Ciao
a tuttii! Ecco il terzo capitolo.. e scusate il
ritardo! Spero che vi piaccia.. buona lettura...
MA
CHE STA SUCCEDENDO?
Ero
appena arrivata a casa e avevo rimesso Neppia nella
stalla, apro la porta e ritrovo mio zio e Loveday che parlano
tranquillmente.
Mi salutano entrambi ma mi sento davvero strana e sono cosi stanca e
sconvolta
che li saluto entrambi con un mezzo sorriso per dirigermi poi verso la
mia
camera nella piccola torretta, avevo l’impressione che se
avessi aperto bocca
sarebbe uscito qualche strano verso e non avrei spiccicato parola,
sentivo la
bocca impastata, come appena sveglia. Appena entrata mi ero buttata,
esausta,
sul quel comodo letto e dopo circa un minuto qualcuno bussò
alla piccola
porticina: “avanti, chi è?” chiedo
immaginando già la risposta, e infatti..la
porta si apre e ne sbuca la testolina di Loveday circndata da quel
ricci
ribelli, con piccoli passi entra e si avvicina a me chiedendo
“Maria stai bene?
Ti ho vista un pò scossa.. ti è forse successo
qualcosa? Sai bene che con me
puoi parlare, se c’è qualcosa che ti disturba devi
dirmelo quindi..sputa il
rospo!” disse la frase con l’estrama dolcezza che
la caratterizzava in ogni
occasione e da un dolce sorriso di incoraggiamento. Forse pensandoci
bene avrei
dovuto parlare con qualcuno, non avevo una mamma, ne avevo amiche,
l’unico
amico che avevo li a Moonacre era in parte proprio
l’argomento della
discussione, la signorina Heliotrope
si
sarebbe troppo preoccupata e con molta probabilità non
avrebbe neanche capito
davvero la situazione, ma lei, Loveday sentivo che era molto importante
per me
e io per lei, ed era la cosa più vicina in quel momento per
me a una madre,
quindi in fondo parlare con lei sarebbe stata la scelta giusta.
Così alla fine
mi decisi e cominciai a parlare dopo un bel respiro “vedi
Loveday, oggi mi è successa una cosa davvero
strana..”
mentre lei mi ascoltava con attenzione e senza interrompermi io
continuavo a
raccoltarle quasi tutto, tralascindo solo alcune battute o altre cose
tra me e
suo fratello. Poi arrivo a quando ho sentito nitrire forte Neppia e mi
blocco,
agitata, forse un po troppo agitata per qualcuno che neanche conoscevo.
Cosi
lei mi incoraggia a continuare e mi poggia delicatamente una sua mano
candida
sulla spalla, incoraggiata dal suo sguardo e dal desiderio di sapere la
verità
su tutto continuo raccontanto della carrozza della reazione di Robin e
le dico
anche che credevo di aver visto quei due occhi, ma non le dico dello
strano
effetto e delle sensazioni che hanno suscitato in me quegli occhi. Noto
che si
irrigidisce appena quando dico che mi hanno guardata e mi fermo con la
bocca
mezza socchiusa pensando –ma allora anche lei sa chi
è! Altrimenti perchè
questa strana reazione anche lei- mi guarda con un pò di
preoccupazione e
sempre con la mano sulla mia spalla dice “oh Maria cara..devi
dirmi esattamente
come ha reagito Robin a quella carrozza” non volevo
raccontarle di quel bacio
prezioso, avevo tutte le intenzioni di tenerlo per me, come qualcosa di
solo ed
esclusivamente mio, ma in questo caso nei suoi occhi si leggeva il
timore la
confusione e un pò di preoccupazione cosi decisi di dirgli
esattamente per filo
e per segno la reazione di Robin, fino all’ultimo:
“e p-poi prima di andarsene
si è voltato e..m-mi ha
dato..u-un..mezzo..bacio..” dico l’ultima parola
vergognandomi un pò e la sussurro, cosi piano che temo che
non mi abbia sentita
ma il messaggio le è arrivato forte e chiaro XD. Alla fine
del racconto rimane
un pò stupita e dopo alcuni attimi dice più a se
stessa che a me
“accidenti..dovevo, anzi dovevamo aspettarcelo da parte
loro..” lo sussurra
piano e io ora sono ancora più confusa. “Ma che
stai dicendo? Di che stai
parlando Loveday?! Voglio delle spiegazionii!” dico io con
aria confusa dopo la
