How to save a life ?
È
così difficile guardare quella scalinata, i suoi gradini
gelidi, la luce del tramonto che filtra dalla finestra, baciando un
volto privo di vita e fondendosi con esso in un'unica tonalità
scarlatta.
Quel
corpo abbandonato a sé stesso, forte solo della fragilità
di un semplice essere umano, caduto fra le spire della morte.
Quello
sguardo sbarrato, incredulo, perso.
Accarezzare
con la mente ricordi remoti, ovattati, incancellabili, guardare nel
proprio passato per potervi ritrovare vicini.
Sentire
nuovamente la sua voce come il canto di una sirena che
inevitabilmente ti ha portato alla morte.
Lui
il tuo assassino, il tuo migliore amico, l'unico.
Perché
sei ancora lì, fermo, immobile, ad osservare le macerie di
quella che credevi fosse una vera amicizia, la tua vera famiglia?
Where did I go wrong ?
Cos'hai
sbagliato?
Qual'è
stato il primo passo che vi ha portato a dividervi, chi lo ha
compiuto?
Chi
ha vinto di voi due?
E
sono i particolari, quelli più insignificanti, che fanno male.
Ti
si piantano nel cuore e soltanto Dio sa quanto brucino, come un'abrasione
che deturpa un'anima sola.
Quei
maledetti particolari...il profumo di una persona, la cadenza della
sua voce, il riflesso del sole nelle sue iridi, i silenzi
condivisi...
E
sono le infinite sfumature di un pomeriggio passato a discutere
dentro ad un bar, le impercettibili tonalità che può
assumere una notte condivisa con la persona a cui tieni davvero, con
tutte le sue ombre e le sue chimere, ad accompagnarti per sempre.
Somewhere along in the bitterness
A
rallentatore passi in rassegna tutte le mosse della vostra partita,
le rivivi, le respiri ancora.
Quando
hai superato quella labile linea di confine che trasfigura il giorno
nella notte?
Quando
il vostro cielo ha cominciato a crollare, quando ha cominciato
a trasformarsi in un tramonto macchiato di sangue?
Dov'era
la chiave che apriva il lucchetto del suo cuore, la chiave che solo
un amico può trovare?
Quali
erano quelle dannate parole che avresti dovuto dire?
Quelle
cazzo di parole che avrebbero potuto fare la differenza...
I lost a friend
Questa
l'unica schiacciante certezza.
E
non ci sono frasi, poesie, consolazioni, promesse che possano
cancellare l'amarezza, il dolore di aver perso un amico.
Non
c'è redenzione, non c'è ragione né
giustificazione dietro le quali rifugiarsi.
Mentre
raccogli i cocci di un sogno infranto, attento a non ferirti...ma il
tuo corpo è ormai anestetizzato dai colpi dell'esistenza, la
morte è il miglior analgesico...eppure tu sei ancora lì...in
piedi, da solo, di fronte al cadavere del tuo migliore amico, rigido,
freddo, muto.
Perché
ci sei tornato?
Non
vi è più nulla che tu possa fare.
I
giochi si sono svolti, la partita è chiusa, entrambi i Re sono
finiti sotto scacco.
Le
vostre strade si sono ormai separate, ora avete destinazioni diverse,
due rette si possono incontrare una sola volta e la vostra occasione
l'avete già avuta.
Had I known how save a life
Solo
questa martellante domanda che ancora aleggia nell'aria, mentre anche
il tuo spirito svanisce, evanescente emanazione di un rimpianto eterno.
Se
avessi potuto avresti cancellato il grigio vuoto di quei passi che vi
hanno diviso, estirpato i rovi che non permettevano a nessuno di
avvicinarlo, avresti cancellato la parola fine da questa vostra
storia...se solo tu avessi saputo...
... come salvare una vita....
Let
him know that you know best
couse
after all you do know best
Quante
volte glielo hai ricordato?
Fin
da quando avete condiviso la sofferenza di coloro che vivono fra le
cupe mura di un orfanotrofio, tu lo conoscevi meglio di chiunque
altro.
Tu
che sapevi distinguere i sorrisi veri da quei ghigni di sfida
dietro i quali si scherniva del mondo intero.
Tu
che avevi visto quanti riflessi si potessero contare in quella
cascata bionda, che sapevi distinguere tutte le sfaccettature che
quegli occhi di smeraldo potevano assumere.
