Eccomi qui!!! Questo è l'ultimo capitolo!!! Spero di non deludervi!! Alla fine questa storia non è il mio lavoro migliore (o almeno credo), ma credo che sia quanto meno leggibile! XD Va beh, se vi ha fatto schifo ditelo! ^_^ Questa volta vi faccio i ringraziamenti prima!

 

@MartaSaru: beh, mi sa di sì... credo che Trunks abbia capito che suo padre non accetta questi scherzi! XD Spero che il finale ti piaccia!

 

@gokina94: grazie! Spero di aver aggiornato abbastanza presto! ^_^

 

@Kikk@93: quale cosa? Che forse non è tutto finito... beh, può darsi di sì come può darsi di no... non vorrei anticiparvi nulla, ma diciamo che potete stare abbastanza tranquille! ^_^

 

@sexxxychichi: la tua recensione appariva solo se andavo nel mio account, ma nel capitolo non c'era... ma dove l'hai fatta? XD Beh, comunque in effetti non mi sono lasciata molto andare con il romanticismo... cioè, forse qui sì! ^_^ Beh, vedrai...

 

Detto ciò, come sapete qui ci saranno soprattutto Vegeta e Bulma, ma farò un "ultimo saluto" a tutti! ^_^ BUONA LETTURA!!!

9.

Bulma aprì lentamente la porta della camera e trovò Vegeta seduto sul letto, con le gambe stese sopra alle coperte e la schiena appoggiata al cuscino. Dei tre uomini colpiti dallo strumento del Dottor Brief, lui era sicuramente quello a cui questa esperienza aveva fatto più male, dal momento che c’era di mezzo il suo orgoglio.

La donna avanzò verso di lui sorridendo e si sedette sul bordo del letto.

-Tutto bene?- gli chiese.

L’uomo non rispose e posò lo sguardo verso la finestra.

-Sei un’idiota- disse dopo un po’.

-Davvero?- chiese Bulma -E come mai questa volta?- aggiunse divertita.

“Quanto mi è mancato!” pensò.

-Per quale motivo mi hai fatto tornare come prima?-

La donna si stupì di quella domanda.

-Perché, non sei contento? Sei tornato te stesso, no?-

-Certo che sono contento! Ci mancherebbe altro! Quello che non capisco è per quale motivo tu l’abbia fatto... avevi un marito perfetto, no? Non è ciò che hai sempre sognato? Sappi che se speri di farmi diventare così senza nessun artificio ti sbagli di grosso! E dovresti saperlo! Io non perderò mai il mio orgoglio, chiaro?!?-

Bulma si avvicinò a lui fissandolo intensamente.

-Questa mattina eri un marito perfetto...- sussurrò -ma non eri l’uomo che amo... io non voglio il principe azzurro... voglio un altro principe...-

-Tsk!- disse Vegeta, abbassando leggermente il tono di voce -Il principe dei saiyan non può avere una moglie... non esiste la mia donna ideale, chiaro? Non esiste... diciamo che tu, ecco, ci assomigli vagamente...-

Le loro labbra si toccarono.

“Ci assomigli terribilmente” pensò Vegeta “Maledizione...”

-Ora che ci penso!- esclamò il saiyan staccandosi da lei -C’è pure quello stupido oggetto! Tsk! Prendilo, tanto ormai non so che farmene!-

Bulma lo guardò stupita, poi si ricordò: Vegeta prima di pranzo le aveva detto di avere una sorpresa per lui!

-Beh, che aspetti?- disse l’uomo spazientito -Guarda nella mia giacca! Prenditelo e non fare storie: sappi che quando l’ho comprato non ero in grado di intendere e di volere, quindi non ringraziarmi!-

La donna frugò nella tasca del giubbotto ed estrasse una scatola.

-Beh, puoi sempre restituirlo se non vuoi regalarmelo- disse.

Vegeta incrociò le braccia.

-Ormai puoi tenertelo! Ma non prenderci l’abitudine! Non ho più alcuna intenzione di farti regali del genere!-

Ciò che la donna vide sollevando il coperchio le fece accelerare il battito cardiaco in maniera spropositata. Era un anello d’oro, il più costoso di tutta la gioielleria di Città dell’Ovest.

-Accidenti...- disse -Forse non eri poi così male prima...-

Vegeta rimase offeso da quell’affermazione e, nonostante cercasse di nasconderlo, la moglie se ne accorse.

-Dai, scherzavo! Puoi sempre rimediare, sai?- gli disse sorridendo.

-Che cosa vorresti dire?- le chiese il saiyan irritato.

La donna si avvicinò a lui e le porse l’anello.

-Mettimelo tu- disse, continuando a sorridere -Così saprò che non sei poi così dispiaciuto di avermelo comprato-

Vegeta spostò lo sguardo verso i suoi occhi luccicanti.

-Non ci penso neanche- disse -Sai benissimo che io non faccio gesti simili-

Bulma non mutò espressione e continuò a fissarlo.

-Beh, se non lo fai tu, me lo farò mettere da un caro amico... non sarà la stessa cosa, ma sarà sempre meglio di metterselo da sola...-

Vegeta ebbe un sussulto. C’erano poche persone che Bulma identificava come cari amici...

“Yamcha” pensò “Crilin, Kakar...”

-Dammi quell’aggeggio!- esclamò il saiyan strappandoglielo di mano. La donna sorrise.

