Do you remember summer ’09?
I just can’t lie:
it was the best time of my life
-Rock Me
Era venerdì pomeriggio, quindi la strada era praticamente vuota. Ero appena uscita dall’Accademia di Arte e mi stavo dirigendo verso il palazzo dove abitavo.
Vivevo sola già da qualche anno. I miei, una volta iniziata l’università, mi avevano permesso di trasferirmi a Londra. Così il 12 di luglio, mi ritrovavo anche sola perché la mia coinquilina era partita per le vacanze due settimane prima. Li aveva finiti gli esami, lei.
Pazienza: avrei visto qualche film d’amore, ordinato pizza, dormito 10 ore filate e poi avrei dovuto iniziare a prepararmi per le vacanze. E quella non sarebbe stata un’estate qualsiasi: l’estate dei miei 20 anni e l’estate del mio grande viaggio. Lo stavo programmando da una vita
-Signorina Liv!-la voce di Timothy, il portiere, mi fece riprendere dai miei pensieri. La pioggia, nel frattempo, si era fatta più intensa ed io ero bagnata da capo a piedi.
-C’è un pacco per lei-
-Grazie, Timothy-
Arrivai in cima alle scale e iniziai a cercare le chiavi nella borsa che avevo appesa alla spalla, senza esito. Mi stava cadendo tutto; spazientita feci atterrare la borsa a terra con un tonfo e poi anche io scivolai silenziosamente sul pavimento.
Avevo ancora in mano il pacco; lo avevo bagnato, ma riuscivo ugualmente a leggere in nome del mittente:Harry Styles. Estate 2009, era passato tanto tempo…
Chiusi gli occhi e i ricordi iniziarono a rivivere davanti a me. Sorrisi. Sembravo pazza, così perfettamente rilassata e sorridente, ad occhi chiusi sul pianerottolo del mio appartamento.
Girai la testa, riuscì a posare lo sguardo di fianco a me e finalmente vidi le chiavi a terra. Le raccolsi ed entrai in casa.