sua affermazione “oh!” dice lei con aria alquanto
sorpresa, come se si fosse
completamente dimenticata della mia presenza in quella stanza, e
continua
dicendo “Maria..mia dolce piccola Maria. Ora è
tardi e devi riposare, e anche
io, sono davvero stanca. Sai oggi abbiamo piantato di bellissimi fiori
con la
signorina Heliotrope
e
la
nuova badante di casa, domani te li mostrerò tutti, sono
cosi profumati e
colorati..ma ora è tardi.. aspetta! Non hai fame? Non hai
mangiato nulla per
cena, vuoi che ti porti qualcosa dalla cucina? Sono sicura che Marmaduke
sarà ancora
felice di preparare qualcosa per te” aveva detto tutto cosi
velocemente che non
potei subito ribattere, ma cosa stava dicendo? In quel momento
accidenti non
riuscivo a fare a meno di pensare –ma cosa divolo sta
dicendo? Con tutto il
rispetto ma non me ne importa proprio un accidenti di mangiare in
questo
momento o della nuova badante o ancor meno dei fiori appena piantati!-
anzi
pensare ai fiori però aveva suscitato in me il ricordo della
mattina e quello
mi aveva riportata all’argomento di discussione
“Loveday non ho fame voglio
solo delle spiegazioni! Cosa sta succedendo? Tu lo sai vero?! Tu sai di
chi era
quella carrozza e sai anche perche Robin ha reagito cosi! Dimmelo! Per
favore..” avevo parlato un pò più forte
del mio naturale tono di voce, ma
altrimenti non mi avrebbe sentito, era troppo intenta a trovare una
scusa dopo
l’altra per andarsene di corsa o per cambiare almeno
argomento, ma con me non
funzionava. Finalmente si era fermata e aveva ripreso fiato, e con aria
rassegnata dice “Maria..credimi ora non è il
momento si è fatto veramente
tardi! Ti prometto che potro spiegarti tutto appena avrò
avuto la conferma a
quello che penso.. mi dispiace Maria, davvero! Ma è troppo
complicato per ora.
Tesoro mio..ora posso solo dirti una cosa..non avvicinarti alla
foresta” diede
queste spiegazioni con aria supplichevole e aggiunse “e non
andare neanche al
palazzo dei De Noir, hai capito?” dovevo risponderle ma io
volevo andare ancora
nella foresta, e di sicuro volevo vedere lui.. cosi dissi “ma
che stai dicendo
Loveday? Perchè non devo andare nella foresta ora
è sicura! E poi perchè non
dovrei andare al palazzo dei De Noir? Questo significa che non posso
neanche
vedere Robin! No Loveday non dirmi queste cose..è per lui
che non posso andare
nella foresta? È per lui che non posso andare al palazzo? Ma
Loveday io e Robin
ormai siamo amici non mi farà del male! È tuo
fratello dovresti saperlo..io mi
fido di lui! Ti prego non restare li a guardarmi dammi delle risposte
piuttosto!”
avevo parlato molto, e troppo in fretta cosi Loveday per togliere i
miei dubbi
dice “oh no Maria stai tranquilla Robin non centra
assolutamente niente, lui ti
vuole bene o non ti avrebbe detto di non avvicinarti alla carrozza nera
e ha
ragione! Ora anche io ti sto chiedendo di non avvicinarti ne alla
carrozza, ne
al palazzo, ne tanto meno alla foresta. Ti prego Maria dimmi che non
andrai in
nessuno di questi posti”. Non sapevo cosa dirle cosi mi
ritrovavo ad annuire
piano con gli occhi fissi sul pavimento, e quando stavo per parlare lei
mi
incalza e dice “avanti Maria vai subito sotto le coperte, si
è fatto tardi con
tutte queste chiacchiere! Buonanotte Maria Merryweather, ultima
principessa
della luna..” detto questo con un sorriso richiuse la piccola
porticina.
Mi
addormentai pensando e ripensando alle parole di Loveday: aveva detto
che
‘dovevano aspettarselo’ ma cosa dovevano
aspettarsi? E perchè? Davvero tutti
conoscevano quella carrozza e chi vi era dentro tranne me?
Possibile...?!
TO BE CONTINUED…
Eccocii! Spero che vi sia piaciuto questo nuovo capitolo! Ringrazio kiss_64 per aver recensito il capitolo precedente! Spero che anche questo vi sia piaciuto, mi raccomando recensite e fatemi sapere cosa ne pensate ;) a presto! ^_^
Baci
Lucy! <3