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Autore: Noemina    25/06/2013    0 recensioni
il sogno di abbracciare i propri idoli, di poter parlare con loro ...
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Only a hug

 

Sono  al computer come tutti i giorni, sto leggendo le news sui miei  idoli, su quei cinque deficenti che con la loro voce mi fanno sognare, che anche solo con un sorriso sono in grado di farmi sciogliere come un cubetto di ghiaccio al sole, che facendo gli stupidi mi fanno ridere come nessuno riesce.  Scorrendo con il mouse leggo

“CONCERTO ONE DIRECTION IN ITALIA”

Inizialmente non ci credo, incomincio a parlare da sola

-no, non è possibile.. non può essere..

Solo dopo realizzo che è tutto vero, che ho l’occasione di realizzare il mio sogno … mentre lacrime di gioia mi attraversano il viso, chiamo la mia migliore amica, che anche lei non desidera altro che incontrare i suoi idoli ..

Io: … oddio non ci posso credere .. verranno qui ..

C: ehi calmati.. chi?? Chi verrà lì??

Io: loro .. i ragazzi .. i ragazzi verranno qui !!!

C: ma non prendermi per il culo …

Io: te lo giuro ..

C: o mio veramente ?!? .. oddio dobbiamo andarci .. noi dobbiamo andarci

Io: si .. si .. dillo ai tuoi .. io corro dai miei .. ciau

C: si ciau ..

Mi infilo frettolosamente il telefonino in tasca  e mi catapulto giù per le scale, sul divano i miei genitori stanno guardando la tv. Mi ci piazzo davanti, attirando la loro attenzione

Ma: cosa è successo perché piangi ??

Io: mamma vengono qui,  fra tre mesi saranno qui !!

P: chi sarà qui ??

Io: papà, mamma .. i ragazzi .. gli one direction verranno in Italia !! faranno un concerto .. non posso non andarci .. vi prego !!

Ma: amore mi dispiace tantissimo ma non possiamo permetterci i biglietti in questo momento ..

Io: no.. non è possibile .. vi prego … lavorerò in casa,  ma vi prego ..

P: ci dispiace tanto ..

Io: ditemi che non è vero ..

Corro in camera mia chiudendo prepotentemente la porta. Io non ci posso credere, la volta che potevo realizzare il mio sogno … ma che cazzo.

Con le lacrime agli occhi  mando un sms alla mia mia amica

“ niente da fare, non me lo posso permettere … L “

Dopo poco mi arriva la risposta ..

“ siamo in due .. non ci posso credere  :’( “

 

 

Dopo tre mesi, giorno prima del concerto..

 

In questi tre mesi avevo provato a convincere i miei, ma niente da fare, erano irremovibili. Scesi per fare colazione, quando vidi mia madre con uno zaino grosso in spalla..

Io: mamma ma ..

Non mi lasciò neanche finire la frase che mi disse :

M: preparati che andiamo  a prendere Carmen

Io: ma..

M: niente ma, niente domande, cambiati che andiamo ..

Io: ok ok vado ..

Salo su mi cambio, indosso dei jeans attillati chiari, una canotta bianca con scritto “ free hugs” le mie adorate vans ai piedi, la mia borsa e raggiungo mia madre.

Saliamo in macchina e raggiungiamo casa della mia migliore amica, che mi guarda confusa quanto me.

C: tu ne sai qualcosa ??

Io: meno di te guarda ..

C: ci potete almeno dire dove stiamo andando ??

Mia e sua mamma : no hahah

Io/C : stronze ahaha

.. dato che ci stavamo annoiando, ordinai a mia madre di inserire il cd dei ragazzi, che ci accompagnarono per tutta la durata del viaggio con le loro voci. Poco prima di uscire dall’autostrada le nostre mamme ci dissero di chiudere li occhi, e noi da brave bimbe .. così facemmo, controllate ovviamente dalla mamma della mia amica, che non si fidava.

Io e Carmen ci stavamo tenendo la mano, quando sentimmo la macchina spegnersi, ci fecero uscire, e ci guidarono non so dove ..

Io: finalmente , non ne potevo più di edere tutto nero .. ma si può sapere dove siamo ??

Chiesi alle mamme,che in risposta ci dissero di rimanere li che sarebbero tornate subito.

Io: ma secondo te dove siamo ??

Chiesi incominciando a girare per la stanza, una stanza abbastanza grande, con due divani in pelle color caffè –latte, un tavolino con sopra un vaso di fiori gialli, ed alcuni quadri alquanto bizzarri qua e là.

C: non ne ho la più pallida idea .. forse in una sala d’attesa di qualche dottore ..

Io: oddio siamo da uno strizza cervelli?!?

C: oddio no ora ci rinchiuderanno in un manicomio, io non voglio ho tante cose da f-

“TOC-TOC”

Io: ma hanno bussato ??

C: si vai ad aprire!!

Io: ma perché io?!

C:vaiii!!

Io: ok ok vado ..

Vado ad aprire la porta mi ritrovo un omone altissimo, vestito di tutto punto

X: signorine seguitemi

C: ma noi ..

X: venite

Io: ok ok

Seguiamo questo signore, che ci guida fra lunghi corridoi grigi, che tristezza..

Io: marò .. l’uso dei colori evidente non va di moda qui ..

C: già che tristezza ..

L’omone si ferma davanti ad una porta giallognola..

X: entrate pure

Io/C: si grazie ..

Metto la mano sulla maniglia per aprire la porta e ..

Io: o mio dio ..

C: non ci credo ..

Con le lacrime, ovviamente di gioia, corro verso  Harry. Si è quello di cui subito sono stata colpita, la sua voce così roca, profonda, sexy, le sue adorabili fossette, i suoi occhi.. avrei voluto che quell’abbraccio non finisse mai. Lui colto di sorpresa, rimase inizialmente scioccato ma poi mi abbracciò anche lui. Dalla bocca mi scappò un “finalmente”. Finalmente perché finalmente ho incontrato i miei idoli.

Dopo averli sorriso imbarazzata corsi dai restanti quattro, non la smettevo di piangere. Restammo a parlare minuti e minuti, che a me personalmente sembrarono troppo pochi quando..

Louis: ragazze questi sono per voi

Disse porgendoci due biglietti, o mio dio, i biglietti per il concerto .. gli saltai addosso come una scimmia, ringraziandolo infinitamente, facendo anche scappare un risolino agli altri.

Harry: ora noi abbiamo le prove per domani, ci vediamo dietro le quinte  .. tenete questi, sono i pass, così vi faranno entrare

Abbracciai anche lui, li salutammo uno ad uno sia con un abbraccio che con un bacio sulla guancia.

Inutile dire che quella notte non dormimmo neanche un po’, troppo emozionate per il giorno dopo, e per quello che successe durante la giornata. Il concerto fu stupendo, non mancarono ne le lacrime, ne le risate, questi ragazzi su quel palco sembravano esserci nati, loro sono nati per questo, hanno il talento e la musica nel sangue.  

Sono stati i giorni più belli della mia vita, non dimenticherò mai la sorpresa che invase il mio corpo quando me li ritrovai davanti, la gioia che ho provato in quel momento è indimenticabile .. LORO SONO INDIMENTICABILI <3  

 

 

 

Spero vi piaccia.. recensite che mi farebbe molto piacere <3 

  
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