Diciannove anni dopo
Il binario nove e tre quarti è affolato come sempre.
Mi ricordo la prima volta che ci ho messo piede: ero euforico.
Euforia.
"Guarda chi c'è là!"
Un battito che perdo.
Un soffice tonfo.
Calore.
Ti vedo e non so cosa dire. Sei identico a come ti ricordavo.
Mi fai un cenno con la mano.
Mi saluti? Buffo come il tempo, le vicissitudini, abbiano cambiato
quello che sono state le nostre abitudini.
...Solo questo?
Amarezza.
Lo so. Non dovrei provare questo.
Dovrei essere felice di essere qui, con mia moglie i miei figli.
Sono uno dei doni più preziosi che ho ricevuto.
Non posso.
Non potevo allora, come oggi.
Tu non l'hai mai saputo. Tu eri il re delle Serpi, ma io ero un abile attore:
anche se era difficile prenderti a pugni invece che baciarti.
Non posso e non potrò mai.
Ho fatto una scelta.
Un battito che perdo.
Non posso e non potrò mai averti, ma continuerò ad amarti...per sempre Draco.
Il treno parte, lo osservo mentre si allontana.
Gli volto le spalle, le volto a tutto.
Addio...Malfoy.