Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: BabySloth    30/06/2013    5 recensioni
"Fuori pioveva a dirotto, ma oramai la piccola Cloe non aveva più motivo di avere paura, protetta com'era dai suoi due papà."
Parents!NiallHoran Parents!OllyMurs
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

We’ll give you nothing but love

 

Calde e cristalline risate riecheggiavano per la stanza, con sottofondo uno degli immancabili cartoni animati serali.

Tutte le sere, oramai, era la stessa storia: Cena, corsa per aggiudicarsi il telecomando ed un prezioso posto sul divano -sempre che la cara gattina non l'abbia occupato per metà, allungandosi con nonchalance- e cartoni fino all'ora di andare a dormire.

Quest'ultimo punto della scaletta, però, non sempre era facile da rispettare.

Uno cercava di essere lievemente ferreo nel rispettare le regole, l'altro era più permissivo e giocherellone, finendo poi per far arrendere il primo al proprio volere.

Dalla cucina piccoli urletti da bambina e risate non potevano che far sorridere un Olly indaffarato, preso ad armeggiare con dei documenti davanti al portatile.

La lettura gli si era bloccata ormai a metà della seconda pagina, i ricordi parvero sgusciare fuori ad ogni parola sconnessa che gli arrivava alle orecchie mescolata ad una risata.

La bambina che ora stava sicuramente saltando sul divano non era più che un fagottino, tre anni fa.

Ancora gli pareva tutto surreale, troppo bello per essere davvero realtà.

Perfettamente ricorda quanto lui e il marito abbiamo combattuto ogni giorno per avere la bambina, far valere i loro diritti, salvarla da un orfanotrofio, donandole tutto l'amore che avevano in corpo.

L'avevano cresciuta con quanto più amore avessero in corpo, ricorda alla perfezione la prima volta che da quella piccola boccuccia rosea fuoriuscì la parola 'papà'.

Era una delle tante domeniche invernali, pioveva a dirotto ormai da ore e cosa poteva esserci se non rimanere davanti al camino a gustarsi una fumante tazza di cioccolata calda, divertendosi a giocare con quel povero gatto abituato ormai a subire le affettuose molestie di una bambina di undici mesi.

Era presa da uno dei suoi soliti lunghi discorsi fatti da versetti sconnessi e qualcosa che somigliasse a delle sillabe, quando aggrappandosi alla gamba del biondo seduto accanto a lei, pronunciò quella che aveva tutta l'aria di essere la parola 'Papà'.

Niall ed Olly si guardarono in faccia, puntando gli occhi azzurri in quelli verdi, entrambi velati da uno strato di lacrime per la commozione.

Guardarono la piccola che innocente dal capire perché tutta quella sorpresa, si aprì in uno splendido sorrisino tutto gengive e due piccoli dentini.

Continuò a ripetere quelle due sillabe accostate, facendo esplodere come fuochi d'artificio il cuore di entrambi i genitori.

Si riscosse da quei ricordi che continuavano a farlo sorridere come mai, guardando annoiato lo schermo del computer occupato ancora da quella cascata di parole, finendo per chiudere tutto, lasciando solo più un magnifico sfondo di tutta la famiglia addobbato da qualche icona qua e la.

Alzò gli occhi sull'orologio appeso al muro, fissando le lancette che segnavano le nove e decidendosi ad alzarsi dalla sedia, avvertendo ancora il salotto troppo rumoroso.

-Cloe, sono le nove amore, è ora di andare a dormire.- Mormorò entrando nella stanza, trovandola seduta sullo stomaco di Niall, intenta a fargli il solletico.

La piccola alzò gli occhioni azzurri, arricciando le labbra -Ma papà! Io non ho sonno, voglio giocare!- Protestò stringendo le piccole manine paffute attorno alle dita del genitore.

-Ecco papà, noi non abbiamo sonno!- Fece eco il biondo, girando la testa per guardare il marito.

Olly roteò gli occhi, nascondendo un sorriso, piegandosi a raccogliere uno dei peluche della bambina, lanciandolo in pieno viso al compagno, facendo aprire la bambina in una forte e trasparente risata.

-La mia bambina non vorrà mica addormentarsi all'asilo mentre gli altri bimbi giocano, non è vero?- Domandò con tono dolce il maggiore, avvicinandosi ai due e prendendo in braccio la più piccola che gli tese le manine.

Niall si mise seduto, piegando il labbro inferiore in avanti, puntando lo sguardo verso il più grande. -Perché papà Olly non prende in braccio anche me?- Borbottò incrociando le braccia sul petto.

-Tu sei troppo grande!- Urlacchiò Cloe stringendo le piccole braccia attorno al collo del papa che allungò la mano sinistra verso l'altro, aiutandolo ad alzarsi.

