Quante avventure, quanti ricordi legati a questo castello. Tanti momenti felici, alcuni momenti tristi. Quanti anni avevi quando hai iniziato? Eri così piccolo, ora sei cresciuto. È giugno, la scuola è finita, ma vuoi davvero andartene? Finite le lezioni, finiti gli esami, finito tutto? È forse una lacrima quella che ti riga il volto? Eppure, sali su quel treno, che dopo uno sbuffo parte: è freccia rossa nella campagna. Tutto è finito, ma io sono qui, i miei muri non si spostano. Sono solo pietra, armature, arazzi e scale. Ma ci sono, e ci sarò sempre per dirti: "Bentornato a casa".