginny Weasley che prese l’amica per un braccio e la trascinò via insultando Malfoy e la sua cricca “Malfoy ritornatevene al vostro buco,viscide serpi che non siete altro”
L’interpellato solo allora si rese conto che la Granger se ne stava andando e istintivamente bloccò la strada alle ragazze.
“Non credo proprio, o almeno non prima di aver parlato con la vostra cara Ganger”
“Cosa vorresti da me sentiamo… parla ORA” disse lei autoritaria.
“Non ti preoccupare zuccherino, non ti voglio mangiare- si era accorto che Harry e Ron stavano per correre in aiuto della giovane- voglio solo parlare civilmente di una cosa”
“Prima dicci di cosa furetto”si intromise Harry, prendendo Hermione per un braccio, visto che non si fidava a lasciarla prima di sapere le intenzioni del Principe di Slytherin.
“San Potter fatti da parte, non sono cose per te. Io e la Granger dobbiamo parlare di cose private,vai a pettinare i capelli della Weasley e togliti dai piedi” sibilò la serpe.
“Basta per favore!! Harry ti prego, non ci metterò molto. Ti giuro che lo schianto se mi tocca, non ti preoccupare”. Dicendo questo poi seguì lo Slytherin che già pregustava il momento con la ragazza dei suoi sogni.
-Si Granger,resta convinta di questa idea. Presto non farai altro che implorarmi di sfiorarti e allora niente e nessuno mi impedirà di farti mia- pensò il giovane Malfoy, mentre si voltava a controllare che Hermione lo seguisse.




Ecco la mia prima fanfiction su questa splendida coppia... Spero vi piaccia e ........... COMMENTATEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!! Baci baci <3