“Quella sera il mondo è crollato, qualsiasi cosa aveva smesso di esistere in mezzo a tutto quel dolore.
Ma io ero ancora li, esistevo. 
E tu non c’eri.
Così stasera tu non ci sei anche se potresti esserci.
Ma hai scelto qualcos’altro. E io ho perso importanza.
Ma continuo ad esistere.”
Le scelte, sono sempre le scelte a fotterci.
Abbiamo sempre scelte da affrontare. Sempre. E quelle scelte, quelle scelte possono pesare su tutta una vita, quelle scelte possono essere causa di una distruzione interna, come un meteorite che si schianta nell’anima, quelle scelte possono segnare la felicità o la sofferenza. Penso che le scelte d’amore siano le più dure, le più difficili da prendere o accettare, c’è sempre una persona che sarà felice, prendendo quella scelta, e una persona che piangerà, farà cazzate, non mangerà fino a perdere i sensi, o starà male fino alla nausea. Le scelte d’amore sono sempre quelle che fanno soffrire di più, sono sempre quelle che cerchi di evitare, alle quali cerchi di girare attorno oppure ignorare, ignorando anche c’ho che ci ha portato dinanzi ad essa.
Scegliere in amore, significa scegliere anche per la vita di qualcun altro, scegliere anche per la sua felicità.
Scegliere in amore, vuol dire avere la propria felicità, e distruggere quella di qualcun altro.
Qualcun altro che magari aveva dei progetti, qualcun altro che magari aveva un’idea di felicità totalmente diversa da ciò che è costretto a vivere a causa tua.
"Amore. Quel macabro gioco in cui sei tu a scegliere il tuo assassino."
Infondo l’amore è questo. Un gioco in cui decidi tu chi ti ucciderà, chi ti farà del male, chi ti farà ridere per poi ferirti. Quando ti innamori sul serio, basta poco per farti andare in tilt. Una parola di troppo, un silenzio di troppo, perché a volte basta un solo silenzio per uccidere anni di parole d'amore.
L’amore è un gioco in cui non sai mai cosa accadrà, l’amore è un gioco in cui non sai mai dove ti porterà la nuova strada che sceglierai di percorrere, l’amore è un gioco, un gioco che può essere un dramma o una commedia, l’amore è un gioco, è quel gioco, che può prendere in mano la tua vita e farne quello che gli pare.
L’amore è avere farfalle nello stomaco, l’amore è essere una farfalla nello stomaco e nel cuore di chi ti ama, l’amore è sorridere, o essere un sorriso, ma è anche piangere, soffrire, essere un pianto o sofferenza.
L’amore come ogni cosa ha un lato positivo e uno negativo, basta poco a rompere un equilibrio, ma si deve anche essere bravi nel mantenerlo.
L’amore è un’arma a doppio taglio, una via a doppia uscita, un misto di sicurezza e pericolo, adrenalina e caos.
L’amore può portarti all’inferno, o può decidere di metterti al mondo. Perché infondo se ci si pensa bene, siamo tutti nati per amore, siamo nati in un gesto d’amore, siamo nati nell’oceano di sentimenti contrastati, di gioie e paure miste a insicurezze e panico, siamo nati tutti in quel momento in cui l’amore ha sopraffatto le scelte ed ha saputo prevalere con la sua fragile forza su ogni tipo di paura.