-Mi cantate la ninna nanna papà?- Sbadigliò appoggiando la testolina sulla spalla di Olly, allungando una manina alla ricerca di quella di Niall.

I due sorrisero guardandola, annuendo poi -Ovviamente piccola.- Rispose teneramente il biondo, baciandole le nocche.

Salite le scale entrarono nella cameretta color pesca della bambina, accendendo la lucina notturna accanto al lettino, posando Cloe delicatamente sotto le coperte.

-Papà, Teddy.- Borbottò la bimba mettendosi seduta, guardandosi attorno alla ricerca del suo amato pupazzo.

-E' qui, tranquilla.- Ridacchiò Olly portando una mano dietro la propria schiena, afferrando un orsacchiotto e mettendoglielo accanto, così che subito potesse stringersi a lui e prepararsi alla nanna.

Niall si sedette dall'altro lato del letto, accarezzando i capelli castani della figlia, guardandola chiudere gli occhi ad un nuovo sbadiglio.

La mano di Olly si allungò verso il carillon, gli diede qualche giro di carica e sottovoce canticchiò insieme all'altro la ninna nanna, osservando la bambina stringersi al proprio peluche, addormentandosi cullata dall'amore trasmesso attraverso ogni carezza ed ogni parola sussurrata.

-Buonanotte principessa.- Bisbigliò teneramente il maggiore, piegandosi a baciarle la fronte, seguito poi dal biondo.

-Vieni?- Gli fece cenno con la testa quest'ultimo, prendendo per mano il compagno, fiondandosi con lui sul divano a guardare la televisione, lasciandosi stringere tra le braccia del maggiore, come sempre.

Verso mezzanotte Niall sbadigliò aggrappandosi al petto dell'altro, strofinandovi la guancia.

-Andiamo a dormire?- Mormorò Olly abbassando lo sguardo sul suo volto, accarezzandogli il braccio e lasciandogli un bacio sulla nuca.

-Portami in braccio.- Ridacchiò ad occhi chiusi il biondo, stringendolo possessivamente.

Il moro alzò gli occhi al cielo, non potendo che aprirsi in un sorriso, passandogli la mano destra sulla schiena. -Okay piccolo viziato.- Sussurrò alzandosi, prendendo l'altro tra le braccia che gli si accoccolò al petto con un sorrisetto vittorioso stampato sulle labbra.

-Mi sembra di tornare a quando eravamo ancora fidanzati.- Ridacchiò sempre il più piccolo, nascondendo il viso nell'incavo del collo dell'altro, respirando il suo profumo.

-Quando ancora ero giovane.- Commentò arricciando le labbra Olly, salendo le scale fino alla camera matrimoniale.

Niall rise a bassa voce, così da evitare di svegliare la figlia nella camera accanto -Nonnetto, ringraziami che ti tengo in allenamento.- Scese dalle sue braccia per indossare maglia e pantaloni del pigiama.

-Il suddetto nonnetto ti piace ancora da morire, ragazzino.- Controbatté con una smorfia divertita Olly, mentre Niall gli mostrava la lingua e sgattaiolava sotto le coperte.

Ormai presi dal sonno, per tutta la casa non faceva che regnare il silenzio, fino a che un tuono non fece sobbalzare la piccola Cloe che presa dallo spavento corse velocemente in camera dei genitori, stringendo convulsamente al petto il piccolo Teddy.

-Papà!!- Piagnucolò salendo a fatica sul letto troppo alto per la sua piccola statura, buttandosi tra le braccia dei due in cerca di sicurezza.

-Amore...che succede?- Sbiascicò aprendo un occhio Niall, guardando la piccolina tremare.

-Ci sono i tuoni..io ho paura.- Gemette stringendosi tra i corpi dei due, abbracciando più forte che poté il pupazzo.

Il biondo le baciò la fronte mentre Olly scostava le coperte, facendo intrufolare la bambina in mezzo a loro.

-Dai, dormi qui stanotte, mh? Buonanotte piccolina.- Sussurrò Niall posando una mano attorno al corpo della piccola, sopra le lenzuola.

-Buonanotte.- Bisbigliò Olly facendo lo stesso, lasciando poi che la propria mano si intrecciasse a quella del marito.

Fuori pioveva a dirotto, ma oramai la piccola Cloe non aveva più motivo di avere paura, protetta com'era dai suoi due papà.




-Spazio Autrice.-
 
Beh si, eccomi qui con una nuova OS.
E' un po' che non pubblico, tutto perché sto lavorando ad una long..molto long (?) :'D
Senza un reale motivo mi sono presa una breve pausa per scrivere questa OS fluffosa al posto di un litigio, okay. :')
Non ho molto da dire su ciò che ho scritto, spero vivamente vi sia paciuta e attendo i vostri pensieri in una recensione.
Bacii,
 
-Chiara. ♥
  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: BabySloth