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Autore: key2690    27/06/2013    1 recensioni
Buona Sera! Ho scritto questa FF sugli Shinee e ora volevo farla anche con i BAP! Spero non vi dispiaccia! TT
Parla di una ragazza che è riuscita a entrare in un gruppo maschile!
“Finalmente! Zelo quanto ci hai messo per sveg… ?!!!!!!! Sta ancora dormendoooooo? Ma che cosa è! Su ora ci penso io!”
“Ma Chris… non ci vuoi ancora dire come sei entrata nel gruppo? Perché tutti questi segreti? "
“Ricorda, hai giurato” disse Zelo.
***
“Ti…ti prego basta… Non… Dae io… non posso fargli que…”
“Jae… noi…cosa abbiamo appena fatto?”
"Dimmi che cosa hai fatto con lui!!"
"Mi dispiace"
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buona seraaaaaaaaaaaaaa
Scusate ma con gli esami non riesco a concentrarmi a scrivere la FF TT
Byeonmyeong



POV Yongguk
 
Ho il fiato corto, la milza che mi fa male e sto per impazzire. Come ci si fa a nascondere su un albero! E se cadesse e si facesse male?
Cazzo devo muovermi.
A un tratto sento uno strano rumore, sento dei singhiozzi, e a meno che gli alberi non abbiano deciso di impersonificare il salice di Pocahontas, e non credo, direi di averlo trovato.
“JUN! Scendi immediatamente e spiegami cosa hai fatto!”
Spiegare, sinceramente non lo voglio proprio sapere, anche perché so già cosa ha fatto, se prima avevo dei dubbi dopo aver letto il tuo messaggio mi erano belli che passati tutti. Addio dubbi e benvenute certezze.
 
Non accennava a collaborare il ragazzo , sei un osso duro eh? Sai di aver sbagliato e non vuoi nemmeno assumerti le responsabilità.
“Zello! Scendi subito da quell’albero e vieni qui!” ma continuava a restare la sopra immobile come una statua.
Decido di sedermi ai piedi dell’albero, alla fine mi sono arreso, mi arrendo sempre con lui.
“Da un po’ di tempo io e Jae ci sentivamo strani, appena rimanevamo insieme  o vicini sentivamo una strana sensazione. Fino a che era solo mio il problema era un conto, ma poco dopo notai che anche lui si comportava in maniera strana, capì subito che avevamo lo stesso problema.
Prima in cucina noi…” vedendo che mi stava raccontando il tutto lo bloccai, mi dispiace ma non posso sopportare ciò, la mia forza mentale non è abbastanza forte per sopportare ciò.
 
“Non lo voglio sapere. Qualsiasi cosa sia successa non la voglio sapere, so la cosa più importante e questo direi che basta e avanza e ora scendi… torniamo a casa, io… non posso pensare di stare senza di te, però dammi del tempo ok? Il tempo per metabolizzare la cosa ecco.”
Si decide finalmente di scendere, lo aiuto a mettere i piedi per terra e mi stacco da lui. Sono “venuto a recuperarlo” per paura di quello che potesse combinare da solo, ma questo non significa “pace torniamo come prima”.
 
Tornati a casa si fanno le 13, provo a chiamare Dae per vedere se lo ha trovato e quando hanno intenzione di rientrare.
“Ciao, l’hai trovato? Ok. ok. A stasera allora. Ok ciao”
Vedo intanto  Zelo che cerca Cri, vorrei aggiungere, non trovandola da nessuna parte. Ci mancava solo questa.
“Mi ha detto che rimangono la a mangiare qualcosa e che tornano dopo cena. Ma…Chris dove è?”
“Hyung! Ciao! Da quanto tempo non ti vediamo! Senti noi dobbiamo andare a…” mentre Up tenta di scappare lo prendo per la collottola e lo trascino verso la sala, poi prendo pure l’altro e li faccio sedere sul divano, cominciando il mio terzo grado. Finirà mai questa giornata?
 
