INTRODUZIONE
Cosa sarebbe successo se il Signore Oscuro avesse deciso di pentirsi? C'era stato detto che il sangue di Harry nel corpo di Voldemort avrebbe dato la possibilità a quest'ultimo di redimersi. C'era stato anche detto che chi crea uno o più Horcrux ha comunque la possibilità di ricostruire la sua anima col pentimento. Eppure nel settimo capitolo della saga non abbiamo visto nulla di tutto ciò,c'è stato solamente propinato il più grande Mago Oscuro di tutti i tempi commettere idiozie su idiozie,non capire nulla (ma proprio nulla) di ciò che gli accadeva attorno e cadere vittima di una Bacchetta di Sambuco finita in mano al nostro mitico eroe protagonista così, per caso. Insomma la Row dandoci l'indizio sul possibile pentimento dei Voi-Sapete-Chi,l'indizio sulla possibilità di ricostruire l'anima lacerata con la redenzione e poi far finire il libro nel modo in cui l'ha fatto finire è come se avesse vinto una cena in un ristorante di lusso e fosse andata a farsi due panini al fast food. Avrete già capito che nel mio finale alternativo intendo sfruttare la possibilità di pentimento che Voldemort possedeva nonché fare in modo che gli Horcrux andassero definitivamente distrutti per la sua sincera volontà di cambiare,ma perchè mai uno come Tu-Sai-Chi dovrebbe rinunciare all'immortalità per riavere la sua anima intera? Per amore ovviamente. Ma non c'era stato detto che lui è cattivo,lui non ama, lui usa tutti come pedine? Tutto ciò è assolutamente vero ma ci sono almeno tre possibili eccezioni a confermare la regola.
1)Nagini
2)Bellatrix
3)Merope Gaunt
Andiamo con ordine,Nagini,in fin dei conti è solo un serpente. Un serpente che è riuscito a suscitare l'affetto dell'uomo meno affettuoso di sempre ma comunque un serpente,un animale da compagnia. Non ce lo vedo Voldemort a sacrificare la sua immortalità per “amore” del suo animale domestico. Bellatrix è ossessionata (quindi non innamorata) dal suo padrone,ma non ci sono indizi, in nessuno dei sette libri,che questo amore/ossessione/affetto iper-contorto e intriso di malvagità sia in qualche modo ricambiato da parte del Signore Oscuro,al momento,non c'è dato sapere se il famoso urlo nella Sala Grande del castello sia l'urlo di un condottiero che ha perso la sua armata o di un romanticone che ha perso la sua amata. Io, a pelle,sono più propenso a credere alla prima. Quello che invece è assodato è che Bella “ami” Voldemort in quanto capo carismatico,sostenitore degli ideali malati e razzisti in cui lei ha sempre creduto nonché come fondatore dei Mangiamorte,la banda di delinquenti in cui lei poteva realizzare appieno la sua natura violenta,malvagia e sadica. Se il nostro caro Tom O. Riddle avesse continuato per tutta la vita a fare il commesso da Magie Sinister difficilmente Bellatrix l'avrebbe mai degnato di uno sguardo,quindi no,non si può parlare d'amore; si potrà parlare di infatuazione,ammirazione,forse (e ribadisco forse) affetto ma amore no. L'amore è un altra cosa. Resta Merope Gaunt. Tom Orvoloson Riddle a 16 anni era il “bello e bravo” della scuola,ammirato da tutti i professori e da gran parte degli studenti,perchè rischiare l'espulsione da Hogwarts nonché la condanna a vita ad Azkaban (che poi nulla di ciò sia successo è un altro discorso ma lui il rischio l'ha corso) per vendicare la madre morta da un pezzo? Se ci pensate bene questo è stato l'unico episodio della vita dell'Oscuro Signore in cui,più che ad un cattivone tout court, ci è sembrato di trovarci di fronte ad un antieroe vendicatore alla Dexter Morgan. Quindi me la sento tranquillamente di dirlo. VOLDEMORT AMA SUA MADRE. Ma ora smettiamola con le chiacchiere e iniziamo il racconto del mio finale alternativo.