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Autore: DamonBonnie7    26/06/2013    2 recensioni
[SOSPESA]
Damon è convinto di amare Elena, così come Stefan. Ma se uno dei due si sbagliasse? E se, invece, capissero di essersi sbagliati entrambi?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Per la prima volta da quando era diventato vampiro, Stefan non sapeva davvero cosa fare. Continuava a pensare e a ripensare a quello che era successo e non riusciva a capire cosa dovesse fare adesso. Era confuso, aveva bisogno di parlare con qualcuno e aveva creato un casino con le uniche due persone con cui poteva farlo, per cui si sentiva più solo che mai. Infatti Elena, che per diverso tempo era stata sua consigliera e custode dei suoi più oscuri segreti, in quel momento probabilmente lo odiava; per quanto riguardava Bonnie, invece, che in più di un momento aveva trovato accanto a sé come amica e sostegno, credeva che non fosse il caso di disturbarla ancora, per quella giornata. Aveva creato molta confusione nella sua vita, lo sapeva, ma, sebbene non avesse intenzione di scombussolare quello che poteva considerare, ormai già da un po', il suo gruppo di amici, si era ritrovato a non poter più nascondere quello che provava per Bonnie. La sua piccola amica gli era entrata lentamente nel cuore. Dapprima, aveva provato per lei un grande affetto. Era praticamente impossibile non affezionarsi a quella piccola donna dal sorriso caldo e dagli occhi scintillanti, considerando che era riuscita a farsi benvolere addirittura da Damon. La dolcezza che riusciva a scatenargli nel cuore, unita al progressivo distacco che avvertiva da parte di Elena nei suoi confronti, avevano iniziato a fargli sorgere il dubbio su cosa provasse per entrambe. Aveva amato Elena dal primo istante, in parte per la somiglianza impressionante con Katherine, ma, dopo averla conosciuta meglio, era stato il suo carattere ad affascinarlo e stregarlo. Era riuscita a scaldargli il cuore dopo anni di gelo e, come le aveva detto più di una volta, le era grato per questo. Con l'avvicinamento tra lei e Damon, però, aveva avvertito che qualcosa nel loro rapporto stava cambiando. Non credeva che fosse accaduto realmente qualcosa tra i due, perché, come aveva avuto modo di constatare con il tempo, Elena era completamente diversa da Katherine. Si era però ritrovato spesso a chiedersi se nel cuore di colei che amava Damon non stesse iniziando ad accaparrarsi un posto significativo. La ragazza, infatti, aveva iniziato a trascorrere con suo fratello più tempo di quanto non facesse prima. Nonostante tutto, questo non le aveva fatto mutare atteggiamento nei suoi confronti: aveva continuato a mostrargli lo stesso amore di sempre e la stessa gioia di condividere la sua vita con lui. A tormentare Stefan era stato piuttosto quello che aveva iniziato a provare lui. Notando l'attenzione che Elena stava prestando a suo fratello aveva iniziato a sentirsi, invece che preoccupato o geloso, quasi sollevato. La cosa l'aveva fatto sentire tremendamente in colpa, portandolo a spingere quest'emozione sempre più in fondo al suo cuore. Quella notte, però, per Stefan la situazione era diventata insostenibile. Da qualche giorno, infatti, aveva capito che il sollievo provato dal leggero allontanamento di Elena era dovuto dal fatto che, sebbene le volesse ancora molto bene, non era più innamorato di lei. Qualcun'altra aveva preso il posto che aveva sempre creduto della bionda e, al solo pensarci, la cosa lo faceva sorridere. Non avrebbe mai creduto di vedere Bonnie in quel modo, eppure era esattamente quello che era successo: aveva incominciato a vederla in quel modo, fino al punto di non riuscire più a togliersela dalla testa. Dopo l'ennesimo bacio scambiato con Elena, che sapeva di bugia e inganno, aveva deciso che fosse arrivato il momento di confessare tutto, sia a lei che a Bonnie, ma mai si sarebbe aspettato quello che era successo dopo.

