Fred Weasley aprì gli occhi. Non ricordava molto, solo un esplosione e poi il buio, era sicuramente svenuto. Si sorprese nel constatare l'assenza della sua famiglia al suo fianco e li cercò con lo sguardo. Appena vide un campanello di persona dai capelli rossi sorrise e si apprestò a raggiungerli con un sorriso, sorriso smorzato sul nascere dalle lacrime che rigavano i volti dei suoi famigliari. Stupito si voltò verso il gemello e vedendolo disperato lo stomaco gli si strinse in una morsa dolorosa. "Giorgie...che succede?" gli chiese. George parve non sentirlo così Fred tentò di afferrarlo per una spalla, tentò varie volte, ma ad ogni tentativo la sua mano afferrava solo aria. Non riusciva a capire, ma un mormorio sommesso di Molly lo fece voltare nella sua direzione. Sua madre era chinata sul corpo immobile di un ragazzo dai capelli rossi, preoccupato scrutò i volti dei fratelli, ma li trovò tutti li in buona salute. "Fred..." gemette ancora Molly scostandosi dal viso del ragazzo permettendo così a Fred di vederne il viso "no.... questo è impossibile" gemette facendo un passo indietro. Sentì qualcuno posarli una mano sulla spalla e si voltò. Remus Lupin lo guardava con sguardo penetrante, al suo fianco Tonks sembrava dispiaciuta. Spostando lo sguardo alle loro spalle, Fred pote' vedere volti a lui ben conosciuti, altri un po' meno. Sirius Black lo fissava con quei suoi occhi indecifrabili, al suo fianco James e Lily Potter e, vicino a quest'ultima, Piton. Poco più indietro stavano Malocchio e Silente. Il sorriso amaro che si disegnò sulle labbra di Fred fece intendere agli altri che aveva finalmente compreso. "Sono morto..." mormorò voltando il capo verso il suo corpo inerme "mi dispiace Fred" disse Tonks facendoli una lieve carezza al braccio. Lui scrollò le spalle e le regalò un sorriso "meglio io che loro Dora" le disse alludendo ai genitori e ai fratelli. Sirius si avvicinò e gli circondò le spalle con un braccio mentre Remus gli regalò uno dei suoi rari sorrisi. "non voglio che soffrano per me..." sussurrò poi vedendo George stringere al petto una Ginny scossa dai singhiozzi. Lo sguardo di Sirius e Remus si fece serio "soffriranno Fred, sempre. E' inevitabile" disse il lupo mannaro "il dolore per la perdita di chi ami non andrà mai via... se sei solo è difficile, anzi impossibile, ma loro non sono soli e tu stari sempre vicino alla tua famiglia." disse invece Sirius mentre il suo sguardo si velava di tristezza. Lui sapeva perfettamente cosa si prova a perdere le persone care. Fred annuì e lanciò un ultimo sguardo ai Weasley soffermandosi sulla figura di George. Non li avrebbe mai lasciati.

 

"Angolino autrice"

Allora, questo è un piccolo esperimento che mi è venuto in testa mentre guardavo la seconda parte di Harry Potter e i Doni della morte, precisamente quando Harry vede i suoi, Sirius e Remus tramite la pietra della resurrezione. Le parole di Lily mi hanno in qualche modo ispirata ed è uscito fuori questo. Non è un granchè, ma mi piace pensare che i personaggi che hanno perso la vita continuino a stare vicini ai loro cari e come dice appunto Lily "non siano mai andati via".

Un bacio a tutti

Ania_Black <3