“Vi do TRE secondi per dirmi tutto.”
Li vedo tentennare un pochino, sanno già che non è giornata spero che abbiano la decenza di non farmi arrabbiare ancora di più!
“Emh…Vedi... NON E’ COLPA MIA LO GIURO! LE HO DETTO DI NON ANDARE! MA LEI NON MI HA DATO ASCOLTO! LE HO DETTO DI RIMANERE A CASA! STA ANCORA MALE E CHE NON ERA IL CASO CHE USCISSE E…”
“HIMCHAN! Stop! Ricomincia! Non si capisce niente!”
“Quello che vuole dire Channie-hyung è che è uscita.”
 
Oh cazzo. Ora capisco perché  ha un diavolo per capello.
E chiamiamo pure lei! Cazzo sono un call center? Mah guarda te…
“Ya! Ma dove sei andata! Torna immediatamente a casa tu! Stai ancora male! Come? Da Junho? Ma… Va bene fai come ti pare! Poi lo senti tu Himchan!”
 No, lo sento pure io! Ma che è oggi!
 
“Senti Chan… lei è a casa di Junho, sai Kim Junho? Fratello gemello di Junsu dei Jyj? Si? Bene! Rimane a casa sua. Dice che è il suo “oppa””
Ecco… ora il bicchiere che sta tenendo in mano si sfracellerà per terra e mi toccherà pure pulire.  3…2…1….0 Lo vedo sbiancare e far cadere per terra il bicchiere pieno d’acqua.
“Co.. cosa? Dove rimane lei? OPPA? Lei non chiama nessuno OPPA!!! Hyung! Hyung non puoi! FA QUALCOSA CAZZO! Già non mi andava bene che dormisse con Zello, figuriamoci con uno che manco conosco! Ma diamo i numeri?” si stava LEGGERMENTE incazzando, posso capirlo infondo, la ragazza che ti piace si ferma a dormire da un ragazzo, anche io impazzirei.
 
“Chan calmati, so chi è, so da quanto lo conosce, so che ha già abitato con lui in precedenza… insomma so tutto! Quindi per ora stai calmo, fatti  una bella tisana, anzi fanne due, ci mettiamo sul divano e ci guardiamo un bel film ok? E domani torna!”
Dimmi di si dimmi di si dimmi di si!
Intravedo un piccolo accenno col capo ed esulto mentalmente! Almeno lui oggi ha deciso di fare il bravo.
 
Lo vedo sparire in cucina, mentre lui prepara da bere decido di farmi una bella doccia, ne ho tutto il diritto.
Rimango sotto il getto caldo come minimo dieci minuti, penso a tutto quello che è successo, penso a come mi comporterò in presenza di quei due, penso a quando sarò in grado di perdonare del tutto Zelo.
Dopo che siamo rientrati in casa si è chiuso in camera con Up, immagino si stia confidando.
Non so proprio che fare, lo voglio qui con me,  ma il solo vederlo al momento mi fa incazzare.
Vabbè esco da sta doccia tanto è inutile non riesco a rilassarmi!
 
 “Chan eccomi! Cosa mi vuoi far guardare oggi?” spero in qualcosa di divertente! Non ho voglia di film strappalacrime come è suo solito farmi vedere!
 
“Niente di noioso se stavi pensando a questo!”
Mette il film e ci accoccoliamo sul divano, vero il film è divertente, ma il sonno ci prende presto e ci addormentiamo.
Vengo svegliato da una dannata suoneria. Ora io dico, ma è possibile passare almeno cinque minuti del NOSTRO UNICO GIORNO LIBERO in santa pace? No eh? Prendo con mooooooolta calma il cellulare per vedere chi è… me lo sentivo che la giornata non poteva concludersi così.
 
“Pronto? Junho hyung? Come mai mi stai chiamando? Come? COSA? NON DOVREBBE ESSERE CON TE? COSAAAAAA? OK USCIAMO E LA CERCHIAMO! SAI DOVE POTREMMO TROVARLA? CASA? MA CHE… OK ok grazie ti faccio sapere!”
Signore dammi la pazienza, perché se mi dai la forza faccio un macello!
Him ormai è bello che sveglio e al solo sentire –non doveva essere da te- è scattato come una molla e ora mi sta guardando con gli occhi fuori dalle orbite.
Ora come cazzo glielo dico che questa è sparita e che non è con chi ci ha detto di essere?
 