*Inizio flashback*
Damon lo teneva ancora per la gola, ma non era quello a preoccuparlo, quanto le parole che aveva appena rivolto a Bonnie. Era ovviamente nello stile di suo fratello impedirgli di dichiararsi alla piccola rossa, quasi come se anche questa fosse una vittoria su di lui. Nonostante non fosse nella posizione ottimale per riuscirci, Stefan provò a guardare Bonnie, per provare a capire cose le avesse scatenato dentro quella rivelazione. Gli occhi di lei erano fissi su di lui. Lo sguardo era penetrante, quasi a voler comprendere quanto ci fosse di vero nelle parole di Damon. Quando comprese che non c'era un filo di bugia, in quello che le aveva detto, i suoi occhi si allargarono in maniera spaventosa. La sua espressione sarebbe quasi stata comica, se le circostanze fossero state diverse. Dopo un attimo di esitazione, Bonnie disse:
- Damon, lascialo subito. -
Nonostante il tremolio, la sua voce fu decisa e sicura. Bonnie non si aspettava, ovviamente, che Damon le obbedisse ciecamente, ma non credeva nemmeno che avrebbe udito le parole pronunciate dal vampiro in risposta alle sue.
- E per quale motivo dovrei? Vediamo...è stato un buon fratello? No! Mi è stato accanto nei momenti di difficoltà? No! Ha mai provato a mettersi nei miei panni per capire, per una sola volta, me? No! Se sparisse per sempre dalla faccia della terra la mia vita non potrebbe far altro che migliorare. -
Nonostante il ghigno malefico comparso sul volto di Damon, nessuno dei tre aveva creduto veramente a questa sua ultima affermazione. Certo, del rapporto tra i due fratelli si poteva discutere. Avevano commesso errori l'uno nei confronti dell'altro e questo era indubbio, ma erano entrambi consapevoli di quanto sarebbe stata vuota la loro vita senza quel fratello amato/odiato.
Stefan guardò Damon, senza riuscire a capire come si sarebbe evoluta quella situazione. Nel momento in cui aveva parlato con Elena non avrebbe mai creduto che sarebbe corsa subito a spifferare tutto al fratello, anche se forse avrebbe dovuto immaginarlo. Sperava di avere il tempo di parlare tranquillamente con Bonnie. Non si aspettava che la rossa corresse tra le sue braccia, anche perché era consapevole del fascino che Damon aveva, da sempre, esercitato su di lei, ma desiderava almeno farle capire realmente cosa provasse. E invece era successo..beh, quello che era successo.
Mentre ancora teneva gli occhi puntati in quelli del fratello, che non aveva smesso di fissarlo per un solo istante, Stefan sentì chiaramente Bonnie dire:
- E tu? Sei mai stato un buon fratello? Hai mai cercato di capire Stefan o di stargli accanto? Per quello che ho visto da quando vi ho conosciuti, mai. Tutto quello che hai fatto, l'hai fatto per Elena, ed è ancora per Elena che tieni stretto per il collo l'unico fratello che hai e senza il quale, lo sappiamo entrambi, la tua vita non sarebbe migliore. Mi sembrava che l'unica cosa che volessi fosse che loro due si separassero, quindi, perché sei qui a prendertela con Stefan invece di provare a conquistare quella che era la sua ragazza? Adesso basta, Damon, vattene. Vai da Elena e lascia in pace Stefan! -
Alle orecchie di chiunque non l'avesse conosciuta, quella di Bonnie sarebbe sembrata una scenata di gelosia bella e buona, ma in realtà quello che aveva detto era la pura e semplice verità.
Velocemente, Damon si era portato davanti alla rossa, smettendo di prestare attenzione al fratello. Stefan, che aveva finalmente ricominciato a respirare a pieni polmoni, si voltò verso i due, in tempo per vedere Damon allontanarsi dall'orecchio di Bonnie, a cui aveva detto qualcosa che non era riuscito a sentire nonostante il suo superudito da vampiro, e volare via sotto forma di corvo. Osservando la ragazza, si rese conto dell'espressione svuotata e pietrificata che aveva assunto in quel momento. Si avvicinò subito a lei, scuotendola per le spalle, preoccupato per quello che Damon le aveva detto, ben consapevole di quanto potesse essere diretto e cattivo quando si sentiva ferito o frustrato.
- Bonnie! Ehi, Bonnie - provò a chiamarla Stefan. Quando finalmente lo guardò negli occhi, le chiese:
- Cosa ti ha detto Damon? Sembri sconvolta. -
- "Sei solo il rimpiazzo di Elena. Nessuno potrebbe mai preferire te a lei."...ecco cosa mi ha detto. - 
Gli occhi le si riempirono inevitabilmente di lacrime, ripetendo quelle parole, ma Bonnie si voltò velocemente, per evitare di farsi vedere piangere. Stefan aveva provato ad avvicinarsi, per abbracciarla e consolarla, consapevole di quanto quelle parole le avessero fatto male, avendo toccato esattamente il punto debole della ragazza, intaccando la sua già scarsa autostima, ma lei non glielo permise.
- Mi dispiace, Bonnie, io...forse non sarei dovuto venire qui. -
- No, non dire così, è solo che...ora non ce la faccio. Possiamo parlarne più tardi? - 
La richiesta di Bonnie arrivò alle orecchie di Stefan come una supplica: sapeva che quello che provava per lei l'aveva sconvolta e che quello che le aveva detto Damon l'aveva ferita, così come sapeva quanto avesse bisogno di non averlo tra i piedi in quel momento.
- Quando te la sentirai, chiamami. Ho bisogno di parlarti, senza che arrivi Damon ad inchiodarmi ad un muro, possibilmente. -
Detto questo, il vampiro aveva lasciato la ragazza che aveva occupato il suo cuore sola con se stessa.
*Fine flashback*

