Gotcha!
“Preso!” esclama Niall, le dita chiuse sulla maglietta dell'amico. Zayn s'imbroncia, arrabbiato: mancava pochissimo all'albero dove Niall ha contato, perché non è riuscito ad arrivarci senza farsi catturare?
“Non è giusto, hai barato!” sbotta, furioso, liberandosi con uno strattone dalla presa dell'altro.
Niall sa che stanno giocando e che Zayn è solo arrabbiato per aver perso, ma non riesce a fermare le lacrime che si formano nei suoi occhi; l'amico lo guarda per qualche secondo, prima di sospirare e abbracciarlo stretto.
“Scusa, Ni,” sussurra baciandogli la guancia, “non hai barato. Questa volta conto io, ok?”