“Ho toccato il tasto giusto!” pensò “Quanto mi piace discutere con lui! Preferisco mille volte doverlo convincere a fare qualcosa che avere sempre il suo consenso senza dover dire una parola!”

-Ehi, ascoltami bene, Bulma! So che non avevi nessuna intenzione di farti infilare questo anello da qualcun altro... l’hai detto solo per convincermi! Beh, io lo faccio lo stesso, ma ti avverto: sarà la prima ed ultima volta! E poi...- cercò di aggiungere, cercando le parole -non pensare più ad altri uomini, chiaro?-

Vegeta infilò l’anello al dito di Bulma, mentre lei avvertì nel suo volto una fitta di gelosia, che la fece sorridere.

-Stai tranquillo- sussurrò avvicinando il suo volto a quello dell’uomo.

“Io combatto sempre e solo per difendere il mio orgoglio” pensò Vegeta, mentre la donna stava per baciarlo di nuovo “Ma il mio orgoglio a volte si chiama Bulma...”

-Ehilà! Disturbo?- esclamò una voce solare -Sai, Bulma, devo chiederti un favore! Chichi oggi non è riuscita a fare la spesa, quindi...-

Dalla Capsule Corporation uscì un verso che gli altri abitanti della città non seppero attribuire a nessun animale.

-KAAAAAAAAKAAAAAAROOOOOOOOOOOOOTH!!!!!!!-

Alla Kame House era tornata la felicità. Diciotto si era di nuovo stesa sul lettino per prendere il sole, mentre Crilin giocava con Marron a fare castelli di sabbia. Come la bambina entrò in casa, Crilin si rivolse alla moglie:

-Urca, cara! Ho proprio voglia di allenarmi!-

La ragazza lo scrutò inarcando un sopracciglio. Crilin rimase qualche secondo a guardarla, poi scoppiò a ridere.

-Hahaha, ci sei cascata!-

Diciotto si alzò dal lettino innervosita.

-Dai, tesoro, stavo scherzando...- indietreggiò Crilin -Non te la prendere, volevo solo vedere come avresti reagito!-

-Non è affatto divertente! Vieni qui!- esclamò la bionda.

Crilin sorrise divertito e si buttò in acqua.

-Hehe, in acqua non vieni, vero? Beh, vorrà dire che dovrai rinunciare a prendermi!-

-Mmm... questo lo dici tu!- disse, e si lanciò nel mare per afferrarlo.

I due si rincorsero fra le onde, e si accorsero che era da tempo che non si divertivano così... forse l’avventura che avevano avuto quel giorno non era stata male del tutto...

Goten e Trunks stavano giocando in salotto, mentre Chichi puliva la casa, quando all’improvviso riapparve Goku.

-Eccoti!- esclamò la moglie -Allora? Cosa ha detto Bulma? Gli hai detto che poi gli avremmo restituito i soldi del cibo?-

Goku si grattò la testa sforzandosi di sorridere.

-Beh, ecco, mi hanno dato questa capsula, che contiene provviste per un mese...-

-Cosa?!?- esclamò la donna sgranando gli occhi. I bambini vennero distratti dai loro giochi e decisero di ascoltare il discorso dei coniugi.

-Beh, ecco... Bulma e Vegeta mi hanno detto che potevo prendere tutto il cibo che volevo senza restituire nulla, a patto che... beh, che non mi teletrasportassi più da loro senza avvisarli- disse Goku, arrossendo leggermente.

Chichi capì che probabilmente suo marito doveva essere apparso in un momento poco opportuno.

-A proposito, devi preparare il letto per Trunks- aggiunse il saiyan.

-Eh?!? Come sarebbe?!?- chiese, poi si rivolse al bambino dai capelli lilla -Puoi restare, certo, ma potevi anche dirmelo prima!-

-Non c’entra lui!- intervenne Goku -Mentre ero a casa sua, Bulma a un certo punto mi ha detto “Trunks dorme da te, vero?”... che cosa potevo risponderle?-

Sentendo quelle parole, la donna dai capelli neri iniziò a sbraitare.

-Che cosa potevi risponderle?!? Come sarebbe a dire?!? Questa sera io speravo che fosse Goten ad andare a stare da Trunks, non il contrario! Volevo rimanere sola con te!-

Goku la fissò con sguardo interrogativo.

-Perché?- chiese dopo qualche istante.

Chichi si contenne e cercò di mantenere la calma.

-Niente, Goku, niente...-

Goku continuò a guardarla confuso, mentre i bambini tornarono a giocare.

E così la serata trascorse in una grande atmosfera di allegria, dove, nonostante tutto, Chichi non poté fare a meno di pensare “Però che bello riavere il mio Goku”...

THE END!!! Allora? Che ne pensate?

Beh, intanto vi dico una cosa: ho già pronta un'altra FF di 5 capitoli da postare! ^_^ Il genere assomiglia a questo, anche se i protagonisti saranno solo Vegeta e Bulma (ma non mancheranno i loro amici! ^_^)

La cosa più importante della nuova storia che posterò è che, a differenza di questa, non l'ho mai fatta leggere a nessuno e non l'ho mai postata in nessun sito!! Quindi non ho la più pallida idea del successo che potrà avere o non avere... starà a voi giudicare! ^_^ Grazie ancora a tutti!!!!!!