-Oddio sono in ritardo! – La sveglia non aveva suonato e io adesso sono in ritardo, il primo giorno di scuola!
- Tesoro è tardi sbrigati! – Ecco … questa è mia madre, avvocato molto importante qui a Londra.
- Noo, ma dai?! Non l’avevo capito!- dissi con tono sarcastico.
- Fai poco la spiritosa e sbrigati! Ti aspetto in macchina.-
Ok, sono pronta al primo giorno di scuola. Che poi io non capisco, ma non si stava bene anche in vacanza?
Comunque … mi chiamo Rachel Smith, 17enne  londinese, bionda, occhi azzurri e magra, vado alla London High School.
Diciamo che sono abbastanza popolare, infatti molti ragazzi mi chiedono di uscire ma rifiuto sempre.
Siamo appena arrivati a scuola, esco dalla macchina, dopo aver salutato mia madre, e vado verso le mie amiche.
-Ciao ragazze! Come va la vita?- come sentono la mia voce mi saltano addosso
-Racheeeeeeel!-
-Ragazze! Mi fate diventare sorda!-
Qualcuno in quel momento mi abbracciò da dietro, è Zayn Malik, quel ragazzo mi da il tormento sperando di portarmi a letto.
-Io invece ti farò diventare muta per quanto urlerai- mi sussurra all’orecchio.
Mi giro, gli metto una mano sulla spalla.
-Malik, fai come dice George, immagina, puoi-
Detto questo mi avvio verso l’armadietto con le mie amiche. Prima ora… Fisica. Oddio che palle…
Entro in classe e vado al banco accanto alla finestra nell’ultima fila.
Dopo pochi minuti dall’ingresso del professore entra un ragazzo, riccio e alto, non riesco a vedere i suoi occhi, tutte le ragazze stanno già sbavando.
-Bene lei dovrebbe essere il nuovo alunno, come si chiama?- chiede il professore con non curanza.
-Harry Styles, professore, vengo da… - non ascolto il resto, ma ad un certo punto…
-Bene signor Styles, può sedersi vicina la signorina Smith-
Harry avanza verso di me, con un sorriso malizioso. Ma che cazzo ha da guardare?
Si siede accanto a me sempre fissandomi.
-Ciao, sono Harry-
-Lo so, l’hai appena detto a tutta la classe-
-Potrei sapere il tuo nome?-
-Astrubala…-
Lui a quel punto sgrana gli occhi e si gira, mentre io ridacchio.
-Signorina Rachel Smith cosa ha da ridacchiare, su faccia ridere anche noi.-
-Niente prof si è tagliato i capelli per caso?- A quel punto la classe scoppiò a ridere perché il professore era calvo, mentre Harry mi scruta, capendo che in realtà non mi chiamo Astrubala…
-Vedo che il senso dell’umorismo non l’ha perso signorina, su vada a far ridere anche gli armadietti fuori dall’aula.-
-Ma veramente non mi stanno molto simpatici… preferisco restare qui.-
-FUORI!-
-SI calmi prof, che ha? Il ciclo?-
-SMITH DAL PRESIDE!-
-Si si ma non si scaldi-
Usco dall’aula, ma invece di andare dal preside, vado in bagno.
Mi sciacquo, quando qualcuno mi abbraccia da dietro. Mi giro e mi ritrovo Harry.
-Sai, sei molto sexy… - mi dice strusciando il naso contro il mio collo.
-Si lo so, me lo dice mezza scuola…-
-Mi hai fatto eccitare solo guardandomi te ne rendi conto?-
-Non sono affari miei, comunque ora vattene- dico guardandolo negli occhi, ha degli occhi stupendi. Sono verde smeraldo, a quella vista mi sento qualcosa allo stomaco, sarà la fame…
- Io non me ne vado di certo da qui!- mi dice avvicinandosi.
-Allora me ne vado io- ma non mi muovo, non ci riesco, sono bloccata da lui.
Si avvicina ancora di più, fino a quando le nostre labbra si sfiorano, ci baciamo passionalmente fino a quando…
DRIIN! Stupida sveglia!
-Era un sogno… solo uno sogno…- sussurro guardandomi intorno.
 
 
 
 
 
 
ANGOLO AUTRICE
 
Questa è la mia prima OS che scrivo, lo so fa schifo, ma ci provo, ne scriverò altre, forse inizierò una storia, spero vi piaccia J
 Rachel, cioè Sasha Pieterse  
Penso che Harry lo conoscete già ma lo metto lo stesso