Tu
che sopportavi ed apprezzavi ogni suo difetto ed ogni pregio, tu che
accoglievi tutti i suoi sfoghi, da quelli silenti a quelli isterici.
Tu
che solo eri consapevole di quali fossero i suoi reali
limiti...sì...proprio tu che con rabbia stringi tra le mani il
volante della macchina che ti sta conducendo alla tua ultima
destinazione...sì...proprio tu che sei il suo più caro
vecchio amico...
Try
to slip past his defense
without
granting innocence
lay
down a list what is wrong
The
things you've told him all along
Tu
che hai cercato di farlo ragionare, penetrando nelle sue difese,
cercando di indicargli un'altra via, mostrandogli come cambiando la
propria prospettiva la vita possa apparirti diversa.
Tu
che alla fine sei uscito dal vostro appartamento abbracciando il
destino che ti era stato riservato, tu che lo hai lasciato da solo a
fare i conti con il suo peggiore ed irriducibile nemico: sé
stesso.
Tu...sì
proprio tu...sei infine arrivato al capolinea.
Qui
finisce la corsa.
Game
over.
You
lose.
And
pray to God he hears to you
And
pray to God he hears to you
Così mentre la tua esistenza sbiadisce come una fotografia bagnata da quelle lacrime pungenti che non potrai più versare, preghi il Signore con tutta la fede che la disperazione riesce a donare ad un giovane uomo...e preghi...e preghi perché il tuo migliore amico decida di ascoltare le tue parole, prima che anche per lui sia davvero troppo tardi...
...sperando di esser riuscito a salvare una vita....
As
he begings raise his voice
you
lowers your and grant him one last choise
Quando
era piombato da te, sfregiato nel volto come nell'animo,
minacciandoti di morte,
sputandoti
addosso il veleno che, nello stadio terminale in cui versava, l'aveva
mutato in una serpe, tu compresi che quella era davvero l'ultima
volta che vi sareste visti.
Le
sue urla come le unghie di un gatto sulla lavagna del tuo cuore, la
sua sfida l'ultimo legame che ancora vi teneva uniti, la clessidra
ormai quasi vuota.
Drive
until you lose the road
or
break with the ones you've followed
he
will do one of two things
he
will admit to everything
or
he'ill say just not the same
and
you'ill begin to wonder why you came
Rimembri
quel giorno perfettamente, esattamente come quello in cui fu il tuo
maestro, il detective più famoso del mondo, a lasciarvi per
sempre, in volo verso quello che sarebbe stato il suo caso fatale.
La
memoria, adesso che tutto è finito, adesso che Giustizia è
stata fatta, adesso che Tu hai vinto, ti ripropone soltanto
l'immagine delle loro schiene mentre lentamente si allontanavano,
imboccando la via che loro stessi si erano scelti.
Il
tuo niveo dito si posa sul pulsante, come il martello di un giudice
che dichiara chiuso il processo, spegnendo lo schermo del computer.
Nell'istante
in cui le tenebre avvolgono il tuo esile corpo albino, una sola
domanda incrina la prefetta conclusione alla quale hai dato
vita...come sarebbe andata?
Come
sarebbe andata se solo tu avessi saputo...
...HOW TO SAVE A LIFE
FINE
THE
FRAY: “How to save a life”
lui cammina, tu dici: "Siediti, è solo una chiacchierata"
lui ti sorride educatamente come risposta
tu lo fissi educatamente dritto negli occhi
c'è una sorta di finestra alla tua destra
mentre lui va verso sinistra e tu te ne stai
in mezzo tra paura e senso di colpa
e cominci a chiederti perché sei venuto
dove ho sbagliato? Ho perso un amico
da qualche parte, nell'amarezza
e sarei rimasto in piedi con te tutta la notte
se avessi saputo come salvare una vita
fagli sapere che tu lo conosci meglio di chiunque altro
perché, dopotutto, lo conosci davvero meglio degli altri
cerca di infiltrarti tra le sue difese
senza concedergli l'innocenza
stendi una lista di cosa è sbagliato
le cose che gli hai sempre detto
e prega Dio che lui ti stia a sentire
e prega Dio che lui ti stia a sentire
appena lui inizia ad alzare la voce
tu abbassa la tua e concedigli un'ultima possibilità
guida fino a perdere la strada
oppure rompi i rapporti con quelli che hai seguito
lui farà una o due cose, ammetterà tutto
oppure dirà di non essere più lo stesso
e tu incomincerai a chiederti perché sei venuto