29/06/2013
1 recensioniUna ragazza americana trasferitasi con la mamma in Inghilterra.
Mamma: ‘Brittany Jennifer Jensen vuoi sbrigarti? È il primo giorno, porca miseria.’
Brit: ‘Si mamma arrivo. Non iniziare’
Si alzò dal letto e si diresse in bagno a prepararsi. Si mise un pantaloncino di jeans, una maglia nera con scritto in rosso “I Love You. You Don’t Love Me? Go Fuck” La sua maglia preferita. Si mise le sue adorate Blazers rosse, fece colazione e si avviò a scuola.
Arrivò avanti all’edificio. Si guardò intorno e poi si diresse verso la segreteria.
Seg: ‘Oh salve, lei deve essere Brittany Jensen.’
Brit: ‘Si. Salve.’
Seg: ‘Allora. Un ragazzo le farà da guida per la scuola oggi. Il suo armadietto è il numero 247, ecco la chiave, la mappa e l’orario delle lezioni della settimana. Se lo segni.’
Brit: ‘Grazie. Salve.’
Seg: ‘Salve.’
Dopo essere uscita dalla segreteria si avviò verso il suo armadietto. Lo aprì, ci mise le sue cose e poi si diresse nel punto in cui doveva incontrarsi con questa “guida”. Dopo un po’ le si posizionò accanto un ragazzo con un ciuffo castano, due occhi marroni e una voglia sul collo.
X: ‘Ciao, tu sei Brittany Jensen, giusto?’
Brit: ‘Giusto. Tu sei la mia guida?’
Liam: ‘Si. Piacere, Liam. Liam Payne’
Liam sfoggiò un sorriso meraviglioso e subito Brit ricambiò.
Liam: ‘Allora Brittany..’
Brit: ‘Chiamami Brit, odio il mio nome.’
Liam: ‘Ok Brit. Cos’hai alla prima ora?’
Brit: ‘Chimica, Tu?’
Liam: ‘Anche io. Vieni, siamo già in ritardo.’
Brit: ‘Ok, andiamo.’
Liam la prese per mano e iniziarono a correre verso la classe. Arrivati di fronte alla classe Liam le augurò buona fortuna e Brit sorrise.