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Autore: SoldierJoker    28/06/2013    0 recensioni
Non è un racconto, è una riflessione che potrebbe rilevarsi utile a tutti. Anche se chiunque con un minimo di cervello ha raggiunto una conclusione simile. Anche se una vera conclusione, non si raggiunge.
Come una vera riflessione.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sapere di non saper scrivere.
Questo rendeva Socrate un grande. Anche se, in effetti, non era proprio così.
Fallire dove gli altri riescono. Non è forse la più grande motivazione che uomo possa desiderare? Essere derisi difronte a tutto il palcoscenico.
Si instaura una paura nei confronti del genere umano. Ma cos'altro si ha se non una cattiveria che ti permettere di farti valere, di mostrare i denti nei momenti più difficoltosi.
C'è chi cade, chi cede il passo al vivere, perché questo mondo non è un luogo ospitale.
Perché abbiamo sentimenti, abbiamo un cuore.
Ma quale cuore, il problema è che abbiamo un cervello.
Si parla sempre di lotta tra cuore e cervello, nonostante tutto nasca da quest'ultimo.
Il cuore è solamente una pompa che fa andare avanti tutto il meccanismo.
E' il cervello che rende forte un uomo, in ogni sua azione.
Come possiamo allenare un cervello? Non è un muscolo, non si può rinforzare in palestra. Ma ci sono i modi. Purtroppo molta gente se ne disinteressa completamente, il loro desiderio è rivolto altrove.
Ironicamente, hanno un cervello che vuole rimane infimo. 
Un paradosso che rende le persone stupide... stupide.
Questo mondo ci mastica, quando passo il mio tempo all'interno di un social network.. Quindi si, Facebook, per chi se lo stesse domandando, dopo un certo periodo mi sale della nausea.
Perché davvero, ogni uomo ha un suo limite. Io pecco di tolleranza nei confronti degli stolti.
Ma non sto dicendo questo per ergermi al di sopra di tutto e tutti, anche se quest'ultima sembra una giustificazione.. per non entrare in un circolo vizioso di scuse e giustificazioni farò finta che voi non mi crediate un meschino convinto.
Dico questo perché davvero, credo che ci sia una falla. Un buco, qualcosa da aggiustare nella mentalità della gente.
Avete presente tutte le solite scemenze che ti propinano sin dall'infanzia, quali ' Voi siete la nuova generazione! Siete il futuro! '
Beh diamine, non sono scemenze. E' vero. Ma come cavolo si fa a sviluppare una certezza simile con un 10% di popolazione razionale in questo mondo?
Non dico che son tutti scemi..
Cioè, veramente il messaggio è proprio quello, ma sorvoliamo.
Ma porca miseria, vogliamo risolvere la cosa o no? Vogliamo aspettare che arrivi qualche salvatore a ridestarci perché siamo troppo pigri per qualsiasi cosa?
'Più studio! Siamo il futuro!'
Certo, lo studio serve. Ma non è quello che forma una persona, come non è neanche la vita di strada. E' la riflessione interiore, la presa di coscienza di fronte al mondo. La cattiveria, la bramosia di vivere al meglio. Il sapere pensare.
Il sapere pensare.
Quindi riflettete su queste poche parole. E cercate di non bruciare la vostra vita in inutili conformismi.
Guardate Torquato Tasso, crea un'opera che passa alla storia per i suoi caratteri a quel tempo anticonformistici e quando vuole adeguare totalmente la sua 'creatura' alla riforma con la Gerusalemme Conquistata, cosa succede? Nessuno la prende in considerazione seriamente.
E' una bella metafora per la vita... No?
  
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