ODIO


Ti cerco da questa mattina.
Avevo una riunione ma non ci sono andato.
Se non lo avessi fatto oggi, se non lo avessi fatto ora, non ce l’avrei fatta mai più.
Lo so.
Ti trovo in riva al fiume. Tanto meglio. Mi risparmi la fatica.
Sei di spalle e guardi dritto l’orizzonte, i boschi che tanto ami.
Ti volti verso di me e mi guardi sorpreso. I tuoi capelli neri come l’inchiostro si muovono appena nel vento, stretti sotto la bandana col coprifronte. Ti chiedi come mai sono qui.
Ma poi subito mi sorridi con affetto fraterno come fai sempre… quel sorriso che tante volte ho tentato di imitare per Sasuke senza successo..
e in quel momento anche se il mio sguardo non indugia la mia volontà segretamente vacilla.
Non dico una parola.
Non posso tradire nessuna emozione di sorta.
Ti guardo e mi dico –è l’unico modo-
E io sono disposto a tutto.
Niente sarebbe troppo per ottenere il mio scopo.
Nemmeno questo.
Basta un istante.
Un movimento che neanche si riesce a vedere.
E sei ferito a morte.
In ginocchio.
Poi a terra di schiena.
Sei sempre il solito Shisui.. te lo ripetevo spesso che la fiducia negli altri è pericolosa.
Un ninja del tuo livello.
Colpito in un instante.
Io se tu fossi venuto per uccidermi lo avrei capito.
E mi sarei difeso con tutte le forze.
Anche se sei il mio migliore amico.
E proprio per questo ho dovuto ucciderti.
Mi inginocchio accanto a te che muori.
La mia testa pensa già a come disfarsi del cadavere anche se ancora respiri.
Ma nel profondo di me qualcosa freme.
Non è pentimento.
Non è senso di colpa.
Forse è dolore.
Tossici sangue.
“ma perché…. Ma perché Itachi…. Dimmi perché….” Esali
“per il potere amico mio. Per il potere.” Rispondo.
“non mi aspetto ne voglio che tu mi perdoni… però dovresti capire….ciò che questa sciocca casata mi ha dato dei segreti del clan non era affatto sufficiente”
un flebile sorriso “sei sempre stato pazzo Itachi… cosa pensi di ottenere uccidendo me? Cosa hai voluto dimostrare he?”
ti comporti anche adesso come un fratello maggiore.
Non mi stupisce che tu non sappia niente del segreto dello sharingan… tu e l’ambizione abitate pianeti diversi.
“per ottenere lo sharingan ipnotico è indispensabile uccidere il proprio migliore amico” ti spiego.
Non sono mica pazzo io. Voglio che tu sappia che avevo un ottimo motivo per ucciderti.
“mi è costato più caro di quanto pensassi sopportarti tutti questi anni” e il tuo ghigno diventa una smorfia di dolore.
Sputi ancora sangue.
Il mio sguardo resta gelido su di te.
Aspettando con pazienza e rispetto che tu vada via.
Ma più il tuo respiro rallenta più il mio stomaco si contorce.
“quando sarai dall’altra parte fammi un favore Shisui” che coraggio a chiederti un favore dopo averti ammazzato
“se dovessero chiedertelo…… digli che odiavi profondamente colui che ti ha ucciso”
è quello che voglio Shisui.
Voglio odio. Solo odio.
Non ne posso più dell’invidia travestita da ammirazione.
Dell’aspettativa.
Del rispetto e dell’etichetta.
Della bontà.
Della pace.
Delle leggi che mi incatenano.
Tutto quello che voglio è solo odio.
Non chiedo molto.
È un sentimento facile da provare.
Mi guardi mentre il colore dei tuoi occhi lentamente sbiadisce.
Ti prego digli che mi odiavi.
Un sorriso beffardo si dipinge sul tuo volto macchiato di sangue
“No”
è la tua ultima parola in questo mondo.
E io mi sento sgretolare.
Abbandono le braccia lungo i fianchi, ancora inginocchiato accanto al tuo corpo morto.
Sento gli occhi in fiamme.
Lo sharingan si attiva automaticamente.
Poi una sensazione nuova di bruciore ancora più forte.
Tutto intorno a me sembra diventare più ampio verso l’interno.
Vedo tutto.
Fino alla parte più profonda di ogni cosa.
Il mondo intorno a me sparisce
E il MIO mondo si tinge di rosso.
Nei mie occhi c’è il potere che tanto ho desiderato.
Ma nel mio stomaco c’è solo il dolore.
Comincio a pensare che le due cose siano collegate.
Ma mi pare stupido.
Il dolore è lancinante.
Shisui….. queste sul mio viso non sono lacrime.
Shisui….. il mio primo tentativo l’ho fallito. Ma sbagliando si impara.
Vedrai che imparerò a farmi odiare.



Oh mio dio ho scritto una fanfic su Itachi….. Oh. Mio. Dio.
Devo smetterla di mangiare così pesante la sera finisce per venirmi ispirazione di questo tipo…. Non posso credere che proprio io ho scritto una fic su Itachi…
Bhè diciamo che la dedico a Shisui che è un personaggio che mi ha sempre incuriosito.
È l’unico per ora che non si vede mai neanche in un ricordo…
Ma secondo me per il solo fatto che riusciva ad essere amico di Itachi merita un po’ di attenzione non vi sembra?? Bhè fatemi sapere che ne pensate di questa shot ^^

Ps: la vera dedica è per Marco. Che mi fa due scatole sullo sharigan grosse quanto una casa e che reputo il vero ispiratore di questa fic…