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Autore: Jawaadmydrug    28/06/2013    1 recensioni
"Ti sei accorta di avere un succhiotto?".
"Niall!" risposi, bruciandolo con gli occhi.
"Fammi sapere cosa dirà tua madre quando lo vedrà".
In giro si sente spesso dire che gli opposti si attraggono.
Ma sapete cosa si attrae meglio degli opposti? Gli uguali...
Genere: Erotico, Romantico, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Rock my DNA

 Avete presente quelle bambine che a 10 anni vivevano felici e contente, amavano le barbie e odiavano i ragazzi?
Beh, io sono tutto l'opposto.
Si, a 10 anni io e le mie amiche eravamo una più matta dell'altra, odiavamo le barbie e avevamo tutte una cotta per Gimmy Light di 5B.
Questa mia diversità è forse dovuta ai geni che la mia pazza famiglia mi ha trasmesso: mio padre, Ryan Tomlison, importante uomo d'affari, che non ride mai e non fa niente che non sia collegato al suo lavoro o alla lettura del giornale; la Rossa-Matta, ovvero mia mamma, Meredith Grents, perennemente in guerra con me e mio fratello; e infine, mio fratello, Louis, completamente pazzo, tutto si può capire dal fatto che il suo cibo preferito sono le carote.
Però Louis, o Tommo (come lo chiamo io), forse è l'unico componente della famiglia che amo veramente.
Io? Mi chiamo Chara, Chara Tomlison.
Sono alta, bionda con gli occhi azzurri, ereditati in famiglia.
Amo le mie Vans, il mare, la mia migliore amica, la chimica...
Me la cavo abbastanza bene a scuola e amo giocare a pallavolo, sport che pratico da sempre.
Un altro mio hobby? La fotografia.
In camera ho una parete sulla quale attacco le foto più belle che scatto.

"Chara sveglia!! O farai tardi!" urlò mio padre da di sotto.
Il solito.
Aprii gli occhi, fissandoli sulla photo parete (nome che le avevo dato) e osservai qualche foto, come quella di me e mio fratello l'anno scorso in vacanza in Irlanda.
Mi alzai dopo aver mugugnato qualcosa di incomprensibile, per poi andare in bagno.
Mi lavai, mi pettinai, e mi vestii con dei leggins, una t-shirt larga e le mie amatissime Vans; poi uscii dal bagno, presi lo zaino e corsi di sotto.
"Buongiorno" salutai tutto.
"Buongiorno tesoro" rispose mio padre continuando a sfogliare il giornale.
"Muoviti! Lou ti aspetta fuori" ordinò Meredith la pazza.
"Anche io ti amo mamma" risposi sarcastica per poi correre fuori.
"Tutto bene Chara?" disse Lou.
"Certo Tommo, cosa hai stamattina?".
"Perchè?" chiese lui sorridendo.
"Sembri più felice del solito" risposi alzando le spalle.
"Beh io e Harry abbiamo conosciuto due modelle fighissime. Come faccio a non essere contento?".
"Sono contenta per te - dissi abbozzando un sorriso - adesso però muovi quel mega culo che ti ritrovi o facciamo tardi!".

Dopo pochissimo tempo arrivammo a scuola.
Ed ecco che in lontananza si avvicinavano  Harry e Camille, i nostri migliori amici.
Harry Styles era un ragazzo alto, snello e carino, con una chioma di ricci e due occhi smeraldo.
Era molto interessato alle ragazze, che, ovviamente, ricambiavano l'interesse.
Invece sua sorella gemella Camille era alta il giusto, snella, capelli castani e occhi verdi, con un pircing vicino al sopracciglio sinistro.
Lei era la copia femminile del fratello.
"Ehi Tomlison!" ci chiamò Harry.
"Styles" disse Lou.
"Tesoro come va?" mi chiese Camille.
"Bene! Te puttanella?" chiesi, abbracciandola.
"Benissimo battona. Harold noi andiamo. I love you" disse poi la mora rivolgendosi al fratello.
"A dopo Cam" rispose lui.
"Ciao Lou" salutai a mia volta mio fratello.
"Ciao bella".

Io e Cam ci incamminammo dentro la scuola.
Noi eravamo abbastanza popolari, ci conoscevano tutti, io ero la capitana della squadra di pallavolo e Cam era quella matta della squadra.
Le ragazze la consideravano come rivale, i ragazzi erano pazzi di lei, e io non ero da meno.
Camminavamo nei corridoi come in quei film in cui le gnocche arrivano a scuola e tutti le osservano affascinati.
Ci fermammo davanti ai nostri armadietti, i numeri E81 e E93.
Aprii il mio armadietto, presi il libro per le prime lezioni della giornata e lo richiusi, trovando Camille in piedi vicino a me.
"Ma lo sai che io ti amo?" mi chiese guardandomi negli occhi.
"Non ti farò copiare geografia" risposi decisa.
"Antipatica".
"Dolce come sempre" dissi sorridendole.
Lei mi rispose alzando il dito medio, ma non gli diedi peso, perchè la mia attenzione era attirata da altre persone.


Autrice Space (; 
Eccomi con la mia prima FF.
Spero vi piaccia.
Avevo questa ispirazione, e dovevo ispirarla al pubblico (?)
Vabbe, alla prossima, questo era solo il primo capitolo (;
-Cam xx

 
  
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