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Autore: KillerQueen86    25/06/2013    4 recensioni
Rose, Martha, Donna e il Dottore si tenevano saldamente alla console, nel tentativo di non cadere, mentre il Tardis continuava a tremare e muoversi di propria volontà.
Questa storia fa parte della serie 'Quarta stagione con Rose'
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Doctor - 10, Donna Noble, Martha Jones, Rose Tyler
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Quarta stagione con Rose'
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Note dell'autore: Sono in ritardo nell'aggiornamento della storia, lo so, ma giuro che stavolta non è stata colpa mia, sono stata senza connessione fino a ieri sera, e non avevo modo di pubblicare, scusate.

Non vi nascondo che ho avuto un po’ di problemi nel scrivere, non avevo molta ispirazione, nonostante come episodio mi piaccia molto, ma la presenza di Rose ha reso il tutto molto complesso da scrivere, spero che vi piaccia lo stesso.

Disclaimer: Doctor Who e tutti i suoi personaggi non sono di mia proprietà (purtroppo), tutti i diritti sono dei legittimi proprietari, il mio è solo un divertimento.

 

La figlia del Dottore

 

Capitolo 1

Una sorpresa per il Dottore

 

Rose, Martha, Donna e il Dottore si tenevano saldamente alla console, nel tentativo di non cadere, mentre il Tardis continuava a tremare e muoversi di propria volontà.

"Che cosa succede?" chiese Rose guardando allarmata la colonna del Tardis.

"I comandi non funzionano" rispose tentando ancora una volta di fermare  la navicella.

"Ma dove stiamo andando?" chiese invece Donna, il Dottore si piègò un po’ notando che il recipiente con la mano si agitava tutto.

"Non lo so, ma la mia vecchia mano è eccitata" rispose senza nascondere la sua eccitazione.

"Credevo che fosse una stramberia aliena, vuoi dire che tu …" tentò di dire Donna.

"Beh" si giustificò.

"Se l'è tagliata, gliene ne cresciuta un'altra" rispose Martha.

"Persa durante un duello" specificò Rose.

"Tu sei assolutamente impossibile" continuò Donna faticando a tenersi saldamente alla console.

"Non sono impossibile, sono solo improbabile" rispose il Dottore un po’ contrariato, Rose non riuscì a non sorridere a quell'affermazione.

Con un colpo finale che li fece cadere quasi tutti a terra, il Tardis si fermò, Donna e Martha si guardarono confuse per poi guardare il Dottore, che scambiò uno sguardo veloce con Rose e correre fuori per primo.

"Il Tardis ci ha portati qui, ma perché?" chiese una volta fuori guardandosi attorno, le tre lo raggiunsero subito.

"Sembra un tunnel o qualcosa del genere" disse Rose osservando il tutto, riusciva a percepire il senso di eccitazione e paura del Dottore, verso tutta questa situazione assurda.

"Adoro questa parte" disse Martha.

"Tu non volevi andare a casa?" gli chiese retoricamente Donna.

"E' così, ma quello che si prova, è davvero fantastico" spiegò la ragazza, Rose si avvicinò al Dottore.

"Riesci a capire dove siamo?" chiese la biondina.

"Non proprio, dovremmo dare un'occhiata in giro" rispose un po’ distratto.

"Fermi, non vi muovete, gettate le armi" una voce urlò alle loro spalle, e si ritrovarono dei giovani ragazzi che impugnavano delle armi correndo verso di loro, per istinto il Dottore si mise davanti a Rose, alzando le mani come gli altri.

"Non siamo armati, siamo inoffensivi" intervenne Rose.

"Guardate le mani, sono pulite" disse il secondo ragazzo, quasi sorpreso della cosa.

"Cosa c'è di tanto strano?" chiese Rose.

"Ok, perquisiteli, prima lui" comandò il primo ragazzo che sembrava il capo, i due consegnarono le armi e presero il Dottore.

"Dottore" chiamò Rose preoccupata non capendo che stesse succedendo.

"Aspettate che state facendo?" chiese lui mentre era condotto verso uno strano aggeggio.

"Che succede?" chiese Martha avvicinandosi con Donna e Rose al Dottore, che fu costretto a inserire il braccio destro dentro l'aggeggio, che si accese subito.

"Non serve a misurare la pressione del sangue, vero?" chiese ai due dietro di sé, per poi urlare di dolore.

"Dottore" Rose tentò di avvicinarsi, ma il capo dei tre giovani puntò il fucile contro di lei.

"Non avvicinarti" le intimò.

"Che diavolo gli state facendo?" intervenne Donna.

"Tutti vengono esaminati" spiegò senza abbassare l'arma.

"Prede campioni di tessuto … ahi, ohi … li analizza subito, e una specie di acceleratore" spiegò il Dottore guardando i tre, improvvisamente il suo braccio fu liberato, Rose corse subito da lui, seguita dalle altre.

"Tutto bene?" chiese, Martha gli prese la mano che era stata intrappolata.

"Sei ferito" disse, ma il Dottore stava guardando davanti a sé, dove due porte si aprirono facendo uscire del fumo, e successivamente una ragazza bionda.

"Ma cosa?" chiese Rose sorpresa. La nuova arrivata si guardava attorno un po’ spaesata, il capo di quei tre si avvicinò a lei consegnandole un'arma.

"Da dove è venuta?" chiese Martha.

"Da me" rispose serio senza riuscire a staccare gli occhi da lei.

"Da te? Come?" chiese confusa Donna.

"Lei è tua figlia" disse Rose più sconvolta delle altre, guardando attentamente la ragazza di fronte a loro, notando i suoi occhi azzurri che le ricordavano il suo primo Dottore.

"Ciao papà" lo salutò sorridendo.

Le tre non riuscivano a toglierle gli occhi di dosso, osservandola con attenzione, sconvolte da quell'affermazione. La ragazza nel mentre veniva armata allontanandosi da loro.

"Quella è tua figlia?" chiese ancora Donna sconcertata.

"Tecnicamente" spiegò freddamente.

"Tecnicamente come?" chiese invece Martha.

"Progenazione, riproduzione da un singolo organismo, un genitore in pratica è sia madre sia padre" disse osservando l'aggeggio da cui è venuta fuori la ragazza.

"E' tua figlia …. " ripeté Rose incredula, senza riuscirle a staccare gli occhi di dosso, non riuscendo a dimenticarsi di quegli occhi.

"Rose" la chiamò il Dottore avvicinandosi, lei si voltò nel sentire la sua mano sul suo braccio.

"Rose" la chiamò di nuovo preoccupato, ma lei lo tranquillizzò sorridendogli.

"Ha i tuoi stessi occhi …. Gli occhi del tuo vecchio te" disse con dolcezza voltandosi nuovamente verso di lei, sorridendo.

"Rose, ti prego …" non riuscì a terminare la frase che qualcosa veniva correndo verso di loro, e gli altri, compresa la nuova arrivata iniziarono a sparare, il Dottore spinse Rose e Donna a riparo dai colpi, mentre Martha si nascose un po’ più distante da loro.

 

Fine

Capitolo I

 

Note Finali: So che è molto corto, ma è davvero difficile scrivere questo episodio, cmq spero di aggiornare presto con il secondo capitolo, spero che continuerete a seguirmi, alla prossima.

Scusate eventuali errori di grammatica e altro.

   
 
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