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Autore: EternalSilent_darkgirl    11/01/2008    7 recensioni
la storia di kiba e hinata come non l'avte mai sentita.....l'ha scritta la mia migliore amica...spero che mi piaccia..se le lasciate qualche commentuccio, le farà piacere....sorpresa in fondo poi!!!!buona lettura!!!
Genere: Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Kiba Inuzuka
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Era una fresca giornata di primavera e Hinata, come al solito, durante gli allenamenti pensava a Naruto: era felice perché sapeva che presto lo avrebbe visto, considerato il fatto che mancava solo una settimana all’inizio degli esami per la selezione dei Chunin.

-Hinata – Kurenai la chiamò – concentrati o non passerai mai l’esame dei Chunin.

-Si maestra mi scusi tanto..

-Pensi ancora a Naruto non è vero?? – chiese Shino sorridendo.

-Lasciala in pace Shino – intervenne Kiba – così diventerà più rossa degli occhi della maestra.

Kiba era sempre stato molto protettivo verso Hinata, non che Shino non lo fosse, ma Kiba lo era in modo particolare perché provava per lei più di una semplice amicizia; cercava sempre di non mostrarlo, e infatti Hinata non si era mai accorta di nulla, ma Shino l’aveva capito e manteneva il segreto. Arrivati al giorno della selezione dei Chunin, Hinata era felicissima, ma allo stesso tempo aveva paura di non riuscire a spiccicare parola e di passare male davanti a Naruto. Arrivati all’accademia, Hinata vide da lontano la squadra di Naruto: voleva avvicinarsi, ma vide Neji, suo cugino, che andava in quella direzione e così lasciò perdere(Non era per nulla in buoni rapporti con Neji). All’inizio della prima prova d’esame, Hinata si sedette vicino a Naruto; Kiba ci rimase un po’ male perché credeva che lei si sarebbe seduta accanto a lui e Shino, visto che erano i suoi compagni di squadra. Oltretutto a Kiba non andava giù il comportamento di Naruto perché Hinata era sempre gentile con lui e, invece, lui pensava sempre a Sakura e non si accorgeva dell’attenzione che Hinata gli prestava. In più, passata un’ora, durante la prova d’esame, Kiba aveva  notato che Hinata voleva aiutare Naruto facendogli copiare le risposte, e che se non fosse scaduto il tempo che avevano a disposizione per completare il test, Naruto ne avrebbe approfittato senza esitare. Più ci pensava e più dentro di lui cresceva l’odio nei confronti di Naruto, soprattutto per il fatto che non capiva cosa ci trovava in lui. Arrivati alla terza prova, la quale consisteva in scontri corpo a corpo e uno contro uno tra i Genin, quando fu il turno di Naruto, fu anche il turno di Naruto e poiché erano stati sorteggiati dovevano affrontarsi: Kiba vide l’incontro come la sua occasione per “farla pagare” a Naruto, e farsi vedere da Hinata.

-Naruto, non hai speranze di vincere, perciò è meglio se ti ritiri!!

-Non illuderti Kiba non ti lascerò vincere: non mi farò battere da nessuno, io diventerò Hokage.

-Ah..illuso...se speri di diventare Hokage dovrai fare molto di più. L’Hokage del villaggi e il ninja più potente...non sei adatto..forse io potrei, tu no di certo!! – Rispose sicuro Kiba.

-Come ti permetti Kiba, tu non diventerai Hokageeee!!!

-Tu non potresti, non solo perché non sei abbastanza forte, ma anche perché l’Hokage è il personaggio più in vista del villaggio e tu invece, caro mio, non hai nessun amico, nessuno vuole starti vicino e anche se ci fosse, tu non te ne accorgeresti mai..sei troppo stupido!!!

Hinata capì che si stava riferendo a lei. Avrebbe voluto intervenire per fermarlo, ma Kurenai e Shino la bloccarono e ad aiutarli Intervenne persino la timidezza di Hinata stessa. Lei aveva paura che Kiba riferisse a Naruto i suoi sentimenti, ma non aveva il coraggio di intervenire e così lasciò che se la vedessero da soli.

