Sarebbe stata una mattinata come altre se solo Liam non sbattesse contro la porta della stanza di Zayn per riprendersi il suo I-pod e Harry non litigasse con Louis per la conquista del bagno. Mi alzai di mala voglio in quella giornata di Luglio, le vacanze estive erano appena iniziate era chiaro che faceva caldo e io dormissi con i pantaloncini e una maglia che faceva intravedere la pancia. Calmai i quattro *bambini*, mia accorsi dell’ assenza di Niall “ dov’e’ quel mangione?“ pensai, quando senti l’odore di frittelle e caffè scesi in cucina e vidi Niall intento a cucinare. Con un sorriso mi rivolse una frase “ Buongiorno Amy” come faceva il biondo ad avermi riconosciuto, era girato alle prese con le frittelle “ Niall come mi hai riconosciuto” “semplice solo tu riesci a calmare le quattro scimmie”sorrisi e mi avvicinai baciandogli la guancia “ tu non sei da meno Biondo” “ neanche tu Rossa”ci mettemmo a ridere. “ scimmia bionda cosa ci fai sveglio” “ niente..” “ no rispondermi con avevo fame “ alzai gli occhi al cielo “ no veramente volevo preparare la colazione solo per noi due, sai pensavo fossimo soli, pensavo che Liam fosse con Danielle, che Louis fosse con Eleonor , che Harry fosse uscito a fare conquiste e che Zayn fosse con Perrie invece sono tutti e quattro qui… uffa ci a stare solo con te “ da quando il Biondo voleva stare solo con me? “ ehi Biondo “ mi appoggiai alla sua spalla mettendomi in punta di piedi per sussurrargli “ da quando in qua io ti piaccio?””non dire cavolate Rossa” era chiaro che la rossa fossi io ma che il rosso in viso fosse lui “ uuuuuh Niall guarda facciamo pandance” risi “ scema” “idiota” all’ improvviso senti la voce dolce di Louis “ piccioncini quando avete finito di confabulare potremmo avere la colazione?” sia io che Niall diventammo rossi, da quando erano li. Con non curanza del mio rossore,mi avvicinai al tavolo e baciai la guancia a tutti e quattro e mi misi davanti le scale “ scimmie la mattina non dovete urlare c’e’ gente che riposa” “ se e per questo tu dormi tutto il giorno” “ zitto riccio” fulminai Harry con lo sguardo “ vado a cambiarmi non riducete questo posto un porcile “ dissi “ si siamo sempre io e Amy a pulire “ esclamo il biondo” attenti chiaro?” concluse, i ragazzi ci sfotterono “ si mamma si papà” risero, corsi in camera mia presi i vestiti e mi chiusi in bagno a chiave. Mi infilai in doccia “ cretini” dissi. Per i ragazzi ero conosciuta come // La rossa// oppure //doccia infinita// infatti le mie docce erano infinite, era il posto migliore per pensare. Usci dalla doccia, mi asciugai e mi vesti, da quando i One Direction abitavano con me e dopo l’accaduto con Louis imparai a vestirmi in bagno, gli sbattei contro quella volta e il moro poté vedere il mio fisico nudo per pochi secondi, solo lui mi aveva visto nuda ma erano stati secondi se ne scordò presto. Apri la porta del bagno, inizia a spazzolarmi i lunghi capelli lisci e rossi e ad asciugarli quando una mano mi prese il phono e il pettine e si mise ad asciugare e a pettinare i miei capelli dietro, vidi la sua immagine nello specchio “Niall” “ ti aiuto io , ho visto che fai fatica ad asciugare e pettinare i capelli dietro” non replicai. Quando fini mi girai e gli poggiai le mani sul petto e gli baciai la guancia e sussurrai “ grazie Niall” “ di nulla “ sorrise il biondo. Harry vide passando di li che poggiavo le mani sul petto di Niall e che ero vicino al suo  viso “ ehi chiudetevi in camera il bagno serve a tutti non solo a voi per divertirvi” esclamo il riccio che ebbe in contro risposta la reazione del biondo “ ehi Harry stai zitto l’ho solo aiutata con i capelli nulla di più” sapevo che da un  momento all’altro si sarebbero ammazzati e mi misi in mezzo prendendo Niall per il braccio e portandolo in camera mia con la porta aperta e dissi ad alta voce per farmi sentire “ scimmia bionda esigo che tu ora venga a fare la spesa con me “ presi la borsa e le chiavi dell’ auto, avevo la patente da un anno mentre Niall da due anni, avevamo la stessa età 20 anni. Mi tirai Niall in macchina e gli porsi le chiavi “ guida tu non ne ho voglia io “ risi. Prima di andare al supermercato lui mi porto in un parchetto ci sedemmo su una panchina e parlammo, parlammo in pace, parlammo della musica dei One, parlavamo delle cazzate che facevamo in terza media. Mi accorsi poi che il biondo si avvicinava sempre di più a me sempre di più al mio viso… mi baciò un bacio lungo e dolce, si allontano e prontamente cerca un secondo contatto con lui” ti amo Rossa “ “ ti amo Biondo” ci baciammo di nuovo. Guardai poco dopo l’ora e dissi “ Niall alza le chiappe dalla panchina tra poco chiude il supermercato” corremmo in macchina…. Dopo preso il necessario tornammo a casa, non parlammo agli altri dei nostri baci e della nostra dichiarazione. Stando attento di non essere visto dagli altri che sarebbero tornati da un momento all’altro Niall mi baciò di nuovo, poi lui andò a farsi la doccia io mi misi a preparare la cena. Era così strano stare con Niall, con lui che proprio due anni prima odiavo per i suoi scherzi e il suo comportamento indisciplinato, era cambiato da due anni prima , ora era dolce e meno scalmanato. La cena era pronta le scimmie rincasarono e Niall scese. Servi la cena e guardai il biondo dolcemente, lo sguardo fu ricambiato. “ ehi voi due che sono sti sguardi” “ Riccio caro le vuoi prendere?” “ ok ok sto zitto Rossa” “ bravo Riccio”. -.......................................................................................................................................- spazio autrice: ciao ragazzi la storia non e completa appena posso vi posto il secondo capitolo intanto spero che questo sia di vostro gradimento non sono brava a scrivere lo so ma spero comunque che vi piaccia a presto baci e abbracci lupa vale :)