“Chan per prima cosa calmati! Ora ti siedi e ti parlo ok? Ma per prima cosa SIEDITI! Ok… allora Chris…Chris è sparita! MA!!! Ma so dove potrebbe essere! Quindi ora ci vestiamo e…” manco mi fa finire la frase che è già scappato a vestirsi! Ma toh guarda questo!
Chiamati anche gli altri due ci dirigiamo verso questa fantomatica casa! E io che volevo andare a mangiare…
Chan è una statua di marmo, non parla, non si agita, non fa niente, sta solo fermo a guardare la strada tenendo i pugni ben chiusi.
 
“Cazzo… l’avevo dimenticato…” sussurra Up
Sinceramente ho un po’ paura a scoprire COSA si sia dimenticato, inutile da dire che il tipo a forma di statua qui di fianco a me non ha sentito niente.
La casa grazie a dio era qui vicino, quindi questa si è comprata una casa senza dirci niente, bene poi faremo i conti…
Appena arriviamo, traiamo tutti un sospiro di sollievo nel vedere che le luci della casa erano accese, almeno l’avevamo trovata alla prima.
 
“Ragazzi… forse è il caso se voi restaste qui fuori, andiamo io e Zello ok?”
Questa poi… E io chi sono? E CHAN? Che proprio ora, udite le parole del più piccolo, lo sta fulminando con lo sguardo.
“hyung è una cosa importante. Restate qui.” Ecco ora pure gli ordini! Non facciamo in tempo a ribadire che… HANNO LE CHIAVI DI CASA! QUEI DUE PICCOLI… “POI FARO’ I CONTI ANCHE CON VOI!”
“Chan calma ok? vedi che ora torneranno tutti e tre e andremo a casa ok?” niente è bloccato, l’unica cosa che guarda è la porta di casa.
 
***
 
Era sdraiata sul divano con una sigaretta da una parte e una bottiglia, non ben identificata, dall’altra; stava guardando i vuoto, nemmeno si accorse di loro.
 “CRI! Cazzo quanto hai fumato? E quanto hai bevuto! Ti fa male lo sai! Il medico ha detto che non devi fare sforzi! Figuriamoci bucarti il fegato con l’alcool!”
Le corsero subito incontro per liberarla da quello schifo che aveva tra le mani.
“Chris, ehi ti prego torna in te!” Jun cominciò a scuoterla leggermente, quello che bastava per farla riprendere dal suo torpore e riportarla alla realtà.
 
“eh? Che…che ci fate voi qui?” se fossero stati dei ladri gli avrebbe detto di prendere tutto quello di cui avevano bisogno.
“Scusa… Scusa me lo sono dimenticato… scusami io” “Ora sei qui no?”
Un dolce sorriso da parte della ragazza gli fece scaldare il cuore, anche se si era dimenticato di una giornata così importante le andava bene.
Si abbracciarono così forte che gli sembrava di non respirare, essere in mezzo a quei due “colossi”, uno per il fisico uno per l’altezza, le faceva perdere il respiro (eeeeeee non per quello che pensate voi!!!XD)
 
“Piccola, qui fuori ci sarebbero gli hyung, che facciamo?”
Che? Hyung? Oddio… Himchan? No..non mi deve vedere in queste condizioni… Voglio no!
La sua faccia terrorizzata fece capire benissimo le sue intenzioni… i più piccoli i benvenuti, ma i più grandi fuori dalle balle (XD).
 
***
Da: Uppie
Per: Channie
 
Noi rimaniamo qui. Andate pure a casa torniamo domani, promesso!
 
***
 Nemmeno il tempo di leggere il messaggio che lanciò l’arnese maledetto contro il leader, cominciando poi a bussare come un matto per farsi aprire quella cavolo porta.
“Chan calma! Se hanno detto così…”
“Non me ne fotte un emerito cazzo di quello che hanno detto! ORA loro mi apriranno ed IO entrerò in questa cazzo di casa per vedere cosa sta succedendo! Con o senza di te BANG YONGGUK!”
 
Dopo cinque minuti buoni a bussare la porta questa si aprì, rivelando un Zello spaesato che venne scaraventato di lato per far passare il visual.
La scena che vide non gli piacque molto: Chris che si stava fumando una sigaretta con Up che le continuava a dire che non doveva, figuriamoci nella sua condizione.
Himchan percorse il salotto in due falcate, tanta era la velocità, prese la sigaretta e gliela spense subito.
 