Lo scontro iniziò: fu molto violento; Kiba attaccò immediatamente Naruto insieme ad Akamaru. Inizialmente Naruto si trovò in difficoltà perché preso alla sprovvista del duplice attacco dell’avversario.  L’incontro durò a lungo, ma alla fine Naruto riuscì a vincere usando la tecnica della moltiplicazione del corpo e combinandola con i mille colpi concatenati, fece cadere Kiba a terra quasi privo di sensi. La squadra medica si avvicinò a lui per porlo sulla barella e insieme al loro anche Hinata chiedendogli spiegazioni per quello che aveva detto a Naruto all’inizio dell’incontro. Kiba non ebbe la forza di risponderle:svenne e fu portato via. Hinata, vedendolo ridotto in quel modo, si sentì quasi in colpa per aver pensato sempre e solo a Naruto durante l’incontro, mentre Kiba avrebbe avuto bisogno del suo incoraggiamento, visto che era un suo compagno di squadra. Nell’incontro dopo toccò a Hinata combattere e il suo rivale era Neji, che la odiava poiché non era degna di essere la principale discendente del clan Hyuga e perché secondo lui era debole: inoltre, in qualche modo, la riteneva responsabile della morte del padre. Lo scontro fu molto violento: entrambi utilizzarono il Byakugan e l’attacco finale di Neji fu devastante per Hinata; Alla fine dell’incontro fu trasportata di corsa in ospedale:lo stesso di Kiba. Una volta lì le furono prestate subito le prime cure. Kiba aveva già ricevuto le sue e visto che i medici si erano resi conto che non era grave l’avevano dimesso. Ma uscendo dalla sua stanza, intravide, nella stanza di fronte, Hinata distesa sul lettino, piena di ferite e attaccata al respiratore. Kiba si avvicinò alla porta per vedere meglio e sentì due medici che discutevano della situazione di Hinata:

-Sta peggiorando, prima non sembrava così grave, ma dalla tac abbiamo visto che ha molte lesioni agli organi interni!

-Dobbiamo tenerla sotto osservazione, non so se possiamo operarla, è troppo pericoloso. Per ora aspettiamo che la situazione migliori, non possiamo fare altro!

Kiba, non appena sentì queste parole, corse subito nell’arena in cui si tenevano gli incontri; in quel momento non gli importava più nulla di Naruto, voleva solo sapere che era stato a ridurre Hinata in quel modo per sfidarlo. Da Kurenai venne a sapere che era stato Neji...subito dopo averlo saputo si ricordò di aver detto a Hinata che, se le fosse capitato per caso, di combattere contro Neji, avrebbe dovuto lasciar stare e arrendersi subito. Ma poi intuì che l’idea di combattere e di non mollare non l’aveva avuta da sola sicuramente, ma l’aveva ispirata Naruto. Pensando questo, dentro Kiba, non solo saliva l’odio nei confronti di Neji, ma anche la rabbia nei confronti di Naruto (Tanto ne aveva già poca)...Allora attese la fine della prova d’esame per fare in modo di rimanere solo con Naruto e Neji.

-A causa vostra ora Hinata è attaccata ad un respiratore e rischia di morire!

-COSA?! Rischia di morire???? – intervenne Naruto.

-A me non importa granché, se non mi avessero  fermato, adesso non sarebbe neppure dove si trova!

Sentito questo Kiba e Naruto tentarono di attaccare Neji, così cominciarono a combattere: Naruto attaccava Neji, che si difendeva anche da Kiba: quest’ultimo, nel frattempo, rivolgeva i suoi attacchi anche a Naruto. Lo scontro divenne violento e sembrava che Neji avesse la meglio sugli altri due, ma.........all’improvviso intervenne Kakashi a fermarli tutti e tre.

-Non fate un altro passo o raggiungerete Hinata all’ospedale!!!!

-Maestro Kakashi.....

-Si può sapere cosa succede?! – chiese Kakashi.

-E’ una cosa che non la riguarda maestro!!!

-Mi riguarda dal momento che è coinvolto un componente della mia squadra.

Intervenne Naruto:

-Maestro, riguarda Hinata: Kiba è venuto qui dandoci la colpa per quello che le è successo, e sinceramente non capisco perché, cioè è vero, Neji l’ha ferita in quel modo, ma io che centro?!

-E’ anche colpa tua Naruto; sei stato tu a dirle di non arrendersi mai e a metterle in testa tutte queste idee; se tu stessi zitto una volta tanto, magari non ci troveremo in delle situazioni così disperate!

Non appena Kiba ebbe finito di dire la frase, Naruto, per la prima in vita sua si trovò sconfitto, si sentì in colpa e si allontanò lentamente in silenzio. Nessuno ebbe il coraggio di dire altro, tranne il maestro, che se ne andò dicendo che avrebbe parlato di questo a Kurenai e a Gai. Andatosene il maestro, Kiba corse all’ospedale da Hinata: chiese informazioni al medico che disse che l’avrebbero operata sicuramente il giorno seguente. Kiba restò sveglio tutta la notte e non si allontanò un secondo dall’ospedale. L a mattina dopo l’operazione, Hinata si sveglio e Kiba decise di dirle tutto quello che era successo e di confessarle i suoi sentimenti:

-E così è per questo che ti sei comportato male con Naruto...non credevo mi volessi così tanto bene...scusami!

-Adesso devi decidere, che intendi fare??

-Non so...tu sei carino, ma lo sai....

-Si lo so, la tua cotta per Naruto! Ma secondo te lui è meglio di me??Andiamo Hinata, pensaci....lui non ti merita, ha occhi solo per Sakura, te ne sei accorta???

-Si me ne sono accorta....ufff che palle...basta mi sono rotta i coglioni, mi metto con Shino!!!!!

                                                                                                                                         THE END!!

  
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