Dopo essersene andato, Stefan si era diretto verso un albergo e aveva preso lì una stanza a 'tempo indeterminato' - così aveva detto alla receptionist - e adesso non sapeva cosa fare. Aveva bisogno di aprirsi con qualcuno ma, per un motivo o per un altro, sembrava che tutte le persone che, fino a quel momento, c'erano state per lui, non fossero più disponibili. Stefan ci pensò un po' su, realizzando improvvisamente una cosa: forse c'era qualcuno che avrebbe potuto aiutarlo a chiarirsi un po' le idee. Dopo nemmeno un secondo il vampiro era già uscito dalla porta della sua stanza, diretto dall'unica persona su cui, in quel momento, era sicuro di poter contare.

 

Alloooora! Sono riuscita a pubblicare questo capitolo un giorno prima rispetto alle mie previsioni! Avendo avuto l'orale della maturità oggi, temevo di essere troppo stanca/distrutta/sfinita per riuscirci, e invece, scrivendo un pezzettino alla volta nei giorni scorsi, sono riuscita a mettere insieme questo capitolo..:D
Qui vediamo un po' cos'è successo tra Damon, Stefan e Bonnie prima che quest'ultima decidesse di andare da Meredith, mentre Elena-che-prende-Bonnie-per-i-capelli l'ho destinata al prossimo capitolo o a quello dopo ancora. Credevo che fosse arrivato il momento di far capire i motivi che hanno spinto Stefan a prendere LA decisione. Non so se qualcuno ci ha fatto caso, ma lui non è minimamente consapevole che qualcosa tra Elena e Damon sia effettivamente successa, mentre è consapevole dell'effetto che Damon ha su Bonnie. Insomma, diciamo che la sua attenzione si era focalizzata sulla rossa già da un po', per non accorgersi di quello che stava succedendo sotto il suo naso tra gli altri due già da tempo!
Con la fine della maturità i capitoli dovrebbero arrivare ad intervalli più brevi e regolari, per cui...alla prossima! ;)

DamonBonnie7

  
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