“Cosa stai, esattamente, facendo tu? Cosa è sto casino! Tutte ste bot…BOTTIGLIE? Ma sei impazzita? Non lo sai che non ti dovresti nemmeno muovere?”
“Chan. Per favore, oggi no.”
“Oggi no un cazzo! Su ora torniamo a casa! E non esigo lamentele!” la perse in braccio, nonostante le sue continue lamentele, riportandola  a casa.
 
“Bene! E ora parliamo, cosa è successo?”
“non posso stare in santa pace per una dannata volta? NON POSSO STARE PER I CAZZI MIEI? EH? DIMMI HINCHAM! COSA CAZZO VUOI DALLA MIA VITA! EH? COSA VOUI CHE TI DICA! CHE E’ L’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI MIA MADRE? EH?” Continuava a delirare tra le lacrime, i maknae avevano chiuso gli occhi per la paura di quello che potava accadere.
I due hyung invece… beh loro non si permisero nemmeno di respirare.
Chan la abbracciò forte cullandola, facendola crollare poi nel sonno.
 
“voi lo sapevate? Immagino che non volesse farci preoccupare… ok sentite, io ho perso l’appetito, chi dovesse avere fame sa dove è la cucina, io vado a dormire”
Detto questo il leader se ne andò nella sua camera, Chan prese la ragazza e la portò nella sua camera che condivideva con i più piccoli, facendo poi segno a Zello di seguire il suo ragazzo e cercare di risolvere.
La sera la passarono tutti in camera, dimenticandosi di Dae e Jae che erano rientrati a tarda serata.
 
Il giorno dopo
 
Ok. sono sveglia. No sto dormendo. Eppure mi sento sveglia! Ma se non sto sognando come posso essere tra le braccia di Channie?
Oh cazzo… ora ricordo. Merda è il caso di filarsela da qui il più in fretta possibile.
Provo a muovermi lentamente per non svegliarlo ma è tutto inutile, era già sveglio il bastardo.

“se provi a muoverti anche solo di un millimetro ti appendo al muro per i piedi”
È chiaro il ragazzo non c’è che dire.
Questo silenzio mi fa un po’ paura, soprattutto perché lui è uno che non sta MAI zitto.

 
“Senti io… ecco per ieri.. mi dispiace ok?”
“Non mi interessa. Ora tu stai qui con me. È da un anno che sogno di tenerti tra le braccia e ora tu resti qui, dispiaciuta o no!”
Eh? Si sto decisamente sognando. Quindi che male c’è se rimando ancora un pochino tra le sue braccia? quando la sveglia suonerà mi dovrò allontanare da lui, si rimarrò ancora qui.
Si riaddormentarono così, uno tra le braccia dell’altro, senza sapere del casino che stava succedendo di sotto.
 
Erano tutti e quattro a fare colazione, neanche a volerlo erano proprio QUEI quattro.
C’era un silenzio imbarazzante, i più piccoli non alzavano lo sguardo dal piatto e gli altri due stavano ammazzando la colazione per non impazzire.
“IO… vorrei scusarmi con Daehyun. Sono stato io a iniziare” sussurrò il maknae, e per questo a Yongguk gli venne un infarto bello e buono.
Aveva capito tutto, ma questo non poteva saperlo.
“Non lo lascerò se è questo che ti pena di più, ma giura…anzi giurate, che non lo farete mai e MAI più. Perché perdono una volta YoungJae…ma non mi chiedere di perdonare due volte.”
“Ho fatto una stronzata, ma il pensiero di perderti è stato così forte che non avrei nemmeno il coraggio di andare a dormire con un peluche per paura di perderti!” si guardarono timidamente come per i primi tempi della loro relazione, si alzarono decidendo di lasciare gli altri due parlare da soli, ne avevano bisogno, Bang non era come Dae… erano totalmente diversi e questo era un bel problema.
 
“Lasciami solo del tempo ok? Hai perso una parte della mia fiducia e ora tocca a te recuperarla, e spero che tu ci riesca perché non ti voglio lasciare.”
Jun che non aveva ancora alzato lo sguardo a sentire, indirettamente, -ti sto dando una seconda possibilità- saltò, letteralmente, sul tavolo finendo tra le braccia del suo ragazzo piangendo come un bambino di sei anni.
Gli venne istintivamente da ridere, avevano appena –fatto pace- e già se lo era ritrovato attaccato come una piovra! E non aveva nessuna intenzione di staccarsi! Lo abbracciò forte respirando a pieni polmoni il suo profumo quanto mi era mancato.
 
Quando Chris si svegliò del tutto e si ritrovò, sul serio, tra le braccia di un piccolo batuffolo che aveva il viso a forma di coniglietto, cominciò sul serio a preoccuparsi.
Quindi? Le ho sognate quelle parole si o no?
Prese il telefono per vedere che ora fosse, ma notò che le era arrivato un messaggio abbastanza inaspettato direi.
Decise di alzarsi senza svegliare l’altro, si vestì in silenzio, riuscì a superare l’ostacolo “leader” solo grazie al piccolo Jun che lo distraeva e quatta quatta zitta zitta uscì di casa.
Inutile dire la reazione del “suo” ragazzo quando non la trovò a letto. Terza, a no scusate (quella c’è stata nel capitolo prima!) Quarta guerra mondiale KOREA Vs ITALIA.
 
“TU! INUTILE DI UN LEADER! E ORA DOVE E’ ANDATA A FINIRE!” Cominciò a delirale mentre cercava di scendere le scale senza rompersi l’osso del collo, e il povero Guk che non aveva capito un fico secco lo guardava con un’espressione stranita in volto.
“Chris! Dove cavolo è finita ora!”
“Oh no! DI NUOVO?  Ma non ce la fai a gestirla da solo?”
“E come potrei GESTIRLA mentre dormo? Col Pensiero?”
“Se vi calmaste magari vi potrei dire io dove è andata! L’ho vista uscire poco fa!”
“E non l’hai fermata?”
“Stavamo parlando Guk! E poi mi ha fatto l’occhiolino!”
“ti ha fatto…ma te lo tiro via l’occhio sotto specie di bambino troppo cresciuto! Vieni immediatamente qui!”
 
Si mise a rincorrerlo per tutta la casa gridando frasi sconnesse, quella scena fece nascere un caldo sorriso sul viso di Bang, era come se fosse tornato tutto come prima: nessun problema, nessun litigio grave, solo risate, inseguimenti mattutini e ancora risate.
Nel frattempo Jong si era svegliato dirigendosi pigramente verso la cucina.
“Ma tu non dovevi vederti con mio fratello? Poi mi spieghi bene come vi siete messi insieme eh!”
“mmmmmm…mi ha dato buca! Mi ha detto che doveva vedersi con un’amica!”
“eeeeeeee si dice sempre così!”
Se non fosse stata un’altra situazione sarebbero tutti intervenuti prendendolo in giro, ma in quell’esatto istante..beh.. il commento del Visual fu del tutto inappropriato.
 
“Scusate io.. non c’ho…”
“Zitto! Guardate qui! C’è una foto di Yongnam hyung con… no aspettate ho dei problemi alla vista” Zello si era messo un po’ al pc, solo dopo aver ringraziato l’entrata in scena di Up che gli aveva salvato la vita.
Guk lo fece spostare dal Pc guardando bene la foto, beh, possiamo dire che sbiancò del tutto.
Incuriositi si misero tutti a guardare la pagina web…
“Ma quelli…quelli sono Nam e CHRIS?”
 
La foto riguardava i due interessati che si stavano tranquillamente prendendo un caffè al bar, bar che tra l’altro quello nel parco dietro la loro casa!
Momento di degenero momentaneo… Uppie che aveva allargato gli occhi talmente tanto che divennero due palline da golf (XD), Chan era rimasto li, fermo come uno stoccafisso a guardare non-si-sa-bene-cosa incredulo.
Cosa ci facevano quei due in un bar?
E soprattutto! Cosa ci facevano quei due INSIEME in un bar?
Non si erano lasciati?
Apparve un’altra foto …Nam e Chris si stavano….


Spero di avervi incuriosito! 
Ci vediamo nel prossimo capitolo! Mi raccomando fatemi sapereeeeeee
Key